“Gli accordi con la Libia e il decreto fatto dal ministero dell’Interno è niente di più e niente di meno che un atto di guerra contro i migranti”. Lo ha detto il fondatore di Emergency Gino Strada a Milano, a margine della conferenza stampa di presentazione di “Casa Emergency”, dove è intervenuto insieme al sindaco Giuseppe Sala. “Noi siamo già oggi responsabili di diverse morti e di torture, di centinaia o migliaia di violazioni dei diritti umani – ha continuato Strada – e per soddisfare il nostro egoismo e gli interessi di una politica di livello infimo non esitiamo a ributtare queste persone in mano a torturatori e assassini. Non potremo dire “non lo sapevamo”. Strada ha poi sottolineato il suo giudizio sull’attuale ministro degli Interni, Marco Minniti: “Ha una storia da sbirro e va avanti su quella strada lì. Per lui far finire donne e bambini morti ammazzati nelle carceri libiche è una cosa compatibile con i suoi valori. Con i miei no
1 commento:
Minniti...Ha Portato il cane a pisciare a D'Alema da buon comunista,per 20 anni.. ora porta a pisciare quello di Salvini da buon pd-leghista...ahahahah fiuuuuuu Come Putin, suo omologo, uomo del kgb comunista che assassinava i giornalisti dissidenti, ora invece ne ha assassinati 200 democratici....e nega la sanzioni a Kim il Pazzo. Sono loro la vera e unica eredità di Stalin in Italia...il Grande Padre....orore....
Posta un commento