Dall’iter di approvazione del Rosatellum, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni “esce profondamente ridimensionato sul piano della sua qualità di statista”. Di più: “È diventato come Renzi, ufficialmente un bugiardo” perché aveva “solennemente promesso che il governo non si sarebbe ingerito” nella legge elettorale e invece ha messo la fiducia. Il leader di Mdp Massimo D’Alema attacca il capo del governo a Circo Massimo, trasmissione di Radio Capital. E ne ha anche per il segretario del Pd.
Questa volta finisce nel mirino perché alla fine del percorso del Rosatellum “il vero dato politico che emerge” è l’esistenza di “un patto di potere fra Berlusconi, Renzi, in parte la Lega“. L’artefice? “Uno di loro è Verdini“. Poi la consueta stoccata all’ex premier: “È un leader con una carica distruttiva, che per sopravvivere deve divorare i suoi, umiliare i suoi collaboratori”, ha detto l’uomo che più di tutti lo ha avversato fin dalla sua prima scalata al Partito Democratico
6 commenti:
no dai...massimino no !!!
nè massismino nè il Bomba nè il Cavaliere puttaniere
solo BEPPE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!un bacio......
ma nel PD di sinistra chi sarebbe rimasto? faxino.....solo faxino....poro faxino.....ma porta merda!!! sos faxino!!è arrivato alla Quinta profezia...e tutti per le prossime elezioni appena lo vedono scappano...e ...si toccano........dice che lui... se lo chiamano... è pronto !!! ( Quinta legislatura...)
si pende tutti dalle parole di faxino...per le prossime....
dopo Fatima...c'è Faxino!!!
Giusto, Il Bomba ha ammazzato anche il suo vitello Grasso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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