Trattativa, i pm: “Nel ’94 Cosa nostra appoggiò Forza Italia. Tra la mafia, Dell’Utri e Berlusconi rapporto paritario”
All'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo, la pubblica accusa è arrivata al punto clou della requisitoria del processo sul patto segreto tra pezzi delle Istituzioni e boss mafiosi: la fine dell'escalation di terrore che ha sconvolto l'Italia tra il 1992 e il 1993. E quindi la nascita della Seconda Repubblica. "Nel 1993 l'ex senatore è reso disponibile a veicolare il messaggio intimidatorio dei mafiosi, cioè fermare le bombe in cambio di norme per l'attenuazione del regime carcerario. Ciò è avvenuto quando si è insediato il primo governo di centrodestra"
8 commenti:
fateli fuori grazie
che senso ha, copiare e incollare i servizi del fatto quotidiano (che non si può neppure fare...sbloggy)
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Lo facciamo per te Bindi che sei un ciuco, così puoi esercitarti un pochino con la maestra..che anche lei.....ha un bisogno....caso mai ti passiamo noi il sostegno..
ecco questo "Marco", il lecca culi seriale...dicci piccino, avevi finito il gusto di merda in bocca che ti piace tanto ??? e sei venuto e leccare il culo rugoso del tuo capetto, ora sei apposto sino domani, ritorna a cuccia, servo !!!!hahahahahahahah !!!!ciuco, i punti di sospensione sono 3... ciuco e servo !!!
Lupo di Toscana - Capiamoci bene, la mafia non ha mai comandato una mazza, ha sempre controllato il territorio (e voti) per conto terzi. Insieme a ndrangheta, camorra, sacra corona unita, ha tenuto sotto bastone le classi popolari del Sud, in funzione anti-comunista, per cui ha goduto di impunità ed è stata lasciata prosperare. Cambiati gli equilibri mondiali (crollo URSS) sono venute meno alcune funzioni e, quindi alcune tutele (anche internazionali).
Riina fu un'anomalia ed, infatti, fu poi abbandonato da Provenzano (vero Boss dei Boss).Oggi la mafia è in declino, mentre in forte ascesa è la n'drangheta.
Analisi politica di Lupo alla amatriciana!!!! (la mafia non ha mai comandato...infatti ha imposto....)ma datti all'ippica ..lupo ....come il ministro lotti....
a Pienza con questi analisti....... del partito....non si trema.
Lupo di Toscana - Semmai all'aglione. Faccio notare che le indagini di Falcone e Borsellino trovavano grosse difficoltà nel momento in cui si arrivava alla congiunzione tra mafia e politica. Pochissimi i pentiti disposti a parlarne. Ogni qualvolta che le indagini andavano a sfiorare questa verità, veniva eliminato chi indagava: Boris Giuliano, Dalla Chiesa, Falcone, Borsellino...
Ma veramente potete pensare che la mafia tenesse in pugno per 50 e passa anni lo Stato, grazie alla sua forza militare? Non avete la minima idea della potenza militare, repressiva e investigativa dello Stato.
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