Usura bancaria, Mps condannata a risarcire imprenditore. “Ma intanto ho dovuto licenziare nove operai”
Il tribunale di Padova ha imposto all'istituto senese di restituire 160mila euro a Gianfranco Simonato, presidente della Cooperativa Edile di Lavoro di Conselve. Antonveneta, acquisita da Monte dei Paschi nel 2008, gli aveva imposto il rientro da 140mila euro di scoperto. L'azienda per questo ha rischiato di chiudere e ha dimezzato la forza lavoro
Fu usura e fu una banca. La storia arriva dal Veneto e riguarda una società cooperativa andata in crisi e costretta a dimezzare la forza lavoro per pagare gli interessi oltre soglia chiesti dal Monte dei Paschi di Siena, condannato dal Tribunale civile di Padova non solo ad azzerare il debito, ma anche a risarcire l’azienda. L’ordinanza del giudice Luca Marani ha infatti ritenuto Mps responsabile di anatocismo, cioè applicazione di interessi sugli interessi, e di superamento del tasso soglia, quello oltre il quale scatta l’usura. Montepaschi, in questi giorni protagonista in negativo in Borsa insieme a tutto il comparto bancario, ha dovuto quindi firmare un assegno da quasi 160mila euro a Gianfranco Simonato, presidente della Cooperativa Edile di Lavoro di Conselve. Che è riuscito a ottenere il risarcimento con l’aiuto della Confedercontribuenti Veneto, attiva da anni nel contrasto all’usura bancaria
1 commento:
'abbiamo una banca? ' (Faxino)
Posta un commento