giovedì 28 febbraio 2019
Monticchiello : l'Istituto Storico della Resistenza di Siena ha pubblicato la App su la Battaglia di Monticchiello .due itinerari a piedi e in bicicletta ( La Randonnèe della Liberazione) autori Fabio Pellegrini-Alessandro Orlandini Direttore dell' Istituto. Il 25 aprile prossimo gli Amici della Bicicletta pedaleranno nella Randonnèe per 50 chilometri inaugurando il percorso che toccherà tutti i luoghi della Resistenza in Valdorcia.
mercoledì 27 febbraio 2019
OGGI. Approvato decreto con reddito di cttadinanza e quota 100 per le pensioni. PD contro, insulti e offese, loro i soldi li hanno sempre dati volentieri alle banche non ai cittadini più poveri e sono sempre stati d'accordo con la Fornero. Ora si comportano di conseguenza. Sono il partito dell'establishment e della destra economica.
martedì 26 febbraio 2019
Il 9 giugno si corre l'edizione XX° della Fondo Primo Volpi. La festa del ventennale di una corsa ciclistica storica, ormai la più antica. In questi 20 anni la Valdorcia è divenuta terra di cilclisti, un vettore di sviluppo che crea nuove risorse e nuove professioni.

La Carriera del Campione d'Europa.
Primo di nove fratelli (sei maschi e tre femmine),[1] iniziò a fare ciclismo nel 1933-1934 tra gli allievi insieme al cugino Arturo correndo nella squadra della Mens Sana di Siena;[1] nel 1935 i due passarono poi alla Anelio Tempora di Bettolle.[1] Dopo il ritiro dall'attività del cugino a causa di un incidente, passo prima nella categoria dilettanti e poi in quella indipendenti (nel 1938).[1]
Passò professionista nel 1938 insieme a Fausto Coppi nella squadra di Gino Bartali, anche se l'anno del vero debutto tra i professionisti fu il 1940 con la Legnano, quando corse il suo primo Giro d'Italia terminando al ventunesimo posto della classifica generale e vincendo una tappa ad Arezzo; sempre alla Corsa Rosa fu decimo nel 1946. Nel 1948, dopo avere corso un grande Giro, chiuso al quinto posto,[1] fu convocato da Alfredo Binda, allora Commissario Tecnico della nazionale italiana di ciclismo, per il Tour de France vinto dall'amico e capitano di squadra Gino Bartali, "salvatore della patria" dopo l'attentato a Palmiro Togliatti.
Nel 1950 partecipò al Giro dell'Africa del Nord vincendo una tappa, la classifica scalatori e piazzandosi quinto.[1] Nello stesso anno fu secondo al Giro della Toscana, raggiunto e superato sotto lo striscione del traguardo dal conterraneo Bartali, e al Giro del Belgio per indipendenti.[1] L'anno seguente si aggiudicò il Gran Premio di Pontremoli, ultima tappa del Trofeo dell'Unione Velocipedistica Italiana, la Volta a Catalunya, che vinse dopo aver tenuto la maglia oro di leader della generale per dodici tappe, e il Giro della Sicilia.[1] Nel 1952 si impose quindi nella Coppa Bernocchi e nella prima edizione della Coppa Sabatini a Peccioli, trionfo quest'ultimo bissato nel 1953.
Trionfò nel Giro d'Europa del 1954, dove vinse anche una tappa grazie alle sue capacità atletiche e tattiche, e nella stessa stagione si aggiudicò una frazione al Giro di Svizzera. Ottenne la sua prima vittoria in volata nel 1956, a quasi 40 anni, nella tappa di Oviedo del Giro delle Asturie, battendo il forte Charly Gaul.
È stato definito "un demonio infilato in un tubolare di ricambio", "vecchione n. 2"[1] (il "vecchione n. 1" era l'appellativo riservato a Gino Bartali) e "il Bartali degli indipendenti".[1] Ritiratosi dall'attività nel 1957, fino al 1959 allenò i giovani dilettanti della "China Gambacciani" di Empoli, dove si era trasferito da San Quirico d'Orcia. Nel 1960 passò ad allenare la squadra del Brooklin-Rilsan riscuotendo notevoli successi.
Dopo il ritiro dal mondo del ciclismo, fino all'età di 80 anni Volpi continuò ad inforcare la bicicletta e macinare quotidianamente decine e decine di chilometri. È deceduto ad Empoli il 27 novembre 2006, all'età di novant'anni. A San Quirico d'Orcia viene organizzata dal 2002 una Gran Fondo di ciclismo a lui intitolata. (Le edizioni 1999-2001 si chiamavano Granfondo della Valdorcia ).
COMUNE DI PIENZA. Lavori Pubblici: la Sala del Consiglio rimessa a nuovo, lavori in corso. Un luogo dove è passata la Storia. Dalla Guerra di Siena, tempo in cui divenne un carcere per i senesi, al tempo dell' Albero della Libertà , alla rinascita di Pienza con l'arrivo del Conte Silvio Piccolomini che la volle così come è oggi. Ora il restauro di un fiore all'occhiello un pò appassito che merita un aspetto rinnovato.
lunedì 25 febbraio 2019
noi ...I SOLITI DONATORI DI SANGUE ALL'EUROPA....I SOLITI TONTI...
La Germania e i Paesi Bassi hanno tratto enormi benefici dall’euro nei vent’anni trascorsi dalla sua introduzione, mentre per quasi tutti gli altri membri la moneta unica ha rappresentato un freno alla crescita economica. E l’Italia è il Paese in cui la moneta unica ha avuto i maggiori effetti negativi: senza l’euro, tra 1999 e 2017 il pil del Paese sarebbe aumentato di 4.300 miliardi di euro in più, pari a 73.600 euro pro capite. Sono le conclusioni a cui arriva lo studio 20 years of the euro: winners and losers del think tank tedesco Centrum für europäische Politik(Cep), secondo cui i Paesi membri che hanno promosso l’ortodossia di bilancio e criticato il salvataggio dei Paesi più indebitati sono stati i maggiori beneficiari della valuta unica. Dietro l’Italia nella classifica dei più penalizzati c’è la Francia, con una perdita di 56mila euro pro capite. Al contrario, i tedeschi grazie all’ingresso nell’Eurozona si ritrovano più ricchi di 23mila euro pro capite e gli olandesi di 21mila
Tutte le categorie del lavoro e della cultura rappresentate nelle Lista Civica, una realtà in cui non 'comanda' nessuno, dove ciascuno si propone e si mette a disposizione da solo con generosità. Un dovere civico verso tutta la Comunità. La scoperta dell'amicizia e il declino della vecchia 'politica'. A Pienza siamo stati i primi, ora in altri comuni vicini seguono il nostro esempio. Come avere vinto due volte..
domenica 24 febbraio 2019
sabato 23 febbraio 2019
IPPICA- ENDURANCE: Domenica 17 febbraio è incominciata la nuova stagione di gare endurance con la prima tappa corsa presso Tenuta il Fontino nel comune di Massa Marittima . In una giornata quasi primaverile il Generali Endurance di San Quirico partecipa con Riccardo Franci alla gara di media distanza in una versione un pò anomala 40 km , contro i soliti 60. Gara affrontata soprattutto come allenamento in previsione della ben più inpegnativa gara di Aprile che si svolgerà per la prima volta a Chianciano Terme.Comunque un buon banco di prova piazzandosi a metà classifica 12° su 26. Ben altro risultato per Alessandro Genarali che nella gara di 90 km si piazza secondo ma con un arrivo praticamente in simultanea con il vincitore. Alla prossima gara Chianciano 7 Aprile
La Corale Benvenuto Franci rinnova le cariche
venerdì 22 febbraio 2019
TROTE FRESCHE IN SARDEGNA...NOn E' MAI TROPPO TARDI...PIU' SONO SOMARI PIU' FANNO CARRIERA ..
Regionali Sardegna, ombre sul titolo preso a dicembre dal candidato di Salvini dopo quello finto del 2006
Droga, concussione, peculato: ecco perché 5 aspiranti sono “impresentabili” e 3 rischiano la sospensione
Droga, concussione, peculato: ecco perché 5 aspiranti sono “impresentabili” e 3 rischiano la sospensione

La carriera universitaria del senatore del Psd’Az si era arenata nel 2008, anno in cui si è trasferito dall’ateneo di Cagliari a quello di Sassari. Sul suo libretto risultano 4 esami sostenuti il 2 aprile 2008 ma verbalizzati 10 anni dopo. Ci sono, poi, altri due esami superati tra il febbraio e l’aprile 2017 e verbalizzati il 30 novembre 2018. Ma l’onorevole ha pagato le tasse per il triennio 2015-2018 solo nell’ottobre 2018: l’anno precedente, quindi, e non avrebbe potuto dare esami. Nel passato del candidato del centrodestra in Sardegna anche un titolo attribuitogli e mai smentito rilasciato dal farlocco Leibniz Business Institute
giovedì 21 febbraio 2019
PIENZA iL PECORINO A PALAZZO
PIENZA. Le stalle del Palazzo Piccolomini ospiteranno per la
stagionatura il celebre 'cacio' di Pienza. La notizia si è diffusa
nella cittadina di Pio II, quando i lavori di restauro dei locali un
tempo stalle del palazzo sono inizati nel quartiere di Gozzante.
Proprio il recupero e la qualificazione di questo antico quartiere
pientino avvenuta da poco per iniziativa del Comune di Pienza ha
stimolato nuove iniziative commerciali e produttive. Il palazzo con
le sue stalle si affaccia dal lato della Valdorcia proprio lì.
Pertanto una ditta che produce il famoso prodotto caseario ha deciso
di scegliere questi locali un tempo stalle del palazzo, per stagionare
le forme di pecorino. Li dentro nella penombra e nel fresco delle
antiche mura il pecorino troverà- si dice- un ambiente ideale per
stagionare in modo naturale. Sarà un' attrattiva in più che a Pienza
coniuga storia e gastronomia e vedremo se potrà dare il via a una
nuova tendenza in tema di pecorino di qualità. Il Comune di Pienza che
collabora da 60 anni con la Pro Loco per la famosa Fiera del Cacio e
per animare la tradizione del lancio del Cacio al Fuso, favorisce in
vari modi la diffusione del prodotto oggi spesso premiato nei più
celebri concorsi mondiali. Dunque una novità inattesa nel Palazzo
Piccolomini di Pienza.
stagionatura il celebre 'cacio' di Pienza. La notizia si è diffusa
nella cittadina di Pio II, quando i lavori di restauro dei locali un
tempo stalle del palazzo sono inizati nel quartiere di Gozzante.
Proprio il recupero e la qualificazione di questo antico quartiere
pientino avvenuta da poco per iniziativa del Comune di Pienza ha
stimolato nuove iniziative commerciali e produttive. Il palazzo con
le sue stalle si affaccia dal lato della Valdorcia proprio lì.
Pertanto una ditta che produce il famoso prodotto caseario ha deciso
di scegliere questi locali un tempo stalle del palazzo, per stagionare
le forme di pecorino. Li dentro nella penombra e nel fresco delle
antiche mura il pecorino troverà- si dice- un ambiente ideale per
stagionare in modo naturale. Sarà un' attrattiva in più che a Pienza
coniuga storia e gastronomia e vedremo se potrà dare il via a una
nuova tendenza in tema di pecorino di qualità. Il Comune di Pienza che
collabora da 60 anni con la Pro Loco per la famosa Fiera del Cacio e
per animare la tradizione del lancio del Cacio al Fuso, favorisce in
vari modi la diffusione del prodotto oggi spesso premiato nei più
celebri concorsi mondiali. Dunque una novità inattesa nel Palazzo
Piccolomini di Pienza.
mercoledì 20 febbraio 2019
(Quando le banche erano sicure.!!..) Anche i ricchi piangono: truffa dei diamanti falsi. Cinque grandi banche vendavano diamanti come investimento. Ma valevano ben poco. Non poteva mancare anche MPS...Vasco Rossi fregato. Una vita spericolata..? No, solo alcuni milioni perduti...

La Idb, stando alle 83 pagine del decreto di sequestro firmato dal gip di Milano, Natalia Immarisio, avrebbe fatto “una serie di regali ai vertici del Banco Bpm e di Unicredit” nonostante “negli accordi si prevedesse espressamente che nessun dipendente, impiegato, funzionario, o incaricato della banca” potesse “dare o ricevere… commissioni, compensi, benefici, regali”. Nel pc di uno dei dirigenti di Idb, le Fiamme gialle hanno trovato “una serie di elenchi di nominativi e una serie di mail aventi ad oggetto i soggiorni presso strutture alberghiere” tra il 2012 e il 2016 e molti avrebbero ricevuto manufatti archeologici in regalo. Si parla poi di “voucher regalo” del valore di 845-950 euro “cadauno”. Il dg di Banco Bpm Maurizio Faroni, accusato di concorso in truffa, autoriciclaggio e ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza, avrebbe ricevuto anche “regali archeologici“, ossia “oggetti di archeologia”
martedì 19 febbraio 2019
A Monticchiello domenica
Conferenza: "Diritto alla salute, elemento essenziale della dignità umana: l'esperienza di un medico in Africa". Monticchiello, domenica 24 febbraio 2019 ore 17.
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16:04 (6 minuti fa)
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DIRITTO ALLA SALUTE
elemento essenziale della dignità umana: l’esperienza di un medico in Africa
incontro con
Ada Merollemedico tropicalista

DOMENICA 24 febbraio 2019, dalle ore 17:00MONTICCHIELLO, Teatrino della Compagni
elemento essenziale della dignità umana: l’esperienza di un medico in Africa
incontro con
Ada Merollemedico tropicalista
DOMENICA 24 febbraio 2019, dalle ore 17:00MONTICCHIELLO, Teatrino della Compagni
lunedì 18 febbraio 2019
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