
La Idb, stando alle 83 pagine del decreto di sequestro firmato dal gip di Milano, Natalia Immarisio, avrebbe fatto “una serie di regali ai vertici del Banco Bpm e di Unicredit” nonostante “negli accordi si prevedesse espressamente che nessun dipendente, impiegato, funzionario, o incaricato della banca” potesse “dare o ricevere… commissioni, compensi, benefici, regali”. Nel pc di uno dei dirigenti di Idb, le Fiamme gialle hanno trovato “una serie di elenchi di nominativi e una serie di mail aventi ad oggetto i soggiorni presso strutture alberghiere” tra il 2012 e il 2016 e molti avrebbero ricevuto manufatti archeologici in regalo. Si parla poi di “voucher regalo” del valore di 845-950 euro “cadauno”. Il dg di Banco Bpm Maurizio Faroni, accusato di concorso in truffa, autoriciclaggio e ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza, avrebbe ricevuto anche “regali archeologici“, ossia “oggetti di archeologia”
1 commento:
almeno noi compriamo solo noccioline...
Posta un commento