Il fenomeno dell' 'emergenza' ha spesso generato 'mostri'. O meglio mostriciattoli umani, che in ogni realtà, in ogni piccolo paese, impediti nella normale ragionevolezza da cervelli piccoli piccoli, si sono trovati a fare le 'spie'. Poveracci, sopraffatti dal pregiudizio, dall'invidia, dalla paura, umanamente deprivati, deficienti mentali proni ai simboli del potere, sono spesso finiti ancora oggi nel baratro della delazione da Covid 19, finendo nella considerazione dell'opinione pubblica, quali esempi di pura imbecillità. Pienza, come altre piccole città, ha già conosciuto questi esempio di 'spionaggio' rurale e cittadino, di auto-mostrificazione inconsapevole. Le cronache e i documenti storici ci riportano ad altre 'emergenze' lontane del tempo. Raccontano i nostri genitori o i nonni, che quando a Pienza vinse il Fascismo, le 'spie' divennero un pilastro del Regime. Quando i cittadini vennero chiamati ad esprimere pubblicamente il loro appoggio al 'regime', davanti a loro, tutti in fila, fu messo un tavolo con due ceste: da una parte si poteva deporre una pallina bianca ( a favore di Mussolini), dall'altra una pallina nera ( contro Mussolini). Mentre tanti occhi osservavano la mano di chi 'votava'. A Pienza ebbero il coraggio di votare con la pallina nera solo tre socialisti, un contadino, un muratore, un sarto. Divennero il simbolo dello 'scandalo', della devianza, della disobbedienza. Da allora in poi il Regime visse a lungo di spiate, di denunce, di richiami di minacce. E' tutto documentato nell'Archivio Storico del comune di Pienza. Faldoni intitolati 'Anni del Fascismo'. Chissà gli archivi conserveranno forse anche le denunce di oggi, a futura memoria. Io ricordo che da bambino d'estate, osservavo curioso uno di questi tre coraggiosi, il sarto, sopravvissuto alle spiate...con una lunga barba bianca, che usciva di casa solo di notte, ma veniva regolarmente a lavorare in casa mia, a domicilio, a cucire vestiti, come allora usava. Veniva additato da tutti con la stessa forza di ammirazione, con cui per tanti ani era stato disprezzato e denunciato. I Regimi prosperano da sempre così, con la tragica imbecillità di pochi, che improvvisamente si sentono nella tragedia spie 'importanti'. Perchè la loro povertà di mente è pari alla miseria della loro anima. Reietti sociali, scalzacani, destinati ad essere digeriti, puntualmente, dalla Storia.
3 commenti:
giusto, 'reietti sociali'
ogni regime ha i suoi coglioni
uno lo conosco benino
Posta un commento