giovedì 25 febbraio 2021

PIEVE DI CORSIGNANO. Un pò di toponomastica e non solo..


  Dopo lo scavo archeogico che ha riportato alla luce i resti dell' abside della pieve a cappelle radiali,  sono ripresi gli  studi nell'area dell'antica chiesa romanica. Dopo il restauro della Fonte della Pieve si tornò a parlare dentro la Lista Civica di riportare alla luce e ricostruire la terza vasca del sistema storico di impiego dell'acqua del sito, detta un tempo la Vasca del Morto, dove venivano lavati i panni dei morti in età antica, ubicata proprio sotto l'inizio della strada che scende verso Terrapile, oggi chiusa nel tratto iniziale e quindi praticabile per il recupero suddetto. Chi ha una certa età ricorda che fino al 1955 lì si lavavano ancora i panni. Là sotto ci sono i resti della vasca. Una buona impresa restaurarla e restituire a Pienza un manufatto antichissimo da parte degli attuali bravi amministratori. Da lì, passando davanti alla canonica della chiesa, si scendeva un tempo a Terrapille il cui toponimo latino ci richiama al distretto rurale romano di Rutiliano lì esistente (  Terrapille-Terra prima ille - La terra lì davanti)  ancor prima del 'Gladiatore'..Inoltre il toponimo 'Pallagrossa' del podere li di fronte, può evocare sia l'esistenza di un'edicola  religiosa ( da paleo 'pongo in vista' mostro') o più probabilmente, vista la vicinanza di una sorgente, di un mulino con relativa 'pala' in età remota. In ogni caso l'angolo del piazzale non merita l'attuale stato degradato e vale la pena oggi valorizzarlo, per quello che è realmente stato anticamente, con il recupero della terza vasca sotterrata. Sarà grande merito per chi concepirà questa piccola impresa. Chi vorrà essere il Genius loci ? ( termine attribuito a chi  è l'anima di un'impresa..) Oggi, oltretutto, per un malinteso senso di amore... per l'antichità (... il film  Gladiatore'), arrivano lì tanti turisti alla ricerca del paesaggio del film, i quali.. pur... meritano un' accoglienza adeguata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ok vale la pena.

Anonimo ha detto...

lo scavo si potrebbe fare con i volontari?