Il gruppo consiliare “Insieme in Comune” ha proposto una mozione per la pace in Medio Oriente, in larga
parte condivisibile. Come gruppo consiliare “La Piazza” abbiamo ritenuto giusto votarla ampliando in parte
il contenuto al fine di permettere il voto di tutto il Consiglio Comunale.
Per rendere più completa la mozione “La Piazza” ha proposto degli emendamenti che chiedevano
- un maggior impegno del Governo italiano d’intesa con le istituzioni e i paesi membri dell’Unione
Europea,
- lo svolgimento di una Conferenza di pace sotto l’egida dell’ONU,
- l’emissione di mandati di cattura a carico degli esponenti del governo israeliano e di Hamas per
;crimini di guerra;crimini contro l';umanità,
- impegnare il Sindaco e la Giunta a a mettere in atto, nella comunità locale, ogni azione e attività
utile alla promozione della ‘cultura della pace e della convivenza’ rispettosa delle diverse
appartenenze culturali e religiose, organizzando nell’immediato una giornata di approfondimento e
riflessione sulle guerre e sulla Palestina.
Quando si è trattato di votare la mozione così come modificata tanto era il desiderio di votare contro gli
emendamenti proposti dalla “Piazza” che il gruppo “Insieme in Comune” ha votato anche contro la sua
stessa mozione quindi contro la richiesta del riconoscimento dello Stato di Palestina, la risoluzione del
conflitto, la convivenza pacifica tra il popolo palestinese e il popolo israeliano. Senza una motivazione.
Rimane il rammarico di un mancato voto di tutto il Consiglio Comunale di Pienza su un tema così
importante. Tutto questo pur di votare ciecamente contro la maggioranza.
1 commento:
Forse gli è arrivato il VETO della Destra pientina ai 'compagni' ehm ehm ...
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