
IL CASO
Fine vita, l’offensiva delle Regioni: la Toscana vara una legge, Zaia studia un regolamento
FIRENZE. La legge regionale sul fine vita, sul suicidio medicalmente assistito approvata dal consiglio regionale della Toscana, è composta da 6 articoli e un preambolo che ribadisce il carattere meramente organizzativo delle norme e rimanda agli articoli 32 e 117 della Costituzione. «Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizioni di legge» assieme alla competenza legislativa riservata allo Stato per determinare i livelli essenziali delle prestazioni che riguardano i diritti civili e sociali, con una competenza ‘concorrente’ sulla tutela della salute.
5 commenti:
Nessuno è obbligato a soffrire e ognuno è libero di scegliere
basta con i paraculi dei preti in Parlamento l'Italia è un paese libero
una legge civile
bravi toscani
il altre regioni è ancora MEDIOEVO
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