venerdì 19 settembre 2008

CI SONO IDEE PER SUPERARE LA CRISI CHE C'E' ?'

Si parla spesso di 'crisi' economica, di attività in difficoltà. Tre su tutto: artigianato, commercio e ospitalità alberghiera ed agrituristica. L'artigianato manuale di tradizione piace ai turisti, ma non sempre è aiutato come sarebbe necessario, per sostenere l'immagine positiva che crea in una città. Il commercio soffre, per ragioni non solo locali, ma decisiva appare l'offerta delle stagioni turistiche e culturali. Ospitalità e agriturismo possono dare molto, ma c'è sempre la giusta professionalita' ? Al termine di una stagione che ha visto l'economia locale soffrire più del solito, come progettare una stagione nuova all'insegna della rinascita? Serve anche autocritica. Talvolta le 'crisi' economiche costituiscono occasioni e premessa di ristrutturazioni e di rilancio di nuove idee. Il vecchio finisce e il nuovo si presenta. Sono le due facce della 'crisi'. Apriamo il dibattito.

66 commenti:

Anonimo ha detto...

Quest'anno forse per la prima volta alcune attività commerciali o pubblici esercizi saranno messe in vendita. Alcuni trattano di cessare l'attività. A Pienza è una novità. Vuol dire che si è tirata troppo la corda. Affitti troppo alti e attività poco strutturate. La crisi spazza via spesso l'improvvisazione.

Anonimo ha detto...

Sono daccordo con n.n. "la crisi spazza via l'improvvisazione", ma forse non tutti mali vengono per nuocere.
Domanda: Ma vale anche per i politici?

Anonimo ha detto...

Per poter ripartire e dare un impulso positvo alla crisi Pientina, abbiamo bisogno di iniziative ( costose ) AI QUALI COMMERCIANTI SPETTA L' ONERE DI FARSI CARICO.
mA RICORDIAMOCI, CHE I SOLI COMMERCIANTI O ATTIVITA' NATI O CRESCIUTI IN PIENZA SOSTENGONO, A COLORO CHE POI SI LAMENTANO ,CHE A PIENZA VIENE FATTO POCO OPPURE FATTO MALE, POSSIAMO RISPONDERE CHE PER PORTARE AVANTI DEI PROGETTI A FAVORE DEL TURISMO CI VUOLE IL " DIO DENARO " GUARDA CASO....TUTTI COLRO CHE DOVREBBERO PROMUOVERE PIENZA..SONO SOLO UNA DECINA A TIRAR FUORI IL FAMOSO BIGLIETTO DA 500€ NA VOLTA ALL' ANNO. DI CIRCA 200 ATTIVITA' NEL NOSTRO TERRITORIO ( COMUNE DI PIENZA ) SOLO10 ATTVITA' SBORSANO QUESTA CIFRA. I COMMERCIANTI E ARTIGIANI NON SI POSSONO AFFIDARE AL COMUNE...CHE POI E' L' UNICO CHE CI MANGIA SOPRA.
VEDIAMO SE QUESTA NUOVA ASSOCIAZIONE DI COMMERCIANTI PORTA QUALCOSA DI NUOVO E NUOVE IDEE..TUTTI SI AUGURANO QUESTO COMMERCIANTI AGRITURISMI E CITTADINI, PIENZA DEVE RINASCERE MA CON UNA MENTALITA' ADEGUATA AI NOSTRI TEMPI, SIAMO NEL 2000, RAGAZZI.
E POI DICIAMOLA TUTTA, CI SONO DEI COMMERCIANTI IMPROVVISATI E SPECULATORI CHE SPUTTANANO NEL PEGGIORE DEI MODI PIENZA, E CHI CI ABITA.
SI DEVE CAMBIARE LE REGOLE, ANCHE PER GLI ORARI, IL COMMERCIANTE IL RISTORATORE OD ALTRA ATTIVITA' NON PUO' STAR CHIUSA A SUO COMODO, ALTRIMENTI CAMBI MESTIERE.
E QUI ENTRA IN BALLO IL NOSTRO AMATO COMUNE CONTUTTO IL SUO CONCONE......A CASA BIGHRLLONI

Anonimo ha detto...

A CASA LA SIGNORINA CATANI , CHE PER IL TURISMO PIENTINO NON FA' E NON PROMUOVE UNA BELLA MAZZA, OPPURE SI DIA DA FARE E CERCHI NUOVE IDEE VISTO CHE IL COMUNE DI PIENZA LA PAGA E ANCHE BENE...PER FAR COSA NON SI SA'.
COME DICE RE ARTU' CARI COMMERCIANTI, DATEVI UNA MOSSA, INVECE DI LAMENTARVI, IN QUESTI ULTIMI 10 ANNI AVETE FATTO SOLDI , E VI SIETE ARRICHITI, ADESSO E' L' ORA DI RICAMBIARE.

Anonimo ha detto...

Caro re artù

la crisi in cui versa Pienza non è locale e attribuibile all'opearto di "tizio o caio".
La crisi attuale è profonda e globale, una crisi che nasce da sbagli fatti decenni or sono, i tempi attuali ne sono i frutti.
Noi possiamo cercare di fare del nostro meglio cercando di rimanere ancora in piedi quando la tormentà economica sarà passata.
E' vero caro re artù che per ogni attività che si voglia promuovere occorre denaro. Ma questi fondi dovrebbero essere stanziati dal comune, i soldi non mancano, Abbiamo visto bene che per strane e discutibili scelte vengono elargiti, mi chiedo io .. ma la vecchia casa famiglia con quali soldi è stata riscattata prima dalle USL e poi ristrutturata ? non parliamo certo di poche migliaia di euro.. mentre per la promozione turistica, e non solo come eventi in calendario (scarsi e mediocri) ma come diffusione e pubblicità non si investe che pochi "spiccioli".
Non vorrei essere petulante, visto che ormai il malumore è diffuso, ma la colpa non è certo dei commercianti.
Anzi io farei un plauso a tutti coloro che hanno aderito al centro commerciale naturale, forse una goccia nell'acqua, ma almeno si sono esposti in prima persona, AUTOFINANZIANDOSI per cercare di rilancaire l'immagine di Pienza.
Senza entrare in merito di quello che riuscirannoa fare , cosa che con il tempo sarà svelata, ma l'iniziativa in se fa capire che tutti noi ci rendiamo conto che qualcosa nell'amministrazione pientina, sopratutto nel settore turistico sembra CARENTE se spinge i cittadini a cercare soluzioni alternative, qui si parla di liste civiche quindi un alternativa agli attuali candidati politici storici, i commercianti che sentono di dover fare qualcosa, gli anziani e i loro familiari scontenti nel vedere che i loro (gravi problemi ) non sono considerati.... LA CRISI E' INDUBBIA E INREVERSIBILE , MA NOI A PIENZA ABBIAMO LA CRISI DOPPIA!!!

Anonimo ha detto...

Peccatore, dici cose giste, ma non tute. Tu che ti sei associato nel centro commerciale naturale, quando verranno da Te, sarai disposto in base al calendario del 2009 a dare un contributo di 500€ per manifestazioni ed niziative di alto contenuto? Tu sei un po' ambiguo, in questo senso, la tua posizione strategica parlando commercialmente non ti penalizza.
cARO PECCATORE , COME TI HANNO DETTO , SCOPRI IL TUO VOLTO E SCENDI IN CAMPO, ADESSO PUOI FARLO CON I TUOI INTERVENTI CONTINUI E POSITIVI IN QUESTO BLOG, NON TI NASCONDERE CON UN nIK DAI TU QUESTO GRANDE CONTRIBTO FAI RINASCERE PIENZA, COME TU VUOI, E COME TANTI. LA SALITA E' DURA, E LA BICICLETTA HA BISOGNO DI PEDALATE PER SUPERARE L DOSSI, L' INVERNO E' LUNGO E OGNI SETTORE COMMERCIALE DEVE RESTARE APERTO, ANCHE IL TUO.NON A COMODO PROPRIO, CHE CI SIA TURISMO O NON.
NON DIFENDERE SOLO I TUO INTERESSI, MA ANCHE I PIENTINI QUELLI CHE LAVORANO E CE FORSE GRAZIE A QUALCHE SPECULATORE SI TROVERANNO CON LE BRAGHE PER TERRA.
SIAMO COMMERCIANTI NON MERCENARI

Anonimo ha detto...

Si lamentano tutti, agriturismi in primo luogo, coloro che hanno sfrutato il nostro territorio che hanno in qyesti anni accumulato con il duro lavoro e posi sono rilassati ,diano loro contributo e idee per risolevare la nostra economia loale invece di prendere o pretendere anche loro hegli anni passati hanno sfruttato le conoscenze e approfittato dell' amministrazione comunale arruffianandosi a questo o a quello per raggiungere il loro profitto, ma aesso sono li' fermi ad aspettare, cosa un contributo ?? che muovino il culo anche loro e che non si facciano trascinare nella politica locale,O ANCORA DOVETE DARE? IDEE SOLUZIONI , OCCA A VOI CARI AMICI DATEVI DA FARE CAZZO OPPURRE DOVETE ANCORA INCHINARVI E BACIARE L' ICONA DI DEL CIONDOLO E COMPAGNI?

Anonimo ha detto...

Sinceramente questo super contributo di 500 euro non so da dove sia uscito o da chi sia stato proposto.
Io ero rimasto ai 100 euro.
Per una discesa in campo non credo di avere le capacità per affrontare un impegno del genere, altrimenti si tornerebbe ad avere un amministratozione di persone non competenti senza risolvere l'attuale problema, Pienza ha bisogno di persone molto competenti, magari con consiglieri che spaziano in tutti gli ambiti lavorativi.
Cmq per rispondere velocemente alle critiche che muovi...posso citare un intervento di qualche tempo fa di Cristiana, che ci disse... "...perchè non possiamo tornare ad essere una comunità?..." a Pienza prima di tutto manca questo.... solidarietà, stima, amicizia.
La nostra amministrazione in fondo rispecchia in maniera sincera la popolazione.
In questi post si sente astio e rancore indiscriminato, posso capire se ci fossero motivazioni personali, inamicizie...ma non vedo il motivo di attaccare sempre qualcuno, io rilancio la proposta di Cristiana, torniamo ad essere una comunità. Proponiamo anche incontri non politici dove crescere e conoscerci meglio gli uni con gli altri.
Oggi si parla dei commercianti, già qualcuno parla degli agriturismi, situazioni miliardarie avvenute con i soldi di tutti i contribuenti, domani si parlerà forse degli statali... sono luoghi comuni, a parlare è la rabbia , il livore ... la prima battaglia di noi tutti dovrebbe essere contro questi sentimenti, solo dopo, con animo sereno e pacifico impegnarci in politica... la politica deve essere priva di pregiudizi, di preconcetti, di animosità.
Almeno così dovrebbe essere.
Inutile scalzare un "tiranno " per metterne sul trono uno ancor più feroce.

Anonimo ha detto...

Caro schoppig...
rileggevo le tue parole, e non posso che trovami daccordo, la situazione globale non è delle più rosee, quest'anno la crisi ha portato ad un calo pauroso in ogni settore turistico, c'è chi dice il 25 chi il 30% in meno.
Le spese sono aumentate, enel, gas, telefono, spazzatura, anche la tassa sui fossi ... la pressione fiscale non tende a diminuire, i carburanti sono arrivati ai massimi storici, i tassi sui mutui idem, la situazione è grave. Anche a Pienza abituata alla "bambagia" la situazione attuale ha dato un forte scossone, probabilmente la prossima stagione sarà ulteriormente dura, forse ancor più dell'attuale.
Personalemtne non vedo una via di uscita concreta e sicura, le tue preoccupazioni sono sincere e motivate, e mi trovi in pieno accordo.
Come è mio stile (petulante) torno a ripetermi, se non possiamo contrastare questo terremoto economico, almeno cerchiamo di ritrovare i nostri valori umani. In questo inverno economico che durerà non poco almeno avremo qualcosa che ci scalderà ... magari con il portafogli vuoto e la cinghia tirata, ma uniti.
Non è utopia, 20-30 anni fa Pienza era unita ... cosa ci manca oggi? abbiamo figli che vanno a scuola insieme, viviamo uno accanto all'altro, andiamo al bar insieme , ci scambaimo saluti nelle nostre passeggiate a S. Caterina... basterebbe un piccolo sforzo collettivo per ritrovare quell'armonia persa 20 anni fa...
La mia umile proposta è quella di promuovere incontri tematici, magari vedere un film da qualche parte e poi stare insieme a mangiare un bocone e fare due chiacchiere, non solo a giocare a panforte sotto le logge come se davvero fosse sempre esistito .. (si in casa di ciascuno di noi , tra amici e parenti), riscopriamo la sincerità e l'amicizia.
Dimentichiamoci ogni tanto del turismo, della politica e ricerchiamo noi stessi.

Anonimo ha detto...

Amico peccatore, sono d' accordo con quello che dici, , ma in questo post, stiamo parlando della crisi pientina , di sviluppare nuove idee, cercar di uscire dalla crisi, cosa importante per la nostra economia locale, i nostri giovani devono rimanere a Pienza, e non emigrare come e' stato negli anni 50/80altrimenti ci ritroveremo in pochi ed anziani.
Concordo infine in pieno quello che dice Cristiana, allora cerchiamo di ritrovare la nostra comunita' , Organizziamo un primo incotro, senza parlare di politica ma per stare insieme e dare un primo segnale.
Grazie per i tuoi sempre interessanti contributiche lasci nel blog

Anonimo ha detto...

Sono tutti sovvenzionati, cioè a paga dello stato: statali, contadini ecc. Tutti a stipendio o a contributi. Gli altri si devono arrangiare. Cominciamo a cavare i soldi dei parcheggi per il commercio e gli spettacoli estivi. O dobbiamo maangiare tutti il calcio?

Anonimo ha detto...

Il turismo è una risorsa. Le risorse di qualunque genere vanno utilizzate senza sfruttarle eccessivamente. Molte potrebbero essere le idee. Quella più interessante e forse anche più urgente è quella di riuscire a far soggiornare i turisti per un tempo più lungo. Questo obiettivo è possibile solo se tutti insieme (comune e associazioni compresi) riusciremo ad offrire più servizi ai turisti e di maggiore qualità. L'Amministrazione Comunale deve fare la propria parte così come le strutture ricettive. La crescita del benessere di una comunità è tale solo se tutti ne possono trarre vantaggio.

Anonimo ha detto...

Francesco hai centrato in pieno uno dei tanti aspetti critici di Pienza, in questi ultimi 10 anni sono semplicemente aumentate le strutture ricettive, grazie forse ai miliardi elargiti a fodno perduto o quasi, ma nulla e' stato fatto per motivare la permanenza del turista.
Pienza si trova in una posizione strategica e logistica fortunatissima, molti la includono nel loro tour toscano perchè di strada per Siena o Firenze, quindi escono prima dall'autostrada e aggiungono Pienza, Montepulciano e Montalcino nel loro itinerario, ma poi finita la mezza giornata di visita ontinuano per la loro strada.
La tua intuizione legata a quella di porchetta mi fa buttare giù una semplice idea... se la comunità avesse a disposizione un entrata cospicua come quella derivante di parcheggi ovvero circa 80 mila euro annui, potrebbe fare tante di quelle cose nel corso di un decennio da lasciare sbalorditi:
faccio un esempio terra terra... una struttura importante potrebbe essere quella di una grande piscina comunale, nei pressi immediati del paese, sarebbe un grande richiamo per il turismo di vicinato e un motivo per prolungare il soggiorno a Pienza, perchè dopo la mattinata passata per il paese a far acquisti o semplicemente a passaggiare il turista accaldato dal clima sempre più torrido, magari prima di mettersi in macchina e farsi un apio di ore di viaggio sotto il solo cocente di agosto , rifleterrebbe sul fatto di passare il resto della giornata in una bella e fresca piscina e magari partire l'indomani.
in termini percentuali, per il turismo mordi e fuggi , che resta solo mezza giornata, sarebe un incremento del 100% della permanenza, facendo aumentare il volume di affari per tutto il settore turistico.
senza dimenticare che la piscina non è gratis, e che il comune stesso ( in gestione propria ) incasserebbe altri bei soldoni a fine anno.
Questo era un esempio facile.
Un altro potrebbe essere quello di decongestionare i parcheggi, dico decongestionare, perchè nei periodi caldi , non solo i parcheggi sono poco sufficienti, ma vengoni intasati dai camper, che occupano il posto di 3 vetture e sappiamo bene che concettualmente il camperista ha un suo stile di viaggio che posrta poco a tutti , porta poco al comune, poco ai commericanti e fastidi ai cittadini.
Quindi un aerea di sosta esclusiva per i camper , anche ( sopratutto) decentrata dalle vicinanze del centro potrebbe essere un idea interessante...
Finora ho accennato a "cosine" realtivamente facili e non molto dispendiose da realizzare, ovvero con i capitali dei soli parcheggi credo che potrebbero essere compiete in pochissimo tempo.

PS. Cristiana se hai letto quanto sopra, ( ricostruire la comunità ) che ne dici , possiamo farcela?

PPS:
caro schopping... quando dici "....i nostri giovani devono rimanere a Pienza, e non emigrare come e' stato negli anni 50/80altrimenti ci ritroveremo in pochi ed anziani..." centri un altro problema scottante, ma per questo posso augurarmi che davvero qualcuno consideri il mio accorato appello per ritrovare un cuore aggregante non politico a Pienza... sopratutto i giovani e gli anziani devono sentirsi parte integrante di una comunità... altrimenti l'esodo ( causato sopratutto per motivi lavorativi) ha giuco facile.

Anonimo ha detto...

TOURIST: per analizzare, capire e incentivare il turismo nel territorio

Il turismo è un ambito complesso, poco prevedibile, sempre meno ascrivibile ai fenomeni di massa. E’ un settore fortemente condizionato dagli stili di vita e dalle motivazioni individuali, ma anche dalle dinamiche socio-economiche globali.

Lo sviluppo del turismo locale, il successo di manifestazioni e di iniziative finalizzate alla valorizzazione delle peculiarità geografiche e dei piccoli centri sul territorio, la promozione di soggiorni ‘alternativi’ alla vacanza più tradizionale, sono traccia del nuovo modo di concepire e vivere il tempo libero. Quello dei viaggi è un mercato in trasformazione e sempre più competitivo che impone un nuovo modo di fare turismo e un nuovo modo di fare ricerca sulle dinamiche turistiche.

Tourist è un prodotto pensato per consentire l’analisi dello scenario di fondo del turismo nazionale e locale; realizzato per studiare efficacemente le dinamiche del flusso turistico, nonché i percorsi e le politiche più innovative.

Un prodotto utile, strategico e modulare per le aziende di promozione turistica, per gli enti locali e per le associazioni di categoria.

Tourist di publica ReS è un sistema di analisi che consente di:


verificare quantitativamente e qualitativamente il flusso turistico per singole località o aree geografiche più ampie, nazionali o internazionali;
indagare i valori di fondo che muovono il settore e le nuove dimensioni della vacanza: il turismo responsabile, il turismo su misura, il turismo anticonvenzionale, il turismo sostenibile, ecc.;
comprendere le dinamiche di fondo e le dimensioni motivanti che spingono una persona a scegliere un tipo di vacanza rispetto ad un altro, a preferire una meta rispetto ad un’altra;
profilare le caratteristiche, le peculiarità dei diversi, le motivazioni e le modalità di fruizione della vacanza nei diversi target di riferimento (turisti attuali, potenziali, ecc);
misurare la soddisfazione per i servizi e prodotti turistici del territorio;
individuare le forme e i canali di informazione più efficaci per la comunicazione del prodotto turistico;
analizzare l’intreccio tra turismo e nuove tecnologie per trovare nuove modalità e strumenti di promozione del territorio e gestione del flusso turistico;
avere un quadro dell’immagine e del posizionamento del territorio nella percezione del turista;
identificare i contenuti e le modalità di veicolazione più idonee del brand territoriale;
pianificare azioni di makerting e comarketing disegnate e modellate su bisogni, aspettative e esigenze del turista per migliorare l’offerta del territorio.

FABIO FRANCI STUDIO ha detto...

Quando succede queste '' cose '' di solito ci si mette a lavoro e si cerca la soluzione , conosco molti comuni che sono rinati grazie a sforzi di commercianti e dando in mano il marketing anche a costi molto alti.
serve un cambiamento nella politica forse.
Per mettere 5 pannelli fotovoltaici ho dovuto scrivere al presidente del Consiglio , figurati per far venire la gente a pienza chi si deve chiamare ? ? ?? ?? ??? ? ? .
ps . rimane la cordata italiana come l'alitalia.

Anonimo ha detto...

Tourist

le tue parole non possono che corrispondere al vero, ma tieni presente che noi a differenza di altre realtà turistiche non possiamo rivolgerci a tutti.
Non abbiamo ad esempio le strutture e la vocazione necessaria per competere con il turismo del divertimento, non abbiamo la possibilità di ospitare il turismo a basso costo, avvantaggiato da situazioni tipiche di altri ambienti, manodopera, costi di gestione più bassi e via dicendo ( non è bene essere troppo espliciti su queste cose)...
Il target di pienza è medio - alto , quindi il ragionamento che hai esposto va ridimensionato considerando questi elementi.
Consideriamo anche che nel corso dell'ultimo decennio le strutture si sono uniformate e standardizzate le une alle altre, oramai un agriturismo medio è uguale a quello accanto, sono pochi che hanno avuto il coraggio di fare qualcosa di diverso, e questo in tutta la toscana, quindi rilanciare Pienza deve tenere conto che la toscana offre tutta lo stesso standart.
Pienza ha dalla sua parte due cose fondamentali.

La posizione strategica e ovviamente l'importanza storico culturale. ( la bellezzea della città e del circondario sono sottointese).

A mio modestissimo parere, dovremmo valorizzare questi due aspetti, cercando di dare un "pretesto" al turista passeggero per rimanere, e magari fargli saltare un giorno che aveva previsto di fare in qualche altro posto.
La mia idea della piscina era un esempio di questi pretesti, che devono essere CONCRETI, non solo eventi e concerti, ma realtà tangibili.

PS: due parole sui "concerti" .. un ragionamento terra terra... il concerto che viene fatto alle 21 o 21.30 non può di per se attrarre un turista che nel pomeriggio è già salito in macchina ed è andato via, non è sufficientemente concreto , mi spiego meglio, i concertini e le festicciole le fanno tutti i paesi turistici della toscana, e forse anche meglio di noi, un turista a Pienza se legge che la sera c'è il classico concertino, sa che nel paese dove è diretto lo ritrova pari pari, quindi secondo me , OLTRE a concerti e feste vanno pensate situazioni che spingano il visitatore a rimanere a Pienza già dal pomeriggio. Dobbiamo pensare all'attrazione turistica in maniera differente , dobbiamo creare una situazione continua di interessi, da mattina a sera, perchè il nostro visitatore E' e RIMANE di passaggio!

Anonimo ha detto...

La mia era solo la prima (anche se come ho già detto molto importante) idea sul turismo ma tante altre potrebbero essere affrontate nelle sedi giuste e, soprattutto, con i giusti interlocutori. Non ci vuole molto per capire che è necessario intervenire sull' approccio attuale al tema del turismo da parte dell'amministrazione. Troppa 'inerzia' su alcuni aspetti fondamentali e troppo attivismo su aspetti secondari. A Pienza, ma anche in altre realtà italiane, il turismo è fondamentale e come ogni cosa dove ci sono dei soldi ci sono spesso degli interessi che vengono opportunamente canalizzati. L'Amministrazione dovrebbe pensare a dare indirizzi sullo sviluppo turistico e ad incentivarlo nei modi corretti, evitando di sostituirsi alle libere scelte degli operatori economici, supportandoli, ma anche dettando regole chiare. Sull'idea di avere un target ben definito sono parzialmente d'accordo in quanto la società cambia e si puo' correre il rischio di sbagliare nella scelta del target, trovandosi 'fuori moda' (per fortuna è molto difficile che Pienza vada fuori moda!).

Come Fabio avrà già notato prima di me, i temi più importanti da inserire in un eventuale futuro programma si stanno già delineando. Il blog sta sicuramente dando un'aiuto a chi dovrà decidere cosa fare a Pienza nei prossimi anni, indipendentemente da quale colore rappresenti.

Anonimo ha detto...

Perfetto.

Lasciamo a casa i colori .

Sono un pò dubbioso sul target, è possibile sbagliarsi è vero, ma è innegabile il target che non possiamo gestire, per vocazione e per infrastrutture, poi basta andare per esclusione.
La società cambia , ma questa dinamicità influsisce più su realtà turistiche costruite sull'illusione di "qualcosa".
Tipo Rimini per fare un esempio.
Pienza è una realtà concreta , dove il turismo si è sviluppato AUTONOMAMENTE , non certo motivato da iniziative specifiche.
Questo perchè il paese e la zona sono indubbiamente reali nelle loro caratteristiche.
Pienza non deve azzardare sulla scelta del turista.
possiamo allargare il "marketing" offrendoci ai paesi asiatici che apprezzano da sempre l'italia e la toscana, ma non possiamo illuderci di riuscire a gestire un turismo a 360 gradi.
Una scelta va fatta, secondo me ne troppo in "basso" ne troppo in "alto". Quella fascia media o medio-alta che da sempre frequantano la toscana e Pienza in particolare.

Anonimo ha detto...

Idee, noi italiani siamo famosi nel mondo per tirar fuori dee invenzioni od altro, ma nella nostrarealta' locale, abbiamo bisogno che tutte le attivita' private e l' amministrazione comunale contribuiscano per poter potenziare un turismo selezionato, medio alto come dice Peccatore, un esempio, un concero ( classico , jazz blues ) valido costa 2.000 € in piazza Pio II alle ore 18,30 nel periodo che va da aprile ad agosto, ne dovrebbero essere fatti ogni 15gg. ogni venerdi'.
Fiera del cacio e panforte devono migliorare ,ma vanno benissimo.
la kostra di piante e fiori o viene fatta bene, oppure abbandoniamola.
Mostre di pittura o convegni vari, vanno migliorati e pubblicizzati in maniera forte, non che il comune paghi un ufficio stampa che non da' risalto , anzi solo a quello che interessa loro.
Poi volevo dirti ,Peccatore che tu ti riferisci ai 100€ per l' iscrizione al centro commerciale naturale, non alle varie attivita' che sono al di fuori .
Ufficio cultura deve essere molto presente e la signora Catani deve muovere il suo culetto facendo un indagine presso tutti gli esercizi pubblici ,commercianti agriturismi ristoranti ed affittacamere, per capire sondare e non starsene in poltrona a scaldarsi il culo o venire a Pienza solo per farsi vedere in occasioni inportanti. come dice Brunetta o pruduci o stai al Vivo a fare la panzanella.
qui dobbiamo trovare persone che sappiano organizzare, che sviluppino idee e progetti, che vedano lontano anche se non tutti condividono. Non possiamo andare avanti a cacio e porchetta, sfruttiamo le nostre bellezze al meglio. attivita' presenti nel nostro territorio sono circa 250 , che ogni attivita' una volta all' anno il 20 dicembre tiri fuori 250€ e fate un po' i conti voi cosa si potrebbe fare.

Anonimo ha detto...

Scusami, ma il centro commerciale naturale ( a parte la denominazione infelice) nasce proprio per questo...solo che di 250 attività hanno aderito circa 40 .
Se non sbaglio gli agriturismi si associarano deversi anni fa, non so cosa abbiano realizzato a parte le cartine geografiche.
Ma anche solo considerando chei commercianti del centro storico sono circa 100 , il centro commerciale naturale ha avuto quasi il 50% delle adesioni, POCHE sinceramente , perchè con la sola quota associativa di 100 euro si contano circa 4000 euro, e come tu hai sottolineato con questa cifra cosa si potrà realizzare? due o tre eventi?
Anche vero che il compito dell'associazione dovrebbe e spero chi di dovere ne prenda atto, essere anche quello di smuovere ( forzare) l'amministrazione a cambiare atteggiamento, a migliorare le proprie iniziative.
Un giusto equilibrio tra attività promosse e le giuste spinte all'amministrazione al fine di progredire e crescere potrebbero dare un buon contributo.
Fermo restando che è l'amministrazione che deve impegnarsi a creare quelle infrastrutture necessarie al prolungamento del soggiorno medio.
Torno a ripetere la semplice idea della piscina.
Con una spesa per realizzarla inferiore ( per fare un esempio) al "bocciodromo" o alla ristrutturazione delle villette popolari per giovani coppie di Monticchiello.
Con una spesa quindi sostenibile per il comune si sarebbe potuto fare qualcosa di concreto per la collettività ( pensiamo alla gioia dei nostri bambini) e per il turismo.
Senza dimenticare che una piscina comunale porta denaro sonante nelle casse del Comune.

Anonimo ha detto...

Non voglio mai andare sulle cifre e fare ipotesi perchè si prestano troppo facilmente a discussioni inutili però in questo caso faccio un'eccezione. Prendiamo l'esempio di una piscina. Deve essere fatta bene (25 metri per lo meno, come quella di Buonconvento). Si richiede un contributo a tutte le attività ricettive e non. Pubblicità all'interno della piscina e convenzioni con alberghi/affittacamere/agriturismi. Le attività che partecipano potranno offrire ingressi omaggio ai loro ospiti (inserendoli in pacchetti soggiorno o come vogliono loro). I negozi invece potranno sfruttare la pubblicità all'interno od organizzare eventi. Più o meno le proporzioni potrebbero essere 1000 euro = 100 ingressi. La gestione potrebbe essere affidata ad una associazione (ben venga anche la polisportiva) che si occuperà delle attività sportive a fronte di una percentuale sugli incassi. Detta così sembra solo un insieme indefinito di idee, ma se solo si cominciasse a fare due conti e concretizzarne qualcuna.... abbiamo parlato di piscina ma si potrebbe pensare a tante altre cose ....

Anonimo ha detto...

Ciao Peccatore, incominciamo cosi', fondazione San Carlo Borromeo i due o tremila euro al comune basta , Monte dei Paschi di Siena ( 7 o 8000 ) filiale di Pienza al comune baasta. Fondazione monte dei paschi 40 , 50.000€ basta. Monticchiello il teatro povero, bela cosa si rimbocchino le maniche e trovino i soldi da se senza prendere i contributi dal comune, perche' poi a Pienza alle varie Associazioni gli danno cosa?'le briciole!?
come dic Tourist il comune paga una persona assente incompeyente, per motivi di partito, venuta da fuori, mentre ci sono persone laureate e competenti di Pienza che...sono disoccupate.

LEI SIGNORA CATANI CHE LEGGE IL BLOG ALMENO 5 VOLTE AL GIORNO VISTO CHE INTERNET LO PAGA IL COMUNE SI DEGNI ALMENO DI INTERVENIRE E CI SPIEGHI UNA VOLTA PER TUTTE PER FARE CHIAREZZA A TUTTI NOI , QUALE RUOLO HA. Mettersi in mostra solo per eventi dal comune dichiarati importanti è facile per quelle 5 o 6 occasioni all' anno, ci dica per favore in cosa consiste il suo lavoro, a noi poveri cittadini comuni ci sembra che, il suo compito puo' svolgere anche un ragazzo di 20 anni e forse con piu' grinta
Dottoressa Catani non pensi solo alla sua montagna grazie

Anonimo ha detto...

Francesco,

mi è cascato il mouse dalle mani quando ho letto "polisportiva", sia chiaro non ho nulla contro la degna associazione, ma l'idea che la polisportiva non abbia mai fatto nulla oltre il calcio mi infastidisce non poco, non so i motivi dietro le scelte, ma vedere che la gente porta i figli nei paesi vicini a fare sport alternativi ( tra cui nuoto per rimanere in tema piscina), che si organizzano i privati per promuovere squadre di pallavolo , ecc. ecc. , mi porta a pensare ... su quali basi viene sovvenzionata la polisportiva. Davvero vorresti affidargli altri impegni sportivi?

Per rispondere a "raccomandato" ... le scelte politiche sono spesso misteriose, effettivamente con lo stipendio statale di una persona , all'incirca di 18 mila euro l'anno ( ipotesi , perchè non ho idea dell'effettivo stipendio), si pagherebbe una società esterna per la promozione turistica di altissimo livello, con risultati sicuri.
Quindi la scelta di integrare nell'organico comunale una figura a tal fine dovrebbe garantire almeno gli stessi risultati che affidare a società esterne lo stesso compito.
Un azienda privata specializzata da risultati stupefacenti, indice conferenze stampa per ogni evento preventivamente messo in calendario, pubblica articoli non solo sui quotidiani locali, ma su testate nazionali e internazionali, promozione mirata sul web solo per citare una minima parte del loro impegno... praticamente GARANTISCONO per contratto dei risultati.
Francamente, anche se mi lascio coinvolgere dalle idee e dai discorsi, preferisco ( anche se a fatica) restare fuori dalle polemiche, inutile piangere sulle scelte fatte da chi non ci rappresenta appieno.
A livello nazionale non possiamo fare nulla, il nostro destino è e sempre sarà quello della "sudditanza passiva" benche' si camuffi tutto sotto idee democratiche che i fatti quotidiani smentiscono...ma a livello locale possiamo e dobbiamo fare qualcosa per non perire sotto delle scelte discutibili, che in tempi normali potrebbero anche essere ignorate per quieto vivere, ma in periodi di profonda crisi non possono essere accettate.
L'impegno di noi tutti, anche se non siamo in prima linea è quello di valutare bene a chi dare il voto, è un nostro diritto e un nostro dovere.
valutiamo bene i programmi MA SOPRATUTTO le promesse mantenute, la coerenza , l'integrità, il rispetto dell'uguaglianza dei cittadini, l'ascolto dei problemi sociali , il dialogo la trasparenza.

Anonimo ha detto...

una riflessione dovuta , ma non aspettata, da una grande manifestazione organizzata dalla Corale di Pienza a cui tutti dobbiamo dire grazie per il suoevento.mae' mai possibile che poi una manifestazione di tale livello si deba abbassare di tono perche' a Pienza non abbiamo un audorium o teatro, e dobbiamo trasferirci tutti a Montepulciano?
Un progetto va' costruito entro il 30 novembre per presentare a tutti non solo localmente il calendario di manifestazioni a Pienza. A tale data dobbiamo sapere dove si va a cascare, cioe' dare ancje alla varie agenzie di viaggi o promozione turistica un pacchetto di iniziative degne di Pienza. Il web internet oggi da la possibilita di sfruttare nel miglire dei modi , se persone preparate , di dire e dare una motivazione per stare a Pienza non per 2 ma per 7gg. sappiamo che il nostro teritorio puo', Io insisto nel dire che non una ma tutte le attivita' commerciali con un contributo di 1€ al giorno possiamo fare grandi cose e dare un futuro ai nostri giovani, e dare tranquillita' ai nostri cari meno giovani Pientini.
CONCLUDO RIVOLGENDOMI A FABIO, NEL SUO BLOG DI FARE UN SONDAGGIO SU TUTTE LE AZIENDE E ATTIVITA' COMMERCIALI CHE SIAO DISPOSTE A DARE QUESTO CONTRIBUTO, DA VERSARE ALL PROLOCO DI PIENZA

Anonimo ha detto...

Bravo raccomandato, e vogliamo sapere a quanto ammontera' il contributo dell' attuale Amministrazione, vedrai che tiriamo fuori noi se ci danno quello che danno al teatro di monticchiello(senza offesa ).

Anonimo ha detto...

A Pienza il Centrosinistra di oggi di ieri di domani ha un punto fermo che non cambierà certo per le vostre proteste....Soldi in una quantità ormai definita e non rinunciabile a POLISPORTIVA e TEATRO POVERO. Perchè portano VOTI. Agli altri le BRICIOLE variamente ripartite...NON VI VA BENE ? O COSì O POMì...

Anonimo ha detto...

LA CULTURA di questi che governano è questa...e non cambierà mai...Solo se doventano minoranza...Pienza vedrà la luce..

Anonimo ha detto...

Alle comunali voto, ma a quell'altre nella mia scheda ci fò una certa cosa...

Anonimo ha detto...

PIENZA AI PIENTINI VOTA COLOMBINI.
COMMERCIO CULTURA E AGRICOLTURA DIAMO UN TAGLIO A QUESTA DITTATURA.
SE VUOI TU STARE A PIENZA DEL PD E MAGGIORANZA NE FACCIAMO ANCHE SENZA
PIENZA AI PIENTINI FATTI AVANTI AVVOCATO COLOMBINI NOI TUOI CONCITTADINI LEVEREMO DALLE PALLE ANCHE IL SERAFINI , E SE DANNI LUI VUOL FARE CHE DEL CIONDOLO A MONTICCHIELLO DEVE PORTARE LA STRADA E' QUELLA CON ASOR ROSA CHE LA FA' BELLA SE POI IL PAESAGGIO VUOI SALVARE A MONTICCHIELLO NON ANDAREPIAN PIANINO LA SCALATA VOGLIO FARE DITRUGGERE LA VAL D' ORCIA LUI VUOL FARE, MA IO CHE SON PIENTINO IN CULO A LUI E A FASSINO

Anonimo ha detto...

macchiatino,te che ne pensi di raccontaballe?
è parecchio che 'un ti si sente...

Anonimo ha detto...

Cin cin...non so più dove mette i vuoti. a perdere...Con questa crisi..i prezzi dei bar aumentano a Pienza. Propongo un abbasso dei prezzi sennò io vo a S.Quirico...Io una idea cel'ho. Organizzare la Festa del Vino invece di quelal del cacio.Ci si diverte di più e c'è meno puzza.

Anonimo ha detto...

Nessuno ha commentato il piano strutturale e le faraoniche imprese previste ( non si sa per quale ipotetico futuro )?
sarebbe interessante aprire in post a tal proposito.

Anonimo ha detto...

X NATURA e SALUTE:

Quali sono le vostre proposte e idee per il prossimo futuro?

forse è prematuro, certo, ma quale idea state valutando per affrontare le prossime elezioni?
finora abbiamo parlato noi cittadini, sarebbe bello ascoltare anche i vostri propositi , le vostre idee le vostre alternative.

ho notato che è un blog un po a senso unico, a parte il post iniziale di Fabio poi su 50 interventi medi al massimo si contano uno o due di natura e salute per voce di Fabio, e sempre per moderare, sarebbe bello un dialogo più sentito , altrimenti mi viene da pensare alla vecchia amministrazione.

Anonimo ha detto...

natura e salute non ha proposte, si limitano a criticare tutto e tutti senza un minimo contributo costruttivo ... spesso senza neanche sapere di cosa parlano. non credo siano all'altezza di esprimere un sindaco nè tantomeno un programma ...

Anonimo ha detto...

cicerone,
Sinceramente non intendevo dire questo , ma semplicemente che non c'è dialogo, non c'è confronto.
Sarebbe interessante fare dei dibattiti con i membri di N&S per capire le loro idee , vagliare i loro progetti e proposte.
Questo blog è interessante , ma fino ad un certo punto.
Noi con i nostri interventi esprimiamo le nostre opinioni e facciamo capire cosa ne pensano i cittadini, o almeno una parte di essi sulla vita politca pientina.
MA NE L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE DS, NE ALCUNA MINORANZA si è DEGNATA finora di aprire un dibattito.
Posso capire i DS , questo fa parte della loro natura ... ma da N&S , che presumo stiano dietro al blog , anche se si chiama FABIOPIENZA , mi sarei aspettato un minimo di confronto ( costruttivo)... tutto qui, non volevo essere ne critito ne polemico, semplicemente dire che questo blog deve crescere e divenire a doppio senso.

Anonimo ha detto...

la riflessione di peccatore ci fa pensare, in questo post, a parte comu tu dici interviene solo fabio, io chiederei ad alcuni sostenitori di natura e salute se hanno delle idee o delle proposte per uscire dalla crisi che c' e'.

Sono anche loro che ci devono motivare per poi poterli votare alle prossime elezioni, forse hai detto , peccatore che e' prematuro indicare delle linee, ma manca poco e il tempo passa velocemente.
mentre natura e salute fa' tutto alla luce del sole il pd locale con i suoi 3 o 4 capoccioni hanno gia' deciso, ubbidire e stare zitti.

Anonimo ha detto...

http://www.regione.lazio.it/web2/contents/ambiente/documenti/cd_sviluppo_sostenibile/Strumenti/Turismo.htm#Turismo%20sostenibile%20e%20turismo%20responsabile

VISITARE IL SITO E LEGGERE

Anonimo ha detto...

Caro Cicerone, io non sono nè di N&S e nè dei PD, capisco che N&S o chi scrive sul blog spesso contro le decisioni ed i modi adottati da dirigenti ed impiegati del comune stesso, sia a senso unico, ma è pur vero che molte di queste cose sono state oggetto di pubbliche e legittime interpellanze delle quali è stato, nella migliore delle ipotesi, solo preso atto, eccezion fatta per quella dell'asilo nido, che tutti sappiamo quale è stato l'imput per la realizzazione.

Anonimo ha detto...

Sono passati già 3 giorni e sembra che per parlare di ciclismo il tempo si trova, per rispondere ed intavolare un vero dialogo con noi cittadini NO.
Sono un pò perplesso.
Non sto criticando ma semplicemente constatando. ( mi sembra come lanciare un sasso e nascondere la mano)

Anonimo ha detto...

Natura & Salute ha lavorato molto e ha fatto molte proposte in Consiglio, tutte puntualmente ignorate. Alcune? Casa di Riposo, Centro Sociale Giovanile al Conservatorio ( Biblioteca), parcheggi a raso offerti gratis ( accettare la proposta) Abbianmo fatto scuola agli extracomunitari,abbiamo combattuto il clientelismo e i regolamenti ad personam, abbiamo pubblicato libri a nostr spese su Pienza ( senza elemosine pubbliche) abbiamo fatto proposte di modifica al prg, abbiamo collaborato al nuovo catasto strade vicinali, abbiamo combattuto contro l'ins di Pienza in Comunità Montana, abbiamo laavorato all'asilo nido....Ora la legislatura è finita. Noi ci scioglieremo...e ci metteremo con voi attorno ad un tavolo in pubbliche riunioni faccia a faccia...Così si fa, seriamente. Il blog è uno strumento di dibattito utile, ma non decisivo dove chiunque puùo scrivere senza comprometersi...Cosa utile e necessaria...ma poi dovremo discutere sul serio...Vi aspettiaamo tutti. Dovrà nascere qualcosa anche di VOSTRO. Natura & Salute ha svolto i compiti per cui si era impegnata con gli elettori e firà di faralo in questi mesi. ma il nuovo dovete sceglierlo VOI...e gli obiettivi anche... Noi finiamo i compiti...poi....tutto va reinventato....Speriamo che alcuni di voi così stimolanti nel blog...lo siano anche nei futuri gruppi di lavoro che nasceranno. Non si può fare un programma elettorale nel blog. Si può dibattere...Ed è quello che stiamo facendo. ma il ?PRPGRAMMA' non c'è. Lo farete voi insieme a noi se vorrete farlo...

Anonimo ha detto...

Cicerone che trincia giudizi così perentori su Natura & Salute deve essere uno di quelli che hanno approvato ecomostri, regolamenti ad personam, concorsi pilotati e clientelismo diffuso...Hai ragione noi per certe cose non siamo all'altezza.....Molto onorati di questo.

Anonimo ha detto...

Quando in un'attività si ricerca sempre e solo il massimo profitto nel più breve tempo possibile, allora non c'è più niente da fare; questo è il vero problema di Pienza. Non so se alcuni di quelli che hanno postato in precedenza sono commercianti, operatori turistici o quant'altro, ma se lo sono dovrebbero loro stessi fare autocritica e cercare di capire quanto male hanno fatto e stanno facendo a Pienza. Se si pensa di "catturare" un turismo di "alto profilo" con il cacio, la porchetta e qualche bustina di erbe essiccate, il tutto venduto a prezzi esorbitanti, lasciamo proprio perdere; per non parlare poi dei nostri "poveri contadini" che hanno mandato in malora la Val d'Orcia per una balla di grano in più (nonostante il Parco Artistico Naturale - a cosa sia servito fino ad oggi nessuno lo sa), hanno ristrutturato i poderi con i nostri soldi e, salvo in qualche caso sporadico, offrono ai turisti esclusivamente un "pernottamento" a prezzi di alberghi a 3 o 4 stelle di qualunque capitale europea. SE NON CI DIAMO TUTTI UNA CALMATA VA A FINIRE MALE.

Anonimo ha detto...

Caro peccatore, scusa il ritardo nella risposta ma ho letto solo ora...Penso che possiamo tornare ad essere una comunità, dipende dalla voglia che abbiamo di farlo, di fare cose anche per noi, per noi pientini, non solo per i turisti...
Non credo che serva inventare chissà che, spesso le cose che funzionano meglio sono quelle più semplici e secondo me abbiamo molto bisogno di 'semplicità', un po' come ai tempi dei nostri nonni, quando si viveva con poco ma forse ci si voleva più bene...
Certe volte è solo tornando un passo indietro che si può trovare la strada per andare avanti...

Anonimo ha detto...

Ciao Cristiana,

E' esattamente quello che pensavo anche io, semplicità... niente di politico di turistico, di altisonante, qualcosa esclusivamente per noi pientini come comunità.
Ovviamente non basta trovarci per andare a fare una cena o una merenda tutti insieme, questo già la gente lo fa, ma bisognerebbe trovare un modo per crescere, dare a questi incontri collettivi l'impronta per confrontarci per migliorarci per fraternizzare in modo che piano piano ci si possa sentire non dico fratelli, ma almeno amici ( veri amici)...
Qualcosa di "trasversale" ( scusa il termine politichese) che possa accomunare giovani e meno giovani, credenti e non credenti.
Questa è una mia mail , se vuoi puoi scriveremi :
ombrone@email.it

Anonimo ha detto...

UNA SOLUZIONE:

ANDRO CARPINI SINDACO PER I PIENTINI.

Un ragazzo senza scheletri nell'armadio, una persona che non deve restituire favori a nessuno, una persona coerente e buona.

... e poi c'è anche lo slogan : ANDRO CARPINI SINDACO DEI PIENTINI!!!!

Ma lo vogliamo in una lista indipendente , non farti attrarre dal PD ....

Anonimo ha detto...

CRISTIANA SINDACO!!!!!!!!!!!!

Cara Cristiana,
potresti dare molto; già stai facendo molto per i giovani, e saresti sicuramente in grado di guidare un paese che ha preso una brutta deriva.
Te lo dico con affetto, amicizia e stima.

Anonimo ha detto...

Cara Cristiana avresti anche il mio sostegno :-)

Anonimo ha detto...

Mi volete proprio male...

Anonimo ha detto...

Cristiana occore davvero dare una svolta ...
occorrono persone serie ed integre , senza favori da ricambiare, con un alto senso della morale.
Il Papa stesso ha lanciato un appello, un richiamo per le persone di buona volontà, un invito ad una nuova generazione di politici cattolici, inteso come "valori cattoli": fratellanza, onestà , integrità, carità , pietà... un invito che non potete non accettare.
Chiunque, che sia credente o non credente , vorrebbe una persona con questi valori radicati ad amministrare il proprio paese.
Tu Cristiana sei una persona con le caratteristiche giuste.

Anonimo ha detto...

Cara Cristiana, da molti anni seguo quello che fai per i giovani a Pienza e devo dire, in accordo con peccatore ed altri che potresti davvero essere un volto nuovo, una figura che unisce in un paese ormai troppo diviso dal "Dio denaro" spero davvero che tu sia il prossimo sindaco di Pienza! La semplicità è la chiave di molti problemi, ma attenzione di non farne un alibi. E' necessaria una proposta concreta che in particolar modo interessi anche i giovani che tanto hanno bisogno di sicurezze. Non ti vogliamo male Cristiana, forse sei quella luce che da tantoa aspettavamo. Christian Balandras

Anonimo ha detto...

Abbiamo il terrore di ritrovarci impiegati statali o parastatali a fare il sindaco, persone già inquadrate in un sistema che sappiamo bene come gira.
Le proposte del PD potranno spaziare negli ambienti sopracitati, per cui Cristiana , per favore, dai la tua disponibilità ( per carità non con il PD )... una nuova lista civica con una mamma come sindaco.
Sarebbe un cambiamento radicale, basta con i partiti e le loro logiche assurde, vogliamo che i cittadini tornino a contare qualcosa, non solo nel periodo elettorale e poi trattati come bestie, rivogliamo la nostra dignità di uomini ...

Anonimo ha detto...

Oggi sulla NAZIONE un interessante articolo su le liste civiche promosse da BEPPE GRILLO.
Interessante perchè fa capire che in tutta italia la gente è stufa dei partiti da cui ormai non si sentono più rappresentati, la nascita di molte liste civiche è un campanello d'allarme da non ignorare, si può dire che Natura e Salute in questo ha avvertito anzitempo il malcontento popolare.
Una lista nuova che comprenda anche gli uomini di N&S e persone come Cristiana sarebbe lo stato dell'arte , una rappresentaza di Pienza a 360°.

Anonimo ha detto...

io non la conosco Cristiana, mi sapete dire cosa sta facendo per i giovani di Pienza? Grazie

Anonimo ha detto...

@ anonimo delle 12.13
Ma dove vivi?

Anonimo ha detto...

Peccatore ma tu sepossiamo chiedere che lavoro fai? sei sempre collegato, che fai il chattista?
o sei uno statale o parastatale, incuriosisci, se hai tutto questo tempo buttati in politica,
anzi credo che tu sia un expd deluso pentito di tanti anni di partito

Fabio Pellegrini ha detto...

Critiana farà quello che crede, circa la politica comunale, naturalmente, ma per i nostri figlioli ha fatto tanto : teatro, mesi di prove e di socialità, tanto lavoro culturale e tanto divertimento al Teatrino di Don Giotto, uno dei pochi spazi sopravvissuti allo strapotere dei monopoli su Pienza...Per questo le siamo comunque grati.

Anonimo ha detto...

Le crisi sono due ; una economica e una culturale. Per quella economica ci vuole fantasia e soprattutto serietà e professionalità nell'offerta. Per quella culturale bisogna rimboccarsi le maniche e creare spazi che non ci sono oggi. Spazi che non renderanno nulla dal punto di vista dei quattrini e per questo mai programmati dal comune.. che notoriamente è legato al businnes senese.

Anonimo ha detto...

Caro HAKER

La tua valutazione è un pò contraddittoria, se fossi uno statale o parastatale mi terrei stretto il mio posto di lavoro e sarei già in politica usufruendo delle aspettative varie non trovi?
Se fossi un EXPD deluso non potrei essere uno statale.

Il 70% dei politici in italia rientrano in queste categorie lavorative.
( infermieri-medici-impiegati- comunali o impiegati statali in genere ecc. ecc.)

Anonimo ha detto...

Grazie Fabio...

Anonimo ha detto...

Ciao Cristiana...
allora stai riflettendo sull'eventualità di candidarti?
il mio sostegno lo hai di sicuro .

( sempre se non ti leghi al PD)

Anonimo ha detto...

Io sono già legata... al Teatrino di Don Giotto, che assorbe molte delle mie energie. La mia regia la faccio lì, quella del Comune di Pienza la lascio ad altri, senz'altro più capaci e competenti di me...
Comunque grazie della fiducia...

Anonimo ha detto...

male che vada saresti come chi c'è stato finora, almeno te sei bellina!

Anonimo ha detto...

Cristiana hai ragione, come darti torto...
l'impegno sarebbe notevole, rifletti però sui tuoi ragazzi che cresceranno, vuoi davvero lasciarli in un comune gestito come il nostro? magari costretti ad andare a lavoro fuori, facendo i pendolari? oppure peggio a trasferirsi? oppure semplicemente per le scelte fatte finora a dover costruirsi o comprarsi casa in paesi e città vicine visto i monopoli che sono stati incentivati a Pienza, facendo arrivare i prezzi delle nuove costruzioni a cifre da capogiro?
Tanti figlioli di nostri amici e conoscenti hanno già segnato questo destino se le cose non cambiano.
Non hai esperienza è vero, ma cosa è più importante... l'esperienza o l'integrità, saldi valori e l'onestà?

PS: rinnovo l'accorato appello per far nascere dei gruppi non politici.
Gruppi / incontri per giovani e meno giovani ... per ritrovare noi stessi e rinsaldare la comunità.

Anonimo ha detto...

Concordo.
Cristiana puoi organizzare qualcosa anche per gli adulti?
Da giovani ci trovavamo al teatrino, si cantava e si parlava... bei tempi, mi piacerebbe se riusciste a fare qualcosa.
Peccatore Cristiana provateci.

Anonimo ha detto...

Perchè no... Se vuoi recitare contattami, magari ti trovo una parte adatta... Anzi approfitto per rivolgere l'invito a tutti, se avete voglia di provare l'effetto del Teatrino fatevi avanti e poi vediamo...

Anonimo ha detto...

Sarebbe un esperienza divertente, ho amici che recitano in compagnie teatrali della zona, (abbadia di montepulciano se non ricordo male), e mi dicono si divertono molto.
Potrebbe essere lo spunto giusto per far aggregare noi meno giovani.