CORRIERE DI SIENA : Fabrizio Fè risponde al Centrosinistra

In risposta alla nota congiunta dei coordinamenti Pd delle aree Amiata-Valdorcia e Valdichiana, l’Amministrazione Comunale di Pienza vuole puntualizzare, in virtù della trasparenza e degli obiettivi chiaramente riportati nel programma elettorale, scelto dai cittadini attraverso il voto ed attraverso la conferma elettorale della Lista Civica la Piazza per Pienza e Monticchiello, alcune informazioni non rispondenti a verità. L’attuale amministrazione ha scritto nero su bianco all’interno del programma elettorale (nel 2009) la volontà del cambio d’ambito territoriale in ben due punti cardini: -Nel capitolo “Ambiente e Territorio” come si riporta: “Per quanto riguarda l’inclusione del nostro Comune nella Comunità Montana, non si può non rilevare come da sempre, per ragioni geografiche, storiche e culturali, la nostra comunità abbia gravitato verso la zona di Montepulciano. Tale spostamento sembra quindi più una forzatura imposta dalla politica che la conseguenza di una logica, visto anche l’accresciuto disagio che comporta recarsi ad Abbadia San Salvatore. La lista s’impegna a sostenere con forza, nelle opportune sedi della Regione Toscana, la collocazione del Comune nella zona di Montepulciano ed ad assumere tutte le iniziative e decisioni che, nel rispetto delle norme vigenti, vadano in tale direzione”. -Nelle “Priorità Programmatiche”: Riconsiderazione della presenza del Comune di Pienza nella Comunità Montana Amiata, tenuto conto del suo retaggio geografico, storico e culturale. Ciò premesso, crediamo di poter affermare, che l’attuale maggioranza ha informato i cittadini sulle proprie intenzioni in “tempi non sospetti”; a supporto dell’affermazione che l’inserimento nell’ambito Amiata-Valdorcia, invece che in quello Valdichiana Senese, sia stata una scelta “solo” politica o partitica, lo testimonia lo stesso comunicato a cui controbattiamo, dove si dice: “ Come Pd abbiamo sempre sostenuto la gestione sinergica delle funzioni fondamentali dei Comuni della Val d’Orcia” omettendo volutamente Amiata-Val d’Orcia, che è il vero nome dell’ambito territoriale e dell’attuale Unione dei Comuni. Per quanto riguarda l’affermazione che siano state fatte solo “richieste ufficiose ad alcuni dirigenti” per il cambio di ambito verso la Valdichiana Senese, si può tranquillamente dire che è assolutamente falsa, in quanto sono state inviate ben due diverse comunicazioni scritte a firma del Sindaco di Pienza, una tramite lettera in data 17/11/2011 e una tramite posta elettronica in data 06/12/2011, al presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese; inoltre ci sono stati almeno tre incontri con lo stesso presidente avvenuti nel periodo che va da Ottobre a Dicembre 2011. Nella prima lettera si comunicava la volontà dell’amministrazione comunale di Pienza di svolgere i servizi nell’Unione dei Comuni da lui rappresentata e nella e-mail addirittura si elencavano le funzioni fondamentali e non, da associare nell’Unione dei Comuni . Quest’ultima missiva per di più è stata inviata anche a tutti i Sindaci dei comuni facenti parte dell’Ambito territoriale Valdichiana Senese. Crediamo di poter asserire che le comunicazioni fatte, siano state redatte e presentate in maniera ufficiale da un’amministrazione comunale ad un’Unione di Comuni, oltre che singolarmente a tutti i comuni facenti parte, e che per decisione e volontà di partito sono state volutamente ignorate. Relativamente alla richiesta per il cambio di Ambito Territoriale, l’Amministrazione con Delibera del Consiglio Comunale n°63 del 30/12/2011, ha già avviato l’iter legislativo, provvedendo all’invio della suddetta richiesta, con allegata delibera sopracitata, a tutti i sindaci dell’Ambito Valdichiana Senese ed alla Giunta Regionale Toscana. Visto che nel comunicato del Centro Sinistra si parla un attacco nei confronti del Consigliere Regionale Rosanna Pugnalini, vorremmo puntualizzare che il Sindaco durante l’ultimo Consiglio Comunale ha parlato di emendamento di un Consigliere Regionale, in quanto, visto che nel testo uscito dalla Commissione per il C.R. che si è tenuta il 06/12/2011, nel quale all’ODG era iscritta l’approvazione della L.R. sul riassetto istituzionale (non discussa poi in quella seduta), il Comune di Pienza, senza alcuna pressione esercitata da questa amministrazione, risultava inserito nell’ambito 36 (Valdichiana Senese) e successivamente invece, è stato inserito, in quello Amiata Val d’Orcia. Ciò premesso è logico pensare che tale cambiamento sia stato sollecitato e/o voluto da qualche esponente politico, che difficilmente potrebbe appartenere ad un’altra realtà territoriale e non avente contemporaneamente funzioni politiche a livello regionale. Tale scelta è stata dettata, inoltre, dal fatto che oltre a Pienza anche Montalcino non abbia aderito all’unione dei Comuni Amiata-Val d’Orcia; poi che il Sindaco di Radicofani durante un’assemblea Pubblica abbia manifestato più di una perplessità circa il conferimento delle funzioni fondamentali nell’Unione alla quale ha aderito, non associando però la funzione “viabilità e trasporti”; il Comune di San Quirico d’Orcia, che esprime il presidente, e di Castiglione d’Orcia invece, hanno proseguito senza indugi. Il Comune di Pienza, visto che la legge lo prevede, qualora gli altri Comuni Valdorciani, prendessero in considerazione l’ipotesi di un’ambito “VALDORCIA”, sarebbe disponibile ad esercitare i servizi fondamentali in questo ambito che così corrisponderebbe alla realtà territoriale di Parco Naturale e Sito Unesco Val d’Orcia. La maggioranza in consiglio comunale e la Lista Civica LA PIAZZA, sempre disponibili a confrontarsi, vogliono ribadire la loro autonomia e l’impegno nel rispettare e nel portare avanti il programma elettorale sottoposto ai cittadini di Pienza, gli unici ai quali si deve rendere conto nel mettere in atto la nostra opera amministrativa.