Nel suo ultimo libro Vittorio Sgarbi parla di Caravaggio e sottolinea l'osservatorio del Merisi in arte Caravaggio. 'Il punto di vista del cavallo' ovvero l'ggettività del paesaggio umano. Straccioni e prostitute che diventano santi e beati, la Roma del suburbio elevata a dignità pittorica, la realtà che invade la pittura e l'arte. Il mondo visto dal cavallo a zampa alzata della 'Conversione di San Paolo'. La rivoluzione nella pittura. Pier Paolo Pasolini compì la stessa operazione artistica,. Anche lui perseguitato e arrestato a Roma...dopo 'Accattone', come Caravaggio. La difficoltà di portare sullo schermo lo scandalo della povertà; essere veri artisti ovvero, quando l'arte si fa 'rivoluzione' e non solo 'consolazione'. Il Pelosi, il ragazzo che uccise Pasolini...già dipinto in un'opera famosa di Caravaggio...è proprio come lui..
2 commenti:
si l'arte può anche 'servire' a qualcosa....non solo a farci conoscere il tormento personale...che ci interessa il giusto...
grande caravaggio. grande pasolini
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