Pd, Renzi disse: “No alle espulsioni dopo le amministrative”. Ma da Brindisi a Gorizia i dem epurano gli infedeli
"Noi nel partito ci entreremo con il lanciafiamme subito dopo i ballottaggi”, aveva detto il premier escludendo però "cacciate" di massa degli oppositori interni. E invece dopo il voto le sezioni locali hanno cominciato a cancellare decine di militanti che non hanno sostenuto i candidati di scuderia. Tutto a norma di statuto
2 commenti:
Epurator in azione................
Almeno è il segretario del partito, Beppe chi cazzo è...il padrone??? hahahahahah!!!
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