Su Proposta della Regione toscana “...utilizzare i migliori portali europei del turismo, a
cominciare da turismo.intoscana.it, per promuovere ogni giorno dell’anno uno dei nostri 279 Comuni
nell’ambito delle diverse "Toscane" turistiche; quella della costa, delle città d’arte, della montagna, delle
colline, delle terme e così via…” nasce il progetto Toscana Ovunque Bella.
Per offrire a ogni Comune la possibilità di raccontarsi e promuoversi a livello nazionale e internazionale, il
progetto mette al centro i Comuni stessi, affidando loro per la prima volta la scelta di come proporsi
attraverso un'innovativa operazione di crowd storytelling. L'idea è quella di raccontare il territorio "dal
basso" facendo sì che ognuno contribuisca al racconto complessivo con una storia specifica.
Il progetto avrà durata annuale e raccoglierà le storie di tutti i comuni attraverso un sito web in ITA e ENG al
fine di visibilità alle innumerevoli specificità, alle storie uniche e inedite disseminate in tutti i Comuni
toscani. Un'opportunità per selezionare il meglio che la Regione del Buon Vivere ha da offrire sia al pubblico
internazionale che a quello nazionale.
La homepage del sito raggrupperà l'intera "collezione" di storie in una visualizzazione a mosaico navigabile
attraverso la ricerca per interessi, esplorando la mappa e con la ricerca libera. A partire dal lancio della
campagna, ogni giorno, una storia sarà in evidenza attraverso una landing page del sito su cui confluirà il
traffico generato dalla campagna promozionale.
Linee guida generali
Il progetto prevede uno stile editoriale specifico, non si tratta infatti di redigere una guida turistica o
un elenco di punti di interesse del proprio Comune, ma di delineare una narrazione dei motivi di
interesse specifici, delle particolarità eccellenti, delle curiosità di ogni tipo, legate tra di loro
da un filo conduttore. Un modo nuovo di rappresentare il territorio, attraverso un racconto emozionale e
non tradizionale dei suoi luoghi (vedi sezioni Suggerimenti e Guida alla Costruzione di una Scheda). In
questo senso potrà essere di grande aiuto individuare un autore locale, un personaggio della cultura, della
società o uno scrittore che possa condurre il lettore alla scoperta del territorio attraverso i suoi occhi, la sua
sensibilità, le sue parole.
Concretamente, ogni Comune avrà accesso ad un back office online dove inserirà la propria storia, composta
da testi, immagini e video. Tutti i contenuti saranno sottoposti a validazione ed eventualmente modificati
dalla redazione di toscanaovunquebella.it al fine di garantire l'identità creativa e la coerenza stilistica del
progetto nel suo complesso. Le schede saranno poi tradotte (dallo staff del progetto) e quindi messe online.
L'inserimento della scheda e delle immagini/video che la accompagneranno è relativamente semplice ma
sarà importante seguire le linee guida di seguito indicate al fine di rispondere alle attese del pubblico e alle
esigenze di coerenza del progetto.
Il primo passo di questa collaborazione da parte di ogni Comune sarà indicare, scrivendo all'indirizzo
redazione@toscanaovunquebella.it, il referente del progetto (Nome, Cognome, email e telefono). Tali
dati saranno usati per creare l'account del comune e fornire le credenziali per la creazione della storia.
25 commenti:
Quanti miglioni enno speso?
due migliardi naturalmente alo staffe e collaborazioni gratuite..come siempre!!!!
L'ideale per questa produzione secondo me è lo SGRATTA!!!!colto, creativo, esperto di scrittura e di internet.....
Forse una cosa per le scuole, no?
Ma se ci accomodassero il POnte di Gallina? invece di teste seghe!
quanta fuffa!!!!
Ho già pronto il servizio : ' I ponti crollati della Valdorcia, fra merda e poesia'
col porno-video?
Te sbloggy, prima gli metti nel capo il rendito di nullafacenza, e poi gli chiedi di usare quel foruncolino che hanno al posto del cervello per fare qualcosa.Ecco, leggendo sopra,le idee e intenzioni degli aspiranti lavoratori...contento ????
Te poretto detto Sgramma, invece, al posto del cervello hai un microbo malaticcio che se per il Partito è anche troppo...., vista la media di analfabetismo diffusa a Pienza, invece per la società civile normale è una cosa imbarazzante..
il problema non l'avete capito: hanno inventato un giochino dove i 300.000 euri stanziati vanno agli addettiraccomandati messi lì dal partito, i quali dovrebbero lavorare il materiale che gli mandano i 'volontari' dai paesi..a gratis..per fare che? il solito NULLA, come alla srl valdorcia!!! geniale l'invenzione...ah ah ah ah ma nadate a cagare...siete i soliti...comunisti-catto-fascio-furbi!!!!!preferisco andare a coglie l'olive!!!
Prima vogliamo i nomi degli addetti
poi ci sarebbe da scrive...........................FITTI!!!!!!!!pesa meno la vanga.
ragazzi fatevi pagare..questi vogliono lo stipendio, voi lavorate e loro riscuotono alla REgione geniale!!
un altro 'portale' ? un altro PORTALE DEL CULO per noi contribuenti...ma andate a cagare voi e il 'portale' del manicomio della Regione un ente di magiauffi da sciogliere subbito!!!
'POnti crollati fra merda e poesia?
Tutta merda..tutta merda.... niente poesia
Visto sbloggy, che corse verso il lavoro ??? contento ??? e te difendili anche sti magna babbi !!!
Il lavoro è un'altra cosa
Si, aspettate che vengono a portarvelo a letto.
A te Sgratta te lo porteranno dopo le 12 sul comodino..
pesa meno la vanga, della penna.
per facebook non importa saper leggere e scrivere in Italiano, basta imparare 30 parole a mente.O segnarle su un fogliettino....
vedi lo Sgramma
esperto di facebucchete bau!!
se avete il p.c e non sapete scrivere vi conviene buttarlo via e comparare la playstation faticate di meno e vi divertite di più senza rompere i coglioni..a voi stessi.....
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