Codice Antimafia, si alleggerisce il sequestro dei beni ai corrotti: il Pd fa propria la richiesta di Ala e Ap
POLITICA
Approvato l'emendamento dei senatori Lumia e Pagliari che lega l'applicazione delle misure di prevenzione ai delitti contro la pubblica amministrazione solo se c'è il vincolo associativo. Esattamente la richiesta avanzata dai verdiniani e applaudita dagli alfaniani. "La politica non c'entra: era una specifica richiesta del procuratore antimafia Roberti", dicono dem. Il numero uno della Dna: "Mi è stato chiesto se le modifiche al codice così come erano fossero coerenti con l'ordinamento vigente ed ho risposto di no. Con il vincolo associativo, invece, abbiamo più possibilità di ottenere la misura di prevenzione". Che non sarà applicabile al caso di Berlusconi, imputato per corruzione in atti giudiziari senza l'associazione a delinquere
Se l’incontro tra Gianni Letta e Luigi Zanda ci sia stato o meno non è dato sapere. Di sicuro c’è solo che i desideri nutriti da Forza Italia su un possibile annacquamento del nuovo codice Antimafia alla fine hanno trovato terreno fertile nell’azione legislativa del Pd. Al Senato, infatti, il disegno di legge sostenuto da magistrati come il pm Nino Di Matteo, associazioni antimafia come Libera ma anche la Cgil e Legambiente, è stato cambiato ancora una volta.
5 commenti:
'simile con simile' i partiti mafiosi aiutano i mafiosi, ci pare logico ...se a Pienza non vinceva la Lista Civica..arrivavano pure qui..... con la tessera !!!!
c'erano già pronti
ma che bella compagnia ah ah ah !!!!compagni..sparatevi subito..è molto meglio!!!!
un pd sempre più Nero e Verdino
fate Riina Presidente del partito ....mafiosi di complemento!!
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