martedì 7 novembre 2017
PAGLIACCI DA FIERA: 'Coloro che votarono in blocco la Legge Fornero, oggi, siccome ci sono le elezioni alle porte, si dichiarano contro i suoi effetti...Ecco perchè i partiti vanno mandati a casa, perchè sono sempre stati tutti d'accordo contro i cittadini e i lavoratori, oggi costretti a subire i loro vergognosi balletti in tema di ..pensioni,
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10 commenti:
venduti ci fate tanto schifo......................
vigliacchi stoppatevi in culo i vitalizi bastardi fascio-demo-comunisti...
voi e le vostre troione
astensionismo ? troppo poco..le bombe... ci vorrebbero ( caricate a merda..naturalmente)
Cos’ha capito Renzi dopo la sconfitta in Sicilia? “Sono mesi che cercano di mettermi da parte, ma non ci riusciranno nemmeno stavolta”. Non è una novità, scrive, “visto che hanno studiato vari modi per dirmelo: le prove false di Consip, la polemiche sulle banche, le accuse sulla mancata crescita, i numeri sbagliati sulle tasse e sul Jobs Act”. Cos’ha capito sul centrosinistra? “Alle elezioni, se il Pd fa il Pd e smette di litigare al proprio interno, possiamo raggiungere, insieme ai nostri compagni di viaggio, la percentuale che abbiamo preso nelle due volte in cui io ho guidato la campagna elettorale: il 40%, raggiunto sia alle Europee che al referendum”
Basta un Sì...ha capito tutto...ihihihih non vi ricordate quando vinse il Referendum!!!ihihih col 4o%
risate generali!!!
Avanti così...almeno stiamo tranquilli!!! ihihihi
Secondo me Renzi è fuori di testa. Ci vuole un dottore. Di quelli bravi.
Proponendo il confronto pubblico e poi ritirandosene, Di Maio ha messo in dubbio la stessa esistenza politica di Renzi. Questi, del resto, si era già autodissolto già da tempo, con la sua solenne promessa di ritiro a vita privata dopo la disfatta referendaria del 4 dicembre.
Nelle antiche religioni sumera, egiziana e anche romana il dio creava le cose pronunciando il nome della cosa creata: senza il nome della cosa non esiste alcuna cosa, è il nome a conferirle realtà. Ecco cosa ha fatto Dio-Maio.
Volendolo portare su un terreno più puerile ma più immediato per tutti, la mossa di Luigi Di Maio mi ha fatto pensare a un crudele confronto tra bambini, in cui uno promette all’altro che domani giocheranno a pallone, ma al momento di giocare, non solo non gioca, ma gli buca pure il pallone. Aggiungere frustrazione a frustrazione, per i risultati elettorali prima e poi per non avere neanche la possibilità di riscattarsi della solenne batosta ricevuta con le chiacchiere, è quanto di peggio potesse capitare ad uno come Renzi.
Renzi il Re dei Pagliacci
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