I RAGAZZI
Essere stati ragazzi quando nei pomeriggi d'estate
sfilava via.
Via sui nervi del monte...
Ricordi il momento? Ricordi?
Tempo di infinito cielo, senza sonno, nè malinconia
E le nostre grida gonfie di vita
Vai Marco: Vai Marco !
Quattordici anni dalla morte
Al camposanto
per un solicino freddo che
fugge dalle mani
come vecchi corridori sulla salita,
Come fa la vita.
Come faceva Pantani.
Michele Masotti
( Scrittore e poeta senese)
Essere stati ragazzi quando nei pomeriggi d'estate
sfilava via.
Via sui nervi del monte...
Ricordi il momento? Ricordi?
Tempo di infinito cielo, senza sonno, nè malinconia
E le nostre grida gonfie di vita
Vai Marco: Vai Marco !
Quattordici anni dalla morte
Al camposanto
per un solicino freddo che
fugge dalle mani
come vecchi corridori sulla salita,
Come fa la vita.
Come faceva Pantani.
Michele Masotti
( Scrittore e poeta senese)
3 commenti:
E' stato il più grande !!!
Lupo di Toscana - Non mi ha mai convinto la chiusura delle indagini con la motivazione del suicidio.
Grande Marco eri tutti noi, il migliore, il più grande..solo l'invidia e la tua onestà ti prese. il più forte di tutti i nostri tempi..
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