giovedì 22 febbraio 2018

Tendenze: pochi giorni fa un giornalista di successo molto discusso, Giampaolo Pansa, ha detto che lui non voterà, perchè a suo avviso i partiti sono diventati 'pericolosi' : affamati di quattrini, alla ricerca di stipendioni, spesso con uomini impresentabili fra le loro file, protagonisti di scandali e fallimenti, non più votati al bene comune ma all'interesse personale, capaci di distruggere quello che di buono era stato costruito dalla Comunità. E' unr pensiero molto diffuso, una concezione catastrofica del presente. Molti cittadini la vedono così. Dite quello che pensate, il dibattito è aperto.


9 commenti:

Anonimo ha detto...

culo culo

Anonimo ha detto...

ha perfettamente ragione.

Anonimo ha detto...

nominiamo un governo di saggi e mandiamo in culo il parlamento dei mafiosi si risparmia un sacco di soldi e i politici a lavorare....a 1000 euro al mese, come tutti

gruppo dei saggi ha detto...

i saggi ???? e chi sarebbero questi ??? alesaggio - assaggio - decatissaggio - degrassaggio - disaggio - dosaggio - finissaggio - fissaggio - flussaggio - grassaggio - idromassaggio - ingrassaggio - iperdosaggio - massaggio - messaggio - missaggio - paesaggio - passaggio - radiomessaggio - retropassaggio - rimessaggio - saggioli !!!! fanno questi ???

Anonimo ha detto...

e bravo Pansa... ma lui ha 83 anni, rispettabile la sua opinione, ma ormai ha dato...e poi, sai quanto gli frega se la gente non và a votare...può essere un segnale, ma chi non c'è ha sempre torto...

Anonimo ha detto...

perchè te...che hai 45 anni, pensi di capire più di Pansa? caso mai capisci la metà o un terzo..!!! ihihih

Lupo di Toscana ha detto...

Lupo di Toscana - G.Panza non è fonte nè di coerenza nè di verità. Dice che siamo un Paese che ha perso la bussola, in realtà è lui che l'ha perduta e in un delirio di megalomania narcisistica identifica se stesso con il Paese. Il sig. Pansa, da "intellettuale" di sinistra è passato armi e bagagli al pensiero più retrivo di destra.Ha passato il resto della sua vita a denigrare la resistenza ("Il sangue dei vinti" ecc.), con una ferocia che è propria dei convertiti. La questione vera è che nessuno sa più in che mondo viviamo e quale futuro ci aspetta. Tutti i valori fondanti della sua generazione sono venuti meno o li ha traditi e gli manca la terra sotto i piedi.

folgore ha detto...

Bravo Struzzo... invece il tuo partitello... che si è fumato la terza banca italiana...mandandola in ballodole dopo 600 anni di vita...altro che Pansa..manco i fascisti, manco i tedeschi hanno fatto qullo che avete fatto voi pidini di merda impoverendo una regione, una provincia, una città bravo infila il capino sotto la sabbia....quanto ti danno all'ora per scrivere quelle cazzate struzzo!!!?l'analfabeta sei tu non Panza..che è uno scrittoree un giornalsta e non è obbligo seguirlo.. e neppure governa ( coi mfascistiafiosi come fate voi...'antifascisti statali' ahahahahahahah

Lupo di Toscana ha detto...

Lupo di Toscana - ILFATTOQUOTIDIANO.IT/BLOG di Beppe Lopez – 11 febbraio 2018
Giampaolo Pansa? “Un pazzo, un mascalzone, un falsario, un mentitore”. Così Giorgio Bocca definì, censurandone indignato “Il sangue dei vinti“, libro “vergognoso di un voltagabbana”. La ferocia del giudizio di Bocca appare perfettamente giustificata dai comportamenti del noto giornalista, passato dalle cronache civili della gioventù, ai pezzi di colore della maturità, alla militanza editoriale revisionista e filo-neofascista del triste e penoso tramonto, che lo ha portato a condividere su Libero il giornalismo trash della destra sfascista e berlusconiana. Ma più che dalla pazzia, i comportamenti di Pansa – che per Bocca si trasformano in mascalzonate, falsità e menzogne – sembrerebbero motivati da puerilità, senso di inadeguatezza, invidia e astio".
Ma la cosa bella è che il Pansa, sempre a 8 e mezzo, a settembre, ha stroncato il Grillo e Di Maio senza pietà. Il Blogger è al delirio, ormai è certo.