La donna sia sottomessa all’uomo, prescriveva l’apostolo Paolo, che un po’ misogino lo era. Figuriamoci le suore, dunque. Solo che nessuno immaginava che potessero essere sfruttate come schiave. E nessuno immaginava, soprattutto, che la drammatica questione potesse essere sollevata addirittura dal quotidiano più autorevole della Santa Sede:L’Osservatore Romano.
Sono i miracoli della rivoluzione francescana di Jorge Mario Bergoglio.
Sull’ultimo numero del mensile Donne chiesa mondo pubblicato dal giornale vaticano alla vigilia della festa della donne c’è infatti la storia di alcune religiose consacrate al servizio di cardinali e vescovi: suore in piedi dall’alba fino a sera tardi per preparare colazione e cena, stirare, lavare, tenere in ordine la casa. Suore umiliate perché costrette a consumare il loro pasto da sole in cucina. Suore frustrate e sottopagate, cui la fede non basta più e devono ricorrere agli ansiolitici. Il loro nomignolo è questo “Suore pizza”.