giovedì 9 gennaio 2020

ORRORE. Cesare e Pompeo: 'Assassinare non è reato'

 Orrore. Dal fosco e lugubre balbettio di Trunp, il Cesare amerikano, e del suo amico Pompeo,  ora  abbiamo capito che hanno deciso di assassinare un avversario politico solo per poter vincere le elezioni americane. Un generale nemico come tanti, a cui si attribuiscono (forse) intenzioni  bellicose, chissà, non fosse altro che per il suo..mestiere di  generale.. Ammazzarlo come un cane mentre  andava in macchina a casa sua. Questo  hanno ordinato, senza una precisa ragione. Lo strano è che le grandi democrazie europee sempre così umanitarie e  critiche verso i 'barbari'  orientali, questa volta non si sono commosse e neppure la  commozione  sincera di milioni di iraniani ( non saranno tutti criminali i milioni di contadini e di  pastori di donne, accorsi ai funerali) li ha fatti riflettere. Non ci sono solo i funerali di Togliatti, di Berlinguer e di Papa Woytila a testimoniare la commozione popolare...!  Ma  nella civile Europa si piange a comando.  Quando viene ammazzato un caporale  israeliano-per carità... un assassinio.- bandiere a lutto nazionali. Quando  viene assassinato un generale  degli 'infedeli' , solo indifferenza, per la morte di un 'sicuro terrorista'. Hanno avvelenato Arafat, capo storico dei Palestinesi senza terra, anzi, derubati dagli Israeliani della LORO terra. Hanno ammazzato i capi dell'Irak e della Libia, Saddam e Gheddafi, accusati di genocidi mai provati, di avere armi di distruzione di massa mai trovate, per portarci al caos di oggi. Lo hanno fatto solo per il petrolio, si sa, altri assassinii  che si potevano evitare a caso ripensato, evitando lunghe guerre inutili. La democrazia non si esporta con gli omicidi programmati. 'Va  'Via col vento'...
Dunque dobbiamo ammettere che la  Civiltà dell'Occidente Cristiana e Illuminista. così umanitaria e democratica a casa sua, chiude gli occhi di fronte agli 'assassinii  preventivi'  di capi 'infedeli',  solo perchè indisposti a vendergli petrolio a basso prezzo. E' un problema di mercato. Come ai tempi delle Crociate, quando dietro ai soldati con la croce in petto, si aprivano la strada i mercanti e i trafficanti 'bianchi' nella terra dei 'neri'. Per non parlare delle colonie..la croce che benediva la spada.
Dunque ancora una volta impariamo : ciò che ci separa dai 'barbari' di Oriente è solo il colore dei capelli  (ossigenati) dei 'barbari' dell'Occidente. Assassinare chi non la pensa come te è ormai la regola praticata e condivisa. Dunque non vi scandalizzate più di nulla. Il confronto 'civile' di cui si parla da sempre è appena incominciato. L'America, la grande patria della Democrazia, ce lo ha ancora una volta insegnato. Assassinare non è reato.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

ovvio, i morti fatti dagli americani sono 'morti giusti' da sempre....loro cianno il permesso dei 'bianchi' grrrrr quelli abbronzati li possono sparare!!!

Anonimo ha detto...

Paragonare Trump (non Trunp) a Caio Giulio Cesare è un "ORRORE"