sabato 11 gennaio 2020

POVERA ITALIA!! ( i Benetton a spasso, protetti dai partiti e la Dosio in galera...).NO TAV la Prof. Nicoletta Dosio in carcere , chiede una amnistia per tutti i reati sociali di chi lotta, il proprio corpo in pegno.

Nicoletta non vuole la grazia, ma un’amnistia sociale che copra i reati legati alle lotte”. Dal circolo ' Bellezza' di Milano, Silvano Giai, il marito della storica attivista No Tav in carcere dal 30 dicembre, insieme all’avvocato e copresidente di Legal Team Italia, Gianluca Vitale, è tornato a parlare della scelta della propria moglie. “Dosio ha voluto dimostrare con il suo corpo dietro le sbarre l’assurdità di questo modello repressivo che non riguarda solamente lei, ma tutti”. Un gesto che secondo Vittorio Agnoletto (Costituzione Beni Comuni) si inserisce “in una grande tradizione di personaggi storici della società civile che in nome di un’idea hanno messo a disposizione il proprio corpo e la propria esistenza

1 commento:

Anonimo ha detto...

I PRO TAV , ovvero la 'SANTA ALLEANZA' : LEGA,PD,FORZA ITALIA, ITALA VIVA ci facciano il..piacere!!!! si vergognino almeno un pò !!!