Olio d’oliva, ristoranti chiusi e esportazioni rallentate per il lockdown: crack da 2 miliardi nonostante la produzione raddoppiata
Oltre alle difficoltà legate alla pandemia, però, sulle imprese pesa anche il crollo del 44% dei prezzi pagati ai produttori, scesi a valori minimi dal 2014. Un trend causato dalla presenza sul mercato mondiale di abbondanti scorte di olio ‘vecchio’ spagnolo. E ora i produttori temono i dazi americani
2 commenti:
lunghe file oggi alla casa del popolo per prendere la tessera del PD? No solo quella del .....pane!!! ac ac ac
olio bono? ... unti i può... ma... untatevi.. bene.... sinnò sai che dolo..io orso !
Posta un commento