Il Tribunale ordinario di Siena ha pubblicato la sentenza con cui Fabrizio Fè sindaco di Pienza difeso dall' avv. Francesca Paladini è stato assolto dai reati a suo tempo contestati per mancata manutenzione della storica quercia, dopo la denuncia di una associazione valdorciana. La condanna pecunaria a cui il Fè era stato sottoposto insieme all'impiegato dell'Ufficio Tecnico Riccardo Fè è stata annullata. Il Tribunale ha appurato che il 'cedimento' e il 'crollo' di una branca della pianta monumentale verificatasi con uno 'scosciamento' verificatosi nella notte fra il 1 e 2 agosto del 2014 non fu dovuta a mancata manutenzione. Il Tribunale ha stabiito che ' la concausa principale e assorbente ' del cedimento ' deve essere ricercata non già nel peso delle branche e nella conseguente forza di carico esercitata sulle stesse, bensì in 'un altro evento anchesso naturale' individuato 'nel fulmine che ha colpito la quercia in data 24 luglio 2017 nel corso di un temporale. Dunque il fatto contribuisce a scagionare Fabrizio Fè e il suo impiegato dalle accuse rivolte loro nella denuncia e il giudice dott. Simone Spina ha ordinato l'assoluzione degli imputati dal reato loro ascritto.
Dunque 'galeotto' fu solo il fulmine e non il Comune di Pienza... ( fp)
2 commenti:
Fabrizio sei una delle persone più oneste di questo mondo.grazie per il tuo impegno da sindaco.
Non capisco... lo scosciamento del 2014 fu causato da un fulmine del 2017? È uno di quei casi in cui l'effetto precede la causa?
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