La Commissione europea si riunirà oggi per decidere sulla strategia per essere completamente indipendente dal gas russo cercando fornitori alternativi. “È chiaro che non sostituiremo” il gas russo “del tutto con le rinnovabili tra un anno o due, perciò se vogliamo procedere rapidamente allo zero import dalla Russia dobbiamo importare il gas da un’altra parte”, ha sottolineato il vicepresidente Valdis Dombrovskis, riferendo che da parte della principale società norvegese di gas c’è “una disponibilità al 100% per colmare le carenze”.
Pronta la replica di Mosca attraverso il vicepremier Alexander Novak, che ha per la prima volta apertamente minacciato di interrompere le consegne di gas naturale all’Europa occidentale attraverso il gasdottoNord Stream 1, quello che passa per la Germania. “Abbiamo tutto il diritto di prendere unadecisione speculare e imporre un embargo sul transito”, ha avvertito. Una scelta che, a seconda di come verrà declinata, potrebbe rescindere l’ultimo legame economico tra l’Occidente e il Cremlin
Nessun commento:
Posta un commento