La scomparsa di Vera Petreni è una grave perdita per tutta la Comunità del nostro Comune. Ebbi modo di collaborare con Lei nel corso della nascita del Parco artistico e naturale della Valdorcia unitamente ai proggettisti Proff, Asor Rosa, Quilici e Leon, un progetto a cui Vera dette tutto il suo entusiasmo e la sua competenza di autentica ambientalista. Il Parco, un progetto perdutosi per strada a causa della mancanza di coraggio di tanti sindaci, nel timore di perdere consensi in alcuni settori della popolazione che temevano la sua realizzazione. Vera, la prima donna sindaco di Pienza difese sempre questo progetto e si battè ancor prima per salvare la Valdorcia dalla scelta di ubicare qui una discarica tossica e nociva, fatta dalla Regione toscana. . Insegnante colta e sensibile, insegnò a lungo prima di andare in pensione e la ricordo volentieri con la sua passione di docente di lettere. Persona coerente e impegnata è stata da sempre un punto di riferimento di tutta la Comunità con la quale era piacevole e necessario confrontarsi. Nel corso della sua carica di Sindaca dotò Pienza dei locali del Conservatorio San Carlo Borromeo, variamente destinati per scopi sociali, culturali e legati alla salute dei cittadini. Oggi, di fronte alla sua scomparsa, sento il dovere di salutare pubblicamente da questo Blog un'amica con cui condivisi tante lotte e tante speranze. Che riposi in pace nella sua patria natia. Condoglianze sincere al marito, ai figli, alla sorella, ai parenti tutti.
Fabio
,
1 commento:
addio
Posta un commento