La Lista Civica La Piazza non aveva i soldi del...Mose...nè quelli dell' Expò di Milano nè quelli della TAV...neppure quelli del finanziamento pubblico. Costata circa 3000 euro, fra stampa, grafica, appuntamenti vari, la campagna elettorale è stata pagata dai cittadini volontariamente. Inoltre il 'Rendiconto finale' per la prima volta a Pienza in 60 anni di elezioni, non è stato 'addossato' al bilancio del Comune, ma è stato pagato dalla Lista con contributi volontari. Un modo per voltare pagina in tema di moralità-trasparenza-pulizia in 'politica'. Nella foto Manolo Garosi, uno dei grafici, volontario- candidato eletto della Lista Civica.
7 commenti:
bravi solo voi..facce pulite...e soldi puliti..i partiti fanno le campagne elettorali con i soldi....di chi?
del mose!
bravi
Da noi so' piu ghiotti...li le dighe,qui Una banca...........(mps).!!!!!!!
da noi mangeno di più...bamche intere... sfondazioni!!!
Il valore civico è una cosa antica che rimane sempre nei nostri comuni e c'è sempre stato, solo che tanti lo scambiano pel 'campanile'. Ma l'amore per il proprio luogo natio va aldilà dei partiti che fanno sempre gli interessi non si sa di chi...( si sa si sa...) come a Milano a Venezia a Siena....Invece a livello locale se tutte le enrgie si concentrano per il paese e si lasciano perdere i partiti ci si guadagna. Non si prendono ordini da nessuno, si amministra bene, nessuno ruba, non arrivano comandi da Siena o da Abbàdia..si raccolgono fondi, soldi lo stesso e si sta tutti bene. Basta vedere il confronto fra i due anni di centrosinistra e quello della Piazza..!!! Lavori, ricavi, finanziamenti nettamente superiori!!!!una cosa incredibile!!!Bravi avete interpretato bene il governo di Pienza e MOnticchiello la gente ha visto la differenza e vi ha votato . E anchio!!!!
L'ordine e' non scrivere,sul blog!! Blog:male,el partito:pravda!!
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