Le polemiche servono: a San Quirico scoprono per la prima volta il Pontaccio che potrebbe diventare 'irrecuperabile' come scrivono..

L'assessore Sani, mio carissimo amico, che mi aveva confessato poco tempo fa di non averlo mai visto, come la signora Nicoletta Innocenti, si rende conto del problema e lancia un giusto appello su 'La Nazione'. Meglio tardi che mai.. Il Pontaccio non è nemmeno notificato dalla Soprintendenza, scopre il Comune, è coperto e attaccato dalle piante e presto potrebbe diventare 'irrecuperabile' scrive. Occorre mobilitarsi per salvarlo. Noi siamo d'accordo. Siamo stati i primi e da anni a parlarne e a denunciare il pericolo che corre. Le piante che lo coprono  ed una piena della Tuoma ci aveva tratto in  inganno sul suo crollo, ma non sulle condizioni in cui versa...,che siamo lieti avere  scoperto per primi, così come tante altre magagne della Valdorcia nascoste dal 'regime' valdorciano e amiatino,  Ora il Blog è contento: ha contribuito alla scoperta del Pontaccio da parte del Comune di San Quirico, a cui nella sua storia contemporanea.. non aveva mai prestato alcuna attenzione. Ora merito di Ugo Sani il fatto che finalmente se ne è accorto. Lui è uomo di cultura non di regime e pochi come lui amano il suo Comune. Noi possiamo sbagliare...ma non di tanto.. e sul fatto che abbiamo a cuore il patrimonio del nostro territorio...sono in pochi quelli che ci possono dare delle lezioni!!!!!! 'Salviamo il Pontaccio.org'   ? (Ora se crollerà.... e speriamo di no..sappiamo di chi sarà la colpa...Ma dopo Pian di Maggio......non si sa mai..' Facciamo le corna e impegnamoci tutti.