'Grande stampa' ..'Grande Bufale' ormai solo Bufale!!!!
M5s, “Di Maio difese Marra”: ma le chat dicono il contrario. La bufala di Corriere, Repubblica e Messaggero
Media & Regime
“Penso che nel gabinetto non possa stare”, scriveva alla Raggi il 10 agosto. “Aspettiamo Pignatone. Poi decidete/decidiamo. Non si senta umiliato. E’ servitore dello Stato”. Ma sui giornali va solo l’ultima parte. E l'esponente del M5s viene bollato come un "bugiardo". Ma ora annuncia: "Pronto a chiedere risarcimenti danni per centinaia di migliaia di euro"
di
F. Q. | 14 febbraio 2017
“E Di Maio scrisse alla sindaca: Marra è un servitore dello Stato“. E poi: “Spunta un caso Di Maio, aiutò Marra a restare“. E ancora: “M5s, le chat che smentiscono Di Maio. Scrisse a Raggi: Marra è uno dei miei“. Sono i titoli del Corriere della Sera, del Messaggero e di Repubblica. Tre articoli che riportano più o meno la stessa notizia, tutti richiamati in prima pagina con un titolo molto simile che mette nel mirino il vice presidente della Camera del Movimento 5 Stelle. Tre ipotetici scoop che però si basano fondamentalmente su una notizia incompleta, monca, che nel caso di specie ne altera completamente il senso. A chiarire l’intero contesto sarà un lungo take dell’Ansa, battuto alle ore 10 e 28, che riporterà l’intero contenuto della discussione su Whatsapp tra Luigi Di Maio e Virginia Raggi. I tre quotidiani, infatti, raccontano l’esistenza di un sms inviato proprio dal parlamentare M5s alla sindaca di Roma e da quest’ultima inoltrato a Raffaele Marra, ex vicecapo di gabinetto in Campidoglio, arrestato il 16 dicembre scorso per corruzione
4 commenti:
giornali delle patacche....come sono ridotti...alla disperazione...forza beppe!!
ma il f.q è il giornale di traviglio, vende ai soli grilli, che volete che scrive trivaglio !!!
certo rigà...se questa con due pompinetti è diventata sindaca, aspettimoci che diventi anche presidente della repubblica...allora è vero che quelle magre li fanno meglio di tutte !!!!
Puttaniere delle 16,36 , con quello che sai fare te alle donne non sei diventato neanche sindaco di Pienza. Ma come è possibile?
Posta un commento