Nel giardino Liberty dell'ex seminario di Pienza dove la stagione di Mario Luzi, Leone Pccioni, Fernaldo Flori si è chiusa con la morte dei poeti che amavano Pienza, ora vi si accampano le suorine . di clausura...plein air Hanno adottato un cagnolino che portano a spasso a turno a fare pipì e non offrono più aranciate ai ciclisti. Fine di una 'novità' estiva, inizo di una polemica 'nazionale'. Si, nazionale, se è vero che perfino Fiorello ha preso posizione. Ora dopo di lui i tiggì attendono un messaggio 'urbi et orbi' del papa che faccia chiarezza sulla 'vexata quaestio' di Pienza, dove la tradizione umanistica piesca passa in seconda fila e 13 suorine alzano la cresta nel chiuso di una grande sala Liberty del palazzo, con affreschi fortemente laici e sensuali, dipinti dal grande Dario Neri, celebre pittore senese delle Crete negli anni Trenta. Ma se sono cambiati pure i pici, che qui da secoli chiamavano 'lunghetti', perchè non dovrebbero cambiare anche le monache ? E' tutto parte del paesaggio. Aspettando Fiorello, si sprecano le fotografie e le suore di clausura divengono promosse sul campo 'suore plein air' davanti al paesaggio celebre della Valdorcia Unesco. La celebre poesia di Mario Luzi che cercava nel 'mareggiare morto' qui sotto , scrutando le falde dell 'Amiata il segreto significato della vita è dimenticata, ora risuona fortemente il suo verso pù sibillino: ' inganno o verità' ?. A Pienza si aspetta.
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