Niente di dichiarato, ma quello stretto dalla nuova maggioranza Ursula intorno a Fratelli d’Italia al Parlamento europeo assomiglia proprio a un cordone sanitarioLo stesso che avvolge il gruppo dei Patrioti e quello dei Sovranisti, ma che era stato risparmiato, sulla carta, ai ConservatoriDopo il voto contrario ordinato da Giorgia Meloni sulla riconferma di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue, la vendetta della nuova maggioranza europea sta calando sulla testa della presidente del Consiglio. E le prime indicazioni arrivano dall’elezione di presidenti e vicepresidenti delle commissioni e sottocommissioni parlamentari: l’Italia ne ottiene due, ma entrambi membri delle opposizioni al governo (Pd e Movimento 5 Stelle). L’esecutivo di Giorgia Meloni, invece, rimane a secco. O quasi