Non c’è nessuna tregua, Putin ha colpito ospedali e energia dieci minuti dopo aver promesso lo stop
A quel punto, martedì, l’Ucraina ha colpito la raffineria di Kuban. Stesso copione anche stanotte: pesanti attacchi russi su Kropyvnytskyi, e allora gli ucraini colpiscono l’aeroporto di Engels (a 700 km dal confine) e la raffineria di Saratov
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