Il Partito Democratico, da Matteo Renzi in giù, ha giurato per mesi che non sono entrati in maggioranza, salvo poi accoglierli nei tavoli che contano come quello sulla giustizia. Ora però iverdiniani spostano qualche metro più in là l’asticella della fedeltà garantita al premier: non si limitano a votare le fiducie poste dal governo e le riforme costituzionali della Boschi in Senato, ma fanno anchecampagna elettorale per i candidati dem. A Cosenza è sbarcato Denis Verdini, imputato in 5 processie condannato a 2 anni per corruzione, al fianco di Carlo Guccione, candidato sindaco del Pd. Appoggiato anche dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti, in città nelle stesse ore. E ora, se qualcuno ancora parla di appoggio esterno, potrebbe essere smentito da quella che sarà una foto simbolo: Ala non solo corre in aiuto del Pd ma parteciperà alla spartizione delle poltrone in caso l’ex assessore regionale dovesse essere eletto.
3 commenti:
una coalizione di condannati e di piduisti!!!
solita politica mafieggiante complimenti compagni ora siete uguali agli altri o peggio!!
Ala destra !!!!
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