CITTÀ DI PIENZA
ALLEGATO I
BANDO
ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RIMOZIONE E SMALTIMENTO
DI MATERIALE CONTENENTE AMIANTO PROVENIENTE DA UTENZE DOMESTICHE E
LORO PERTINENZE SITI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PIENZA.
L'Amministrazione Comunale, in esecuzione della Delibera di G.C. n° 67 del 27 aprile 2017 ha
disposto lo stanziamento di Euro 5.000,00 per la costituzione di un Fondo per la concessione di
contributi per interventi di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto (pannelli,
coperture di amianto-cemento, tegole, grondaie, intradossi, rivestimenti, tubature, canne fumarie,
cassette di risciacquo e stoccaggio, contenitori per fiori e piante) provenienti da utenze domestiche
iscritte nella banca dati TARI comunale.
La concessione di contributi verrà ammessa fino ad esaurimento del Fondo 2017.
LINEE GUIDA
1. REQUISITI DEGLI INTERVENTI AMMESSI
Potranno beneficiare dei contributi le persone fisiche (in qualità di proprietari o titolari di diverso
diritto reale di godimento) che effettuano interventi consistenti nella rimozione e smaltimento di
manufatti o materiali contenente amianto proveniente esclusivamente dai fabbricati cittadini
residenziali e loro pertinenze siti nel territorio del Comune di Pienza (Utenze domestiche iscritte a
ruolo TARI).
Sono escluse le operazioni di incapsulamento e confinamento. Sono, inoltre, escluse dal contributo
eventuali spese di progettazione, di acquisto di materiali sostitutivi e loro messa in opera.
Sono ammessi a contributo gli interventi effettuati con inizio lavori successivamente alla data di
pubblicazione della Delibera di Giunta Comunale che costituisce il fondo (attraverso un’apposita
variazione di bilancio dal capitolo N.U prestazione Servizi), seguendo l'ordine cronologico delle
richieste fino ad esaurimento.
Verrà considerato come momento conclusivo dell'intervento la data di conferimento del materiale
contenente amianto all'impianto autorizzato per lo smaltimento, come risultante dalla quarta copia
del formulario di trasporto del rifiuto.
Si rammenta che, con la Legge 27 marzo 1992 n. 257 "Norme relative alla cessazione dell'impiego
dell'amianto". sono state vietate la commercializzazione di amianto e la produzione di prodotti
contenenti amianto a far data dal 28 aprile 1993.
Gli interventi dovranno essere effettuati esclusivamente con I'ausilio di Ditte iscritte alla categoria
10 A e 10 B dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali ed in conformità alle normative vigenti.
Sono esclusi dal contributo interventi su immobili rispetto ai quali i relativi proprietari, alla
data di presentazione della domanda, risultino destinatari di avvio di procedimento finalizzato
all'emanazione di un provvedimento amministrativo che imponga la rimozione, la raccolta ed il
trasporto dei rifiuti contenenti amianto presso un centro di recupero e/o discarica, secondo le
modalità e le procedure previste dalle norme vigenti in materia di smaltimento dell'amianto.
2. ENTITA' DEL CONTRIBUTO
L'entità del contributo per la rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto sotto forma
legata in matrice cementizia (pannelli, coperture di amianto-cemento, tegole, grondaie, intradossi,
rivestimenti) o manufatti (tubature, canne fumarie, cassette di risciacquo e stoccaggio, contenitori
per fiori e piante), destinato esclusivamente ai soggetti proprietari o titolari di altro diritto reale di
godimento di fabbricati residenziali e loro pertinenze, ammonta al 40% della spesa sostenuta,
comprensiva del Piano di Lavoro, al netto di IVA, fino ad un contributo massimo erogabile di euro
500,00 per immobile, comprese le pertinenze, regolarmente accatastato e situato nel territorio
comunale.
Il proprietario di più immobili oggetto di intervento ha diritto a un contributo cumulativo
massimo di euro 600,00 purché gli immobili siano situati in ambiti diversi di intervento e non
confinanti o nel medesimo lotto residenziale.
Il contributo comunale non può essere cumulabile con altre agevolazioni (compreso Conto
Energia), fatta comunque salva la possibilità, se applicabile, della detrazione dall'IRPEF delle spese
sostenute per la ristrutturazione di immobili.
L'ammissione al contributo non sostituisce autorizzazioni, permessi necessari sotto il profilo
edilizio - urbanistico e adempimenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
3. MODALITA' DI PRENOTAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il richiedente prenota l’erogazione del contributo presentando, a pena di esclusione, l’apposito
modulo (ALLEGATO A) compilato in ogni parte e corredato obbligatoriamente dalla seguente
documentazione:
a) copia fotostatica fronte-retro di un valido documento di identità del richiedente;
b) documentazione fotografica del manufatto in amianto prima dell'intervento;
c) preventivo di spesa redatto da ditta iscritta alla categoria 10 dell'Albo Nazionale Gestori
Ambientali;
d) in caso di opere che interessano edifici condominiali, copia del verbale dell'assemblea
condominiale di approvazione degli interventi oggetto del presente bando, debitamente
sottoscritto;
e) autorizzazione del proprietario nel caso il richiedente sia titolare di diritto reale
sull'immobile diverso dal diritto di proprietà.
4. MODALITA' DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
La richiesta di erogazione del contributo, da presentarsi su modello allegato (ALLEGATO B),
dovrà essere presentata entro 12 (dodici) mesi dalla data di prenotazione.
Il contributo verrà liquidato in un'unica soluzione, entro 60 giorni dalla presentazione della
documentazione tecnico contabile comprovante l'avvenuta ultimazione dell'intervento, verificata,
costituita da:
a) dichiarazione del soggetto beneficiario dell'avvenuto intervento con documentazione
fotografica dello stato finale, indicazione della pratica edilizia (se necessaria), dell'indirizzo
dell'edificio, degli estremi catastali e del peso del materiale contenente amianto conferito;
b) copia della fattura rilasciata dalla ditta specializzata comprovante le spese effettivamente
sostenute per la realizzazione dell'intervento e copia dei bonifici bancari o postali con i quali
sono stati eseguiti i pagamenti con evidenziata la causale;
c) quarta copia del formulario di trasporto del rifiuto, attestante I'avvenuto corretto
conferimento dei rifiuti contenenti amianto.
d) Coordinate bancarie o postali del conto del dichiarante.
Verranno effettuati controlli sulle istanze di finanziamento e sulle richieste di erogazione del
contributo (da presentare obbligatoriamente con utilizzo dei modelli proposti in forma di
autocertificazioni ai sensi del D.P.R. 445/2000), al fine di valutare la veridicità dei contenuti e della
documentazione presentata.
5. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 5 della Legge 241/1990 è il Responsabile del
Settore Ambiente del Comune di Pienza: geom. Riccardo Fè.
6. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali saranno trattati, su supporti cartacei e/o informatici, dal Comune di Pienza ed
utilizzati per esclusivi fini istituzionali, nei limiti stabiliti dalla legge. Il titolare del trattamento dei
dati è il Responsabile del Settore Ambiente del Comune di Pienza: geom. Riccardo Fè.
7. INFORMAZIONI
La modulistica inerente al presente avviso potrà essere ritirata presso l’Ufficio Tecnico del Comune
in Corso Rossellino, 61 o sul sito internet del Comune di Pienza www.comune.pienza.si.it .
Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare l’arch. Giuseppina Ferrigno, il geom. Alessandro
Goracci (0578748600), telefonicamente tutte le mattine e nei pomeriggi di martedì e giovedì, via email
agli indirizzi ferrigno@comune.pienza.si.it o goracci@comune.pienza.si.it .
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