La 'presa di culo' del Referendum. Vince l' apparenza. Miseria e ricchezza della 'politica' !

La politica?  Solo apparenza. Oggi in Italia i partiti, di governo e di opposizione, praticano la politica dell' apparenza. Ossia, solo apparentemente svolgono un'attività legata al loro ruolo e alla loro ideologia. In realtà sono solo miseramente preoccupati, tutti, di conservare più a lungo possibile le 'poltrone' che significano grandi stipendi, privilegi, possibilità di arricchirsi con la 'politica'. Lo certifica l'incredibile storia del 'Referendum sul taglio dei parlamentari'. Si sa che, se effettuato, i cittadini si esprimerebbero al 95% a favore del 'taglio'. Dunque nessuna speranza di vincerlo. I Radicali che hanno avviato la raccolta di firme ,ne hanno raccolte solo poco più di 600 !! .Ma ci hanno pensato 71 senatori di tutti i patiti a richiederlo. Allora perchè questa iniziativa?  Semplice. Perchè il referendum, in ogni caso, deve essere fatto prima di eventuali elezioni. Dunque, nonostante la sua scontatezza in negativo, ha il grande potere di prolungare comunque la legislatura di un anno, ovvero di garantire stipendi e prebende a tutti per almeno 12 mesi. 'Gaudium et spes'  (gioia e speranza) Per un parlamentare  ciò significa almeno 200.000 euro! Dunque, tutti d'accordo sui soldi, nessuna differenza fra un partito e un altro. Viva il referendum inutile! E' la politica finalizzata al proprio, semplice, concreto, furbo, quotidiano tornaconto.Miseria della 'politica' dal lato etico, ricchezza della politica dal lato materiale. Insomma chi se ne frega del destino dell'Italia, io tengo duro per 'casa mia'. Tengo famiglia!!! Oggi i parlamentari ragionano solo così. Giudicate voi che lavorate ogni giorno per 1000 euro al mese, se vale la pena ancora credere al Parlamento e seguire le 'giravolte' di questi 'signori del Concone' !!   Noi, poveri sì, ma stupidi..no di sicuro. !