Dramma o melodramma ?

Vista la 'grossolanità' e la 'superficialità' con cui Stefania Lio opera - brava ragazza per carità-  sicuramente mal consigliata e spinta ad avventure politico-amministrative  poco adatte alla sua figura di neofita dell'amministrazione, dunque poco capace di decifrare problematiche di cui non è del tutto padrona, a noi spettatori  di questo esilarante spettacolo  mensile( liberi naturalmente i consiglieri di minoranza di collezionare brutti 'fiaschi' sulla scena) fa un certo 'senso' far finta di nulla. Posto che in ogni caso a farsi del male i nostri amici del pd ci riescono sempre discretamente, e che il 'popolo' pientino si è ormai abituato a sceneggiate che puntualmente finiscono laddove termina una dialettica sbertucciata e ripetitiva, noi vorremmo consigliarli ( avendo una certa consolidata esperienza in materia ) di dismettere i panni della finta indignazione. Non funziona. Stefania Lio non indossa bene il costume della 'Pulzella' d' Orleans e Giovanna d'Arco resta un mito irraggiungibile per lei.. A Pienza non è ancora nato chi le vuole fare del male. Anche perchè, riuscendoci molto bene da sola, a che 'pro' combatterla ? Non ne vale la pena cari miei. Ognuno ha diritto al suo quarto d'ora di gloria nella vita ! Pure lei, che ha già superato malamente la mezz'ora..  Dunque anche per lei il  'suo' tempo è scaduto.! Se ne renda conto. La politica l'ha già bocciata nelle urne ciniche e bare. Dunque  molto più produttivo sarebbe consigliarla, che so io,  dedicarsi al lavoro o alla cucina o al teatro !!. Già, il teatro, oh che grande opportunità !!  Soprattutto  per lei perchè, come  scrisse  il grande Francois  Mauriac  nel suo Diario,, ' Ogni dramma inventato riflette un dramma che non si inventa' !