mercoledì 2 marzo 2022

Corriere della Sera. Rassegna Stampa. Un golpe atteso?

 


Un golpe contro Putin è possibile?

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diPaolo Valentino

La guerra contro l'Ucraina sarebbe costata alla Russia, in una settimana, già oltre 10mila morti, più dei soldati persi in Siria in 8 anni. E a Mosca si moltiplicano voci di dissenso: oligarchi (pochi), star, società civile. Ma le élite potrebbero tradire Putin e rovesciarlo? O il potere è ancora saldamente nelle mani dello «zar»?

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DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
BERLINO — L’offensiva contro l’Ucraina sarebbe costata finora alla Russia oltre 10 mila morti . «Abbiamo avuto un numero di perdite tremendo: in una sola settimana abbiamo perso lo stesso numero di soldati della missione in Siria in otto anni», rivelano al Corriere fonti militari russe.

Se confermata, si tratterebbe di una cifra spaventosa, che la dice lunga sulle difficoltà incontrate dall’esercito del Cremlino, nonostante la soverchiante superiorità di mezzi e uomini.

Ma soprattutto sarebbe una cifra che amplifica i problemi di Vladimir Putin, alle prese con la scommessa della vita. Quella che lo potrebbe consacrare come restauratore della Santa Russia, il nuovo zar che ha unificato il Russkij Mir, come sogna. Ovvero potrebbe infliggere un colpo contundente al suo prestigio e alla sua autorità, al punto da farne vacillare il potere.

Le notizie dal terreno dicono che i comandi russi hanno cambiato tattica e che ora la linea di attacco si sta facendo più brutale, meno attenta ai costi civili dei bombardamenti. «Putin vuole una vittoria militare e la vuole presto, la conquista di Kiev è diventata la priorità», dicono le fonti, secondo cui il regime change, il cambio di regime con la cacciata di Zelensky, indicato come obiettivo all’inizio, non è più nei desiderata del Cremlino. Anzi. «Una vittoria militare permetterebbe di dettare le condizioni di un negoziato con l’attuale governo».

È solido Vladimir Putin, sul piedistallo finora intoccabile e intoccato dal quale, da oltre due decenni, «regna» sul Paese degli undici fusi orari? O anche per lui varrà la legge non scritta degli autocrati e dei dittatori, il cui destino spesso si intreccia con le avventure militari

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