PREMESSA
Questo volume costituisce in assoluto la prima raccolta di studi dedicata
a Stefano Tuscano, poeta e romanziere, nonché intellettuale molto attivo
nella prima metà del Novecento, ma a lungo dimenticato dalla critica na-
zionale.
L’occasione di questa ‘riscoperta’ è stata offerta dall’acquisizione nei pri-
mi anni del nostro secolo delle carte di lavoro dello scrittore, morto a Mi-
lano nel 1966, da parte della sua città natale, Pienza. Tali carte, consistenti
in manoscritti e dattiloscritti di opere mai approdate alla stampa, abbozzi
di lavori vari, documenti relativi all’attività di conferenziere e di giornalista
pubblicista, diari e corrispondenze, sono andate a comporre il «Fondo»
e l’«Archivio Stefano Tuscano» della Fondazione San Carlo Borromeo di
Pienza.
Nel 2019 ha visto la luce, per nostra cura, la prima edizione di un’opera
inedita di Tuscano, ovvero il romanzo, a carattere autobiografico, Ottavio,
pubblicato per i tipi dell’editore Agorà & Co. di Lugano.
In concomitanza con la presentazione del romanzo, nel giugno dello
stesso anno si è tenuta a Pienza la Tavola Rotonda Stefano Tuscano da
Pienza... al Novecento. I testi delle relazioni lette e degli interventi fatti in
quella circostanza da Giancarlo Bastreghi, Raffaella Canovi, Fabio Pellegri-
ni e dai curatori di questo volume vengono qui dati alle stampe, insieme ai
contributi di altri studiosi (Mario Ceroti, Ruben Donno, Gian Paolo Re-
nello, Sara Tuzzami e Andrea Valentini), con l’intento di fornire un primo
quadro critico di riferimento per i diversi aspetti della produzione lettera-
ria e intellettuale dello scrittore, ancora in buona parte da esplorare.
Nell’Appendice di Testi e Documenti, oltre all’Inventario dell’Archivio,
che speriamo possa attirare su Tuscano l’interesse di altri studiosi, il let-
tore troverà un piccolo manipolo di testi inediti del poeta (un poemetto
diretto a Gabriele d’Annunzio e due brevi opere teatrali), il corpus com-
pleto dei suoi articoli contro il Futurismo usciti sulla rivista «Perseo», che
segnarono il momento di massima notorietà dello scrittore, e, infine, l’Al-
bum Tuscano, un repertorio di documenti fotografici, raccolto e illustra-
to a cura della Associazione Letteraria «Stefano Tuscano» e del Gruppo
Fotografico Pientino.
2 commenti:
Bravi..a presto
bello
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