«Appare sempre più evidente che Fratelli d'Italia, il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non vuole e non può fare i conti con il passato. Qualche tempo fa l'inchiesta di Fanpage sulla gioventù meloniana ci raccontava un movimento giovanile nostalgico della simbologia del ventennio. L'inchiesta del quotidiano Domani non lascia dubbi: la cassaforte di Fratelli d'Italia finanzierebbe il covo neofascista di Acca Larentia. E nella fondazione Alleanza Nazionale, che avrebbe elargito i fondi all'associazione Acca Larentia, siedono tra gli altri Arianna Meloni e Fabio Rampelli. Non è credibile dunque il maquillage che vorrebbe il partito di maggioranza trasformato in un un moderno partito conservatore. L'insieme del gruppo dirigente di Fdi e il cerchio magico della presidente Meloni sono altro e quella fiamma che arde nel simbolo di Fdi riporta questa destra indietro nella storia».