il futuro degli ayatollah
Parlano gli analisti Nikolai Sokov, Stephen Herzog e Jane Kinninmont: «Le infrastrutture potranno essere ripristinate alla piena capacità, probabilmente Israele considera l’ipotesi di dover ripetere lo stesso tipo di attacchi ogni 3-5 anni». Difficile fare bilanci sugli attacchi sulle centrali atomiche di Fordow, Isfahan e Natanz, al di là dei proclami di Trump. E rimangono misteriosi gli obiettivi degli ayatollah: «Ci sono dubbi che abbiano mai pianificato davvero di ottenere armi nucleari»
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