PIENZA. CONSIGLIO COMUNALE. Lista civica vota la richiesta di soppressione della 'Tassa dei Fossi', Il Centrosinistra vota per mantenerla.

Battaglia in consiglio sulla Tassa dei Fossi. La Lista Civica vota la richiesta di soppressione di una tassa odiata perchè ingiusta e inutile, visto che non dà nulla alla Comunità e non risolve mai alcun problema. Ma..gli anni passano e la cultura degli uomini e delle donne di partito è sempre quella (non importa avere la tessera o meno.....), difesa ad oltranza degli errori del partito, difesa d'ufficio delle scelte sbagliate, difesa a tutti i costi della tassa più inutile e odiata. Pensate, l'elezione dei rappresentanti del consiglio delle Bonifica è costato in Toscana 2 milioni euro, ha partecipato l' 1 per cento degli elettori, non ha prodotto risultati di nessun tipo anche qui in Valdorcia... Da parte del Centrosinistra di Pienza un'altra dimostrazione di mancanza di autonomia, di burocratica obbedienza al partito, di atavica abitudine familiare alla posizione prona verso il partito-guida, spesso senza nemmeno sapere il perchè.....Meglio così, in definitiva. Si condannano alla marginalità e al fallimento da soli... chiusi nel loro  bunker...Il 'vecchio' a Pienza non ha mai fine.

Il Gruppo consiliare “La Piazza”,

presa visione della recente notifica della cartella esattoria da parte di Equitalia, riferita alla c.d. “Tassa dei Fossi”  ricevuta dai cittadini di Pienza e Monticchiello :

Ritenuto

che trattandosi di “tassa” deve necessariamente fare riferimento ad un servizio effettivamente reso ai Cittadini, 

che nello specifico il servizio viene riferito alla pulizia dei Fossi che venne assegnato all’allora Comunità Montana Monte Amiata – Valdorcia,

che la stessa è stata liquidata con trasferimento di alcune funzioni all’Unione dei Comune Amiata Valdorcia,

che la Comunità Montana e successivamente l’Unione dei Comuni sopra menzionata hanno mai effettuato interventi di manutenzione tanto che negli ultimi periodi la valdorcia è stata soggetta a numerose esondazioni di piccoli corsi di acqua oltre allo stesso fiume Orcia ,

che la funzione è stata formalmente trasferita ai Consorzi di Bonifica i quali nulla ad oggi hanno realizzato in conformità agli obblighi assunti ;

che tale tassazione appare alla luce di quanto sopra fortemente ingiusta ed immotivata ;

Sottopone al Consiglio Comunale il seguente Ordine del Giorno :

Il Consiglio comunale del Comune di Pienza, dopo avere considerato le proteste di singoli e gruppi in merito alla tassa in oggetto, dopo avere ascoltato quanto in merito viene osservato nelle sedi dei gruppi politici e delle associazioni, dopo avere in piena autonomia valutato il funzionamento dei consorzi in relazione alle necessità reali del territorio, approva  il seguente ordine del giorno, da trasmettere alla autorità interessate e competenti,

-Vista la vessatoria imposizione della tassa, che la Regione Toscana ha a suo tempo elevato dopo la costruzione dei Consorzi in oggetto;

- Vista la contraddizione in essere fra la natura della tassa medesima e la mancata corrispondenza in termine di servizi conseguenti, che appaiono del tutto inefficienti , quando non sono del tutto inadeguati o assenti;

-Vista la conseguente obiettiva illegittimità della tassa medesima, che di fatto  non risponde come dovrebbe ad una domanda legittima di interventi  sul territorio interessato dal gettito della stessa;

Il Consiglio Comunale di Pienza, impegna il Sindaco, e la Giunta a sottoporre la presente delibera alla Regione Toscana, alla Provincia di Siena, al Consorzio di Bonifica competente affinché, sino a che non saranno effettivamente svolti i servizi per i quali la tassa è stata introdotta  venga immediatamente sospesa l’attività di tassazione sollevando i cittadini interessati dal pagamento delle cartelle emesse alla data odierna e quelle successive.

Impegna altresì gli stessi a comunicare senza ritardo la presente agli Enti sopra indicati all’assemblea dei Consorzi di Bonifica ed a tutti i Comuni facenti parte del comprensorio Valdorcia Amiata.