Da Sorano riparte la lotta in Toscana contro ogni tipo
di geotermia
Il 21 febbraio scorso
i comitati si incontrano e rilanciano le iniziative in tutta la regione: che
100 fiori sboccino...
Tanti
i comitati presenti all'incontro di Sorano del 21 febbraio, dai
comitati
storici a quelli più recenti, nati soprattutto dopo il
disvelamento
dei tanti progetti delle nuove centrali a media entalpia
che
ormai coinvolgono tutto il territorio regionale.
Si
è fatto il punto sulle diverse realtà, dalla ormai insopportabile
geotermia
Enel del monte Amiata ai progetti della media entalpia figli
del
piano Berlusconi-Scajola, ma fatti propri dal governatore Rossi che
per
la Toscana ha deciso di puntare solo e soltanto sulla geotermia -il
solare
sta praticamente scomparendo-, nonostante abbia già raggiunto le
quote
prefissate di rinnovabile e nonostante che ormai è appurato che
siamo
in sovrapproduzione di energia, tanto che Enel, lentamente, inizia
la
dismissione delle centrali a combustibili fossili.
A
pensar male si potrebbe dedurre che non sia il reale bisogno di
energia
che muove la regione Toscana a sostenere un piano abnorme di
geotermia,
ma, più prosaicamente, tutta la partita degli incentivi,
ancor
più sostanziosi di quelli di cui gode l'Enel, che ruota attorno
alle
centrali a media entalpia, sperimentali e non.
Per
questo i Comitati riuniti a Sorano rilanciano la sfida a tutto
campo,
sia per informare e coinvolgere tutti i cittadini toscani e sia
per
andare a contrastare direttamente la politica energetica di Rossi,
nonostante
sempre più sindaci siano contrari al suo piano.
E'
in preparazione un'iniziativa a Firenze, al consiglio regionale, dove
i
Comitati porteranno le ragioni di territori e coinvolgeranno
scienziati,
tecnici, politici e giornalisti; si chiederà conto agli
amministratori
regionali e alle forze politiche presenti in consiglio di
pronunciarsi
e sostenere la battaglia contro la geotermia speculativa e
inquinante.
L'iniziativa si terrà tra marzo ed aprile in base alle
disponibilità
dei Comitati e degli invitati; daremo conto del programma
appena
possibile.
In
tutti i territori invece i Comitati sono mobilitati ad organizzare
più
iniziative possibili per giungere alla giornata regionale "100 fiori
contro
la geotermia", una giornata di lotta e di festa in cui in tanti
paesi
e campagne della Toscana, in contemporanea, si terranno incontri,
assemblee,
feste, concerti, volantinaggi, riunioni conviviali,
all'insegna
della lotta e della gioia, in difesa del paesaggio,
dell'ambiente,
delle specialità enogastronomiche, della cultura e di un
diverso
sviluppo e valorizzazione della Toscana e per ribadire "basta
altra
geotermia in Toscana, moratoria subito" .
Succederà il 24 aprile ed a
breve sarà disponibile il programma
1 commento:
speculatori in agguato protetti dai partiti...
Posta un commento