Il tracollo della Russia del petrolio. Rosneft a meno 70%. Prezzi, droni, sanzioni: crolla l’industria del petrolio di Putin
Calo dei prezzi, aumento della produzione deciso dall’Opec, sanzioni, attacchi di droni alle raffinerie: i costi della guerra all’Ucraina si fanno altissimi per Mosca. Le semestrali: Lukoil ha perso metà dei profitti, Gazprom Neft è crollata del 54%, Russneft e Tatneft calano di tre voltre, alcune aziende gigantesche, come Surgutneftegaz, vanno addirittura in perdita

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