giovedì 18 settembre 2025

ORRORI DIMENTICATI A DESTRA E A SINISTRA IN ITALIA. (NON SOLO GAZA....) : Traffico di bambini ucraini da russificare di Putin con la complicità di Trump.


 


Rieducazione russa in nazi-style

Mappare i crimini di guerra di Putin diventa più difficile (anche per colpa di Trump)

Secondo una ricerca dell'Università di Yale le strutture che hanno lo scopo di "rieducare", "russificare" e militarizzare i bambini ucraini provenienti dalle zone occupate si sono ampliate dall'invasione dell'Ucraina. Rintracciarli è sempre più complicato, anche grazie al disimpegno dell'Amministrazione Trump 


 TESTIMONIANZA. Soldati russi sono venuti a scuola e hanno portato via cinque di noi, il più piccolo aveva cinque anni e il più grande ero io”. Artem, di Kharkiv, oggi 19 enne ma 16 enne al momento dei fatti, nel 2022, ricorda di essere stato prelevato così dai militari e portato in un orfanotrofio. “Ci sono rimasto sei mesi – ricorda – ci hanno diviso in diverse classi, e dal giorno successivo all’arrivo ci hanno fatto partecipare alle lezioni di russo; ci davano da mangiare sempre le stesse cose, e potevamo stare all’aria aperta solo dieci minuti al giorno, e sempre sotto sorveglianza.”



Secondo i dati disponibili, l'Ucraina è riuscita a identificare 19.546 bambini ucraini deportati con la forza, 400 dei quali sono riusciti a tornare in patria. Dato che la Russia ha iniziato le deportazioni già nel 2014, secondo stime prudenti il numero dei bambini deportati con la forza si aggira intorno ai 700.000. La loro permanenza nei territori della Russia, della Bielorussia e dei territori temporaneamente occupati comporta restrizioni e punizioni ingiustificate. Ai bambini è vietato parlare ucraino e sono costretti a cantare l'inno russo, a seguire lezioni di storia riviste, a unirsi a organizzazioni giovanili paramilitari o persino a registrarsi nei centri di leva.

"La deportazione o il trasferimento forzato è un crimine di guerra. Con la deportazione dei bambini, la Russia sta commettendo un genocidio e sta cercando di privare l'Ucraina del suo futuro, proprio come ha fatto durante le peggiori purghe staliniane. Diciamolo anche qui. Dovremmo creare un team dedicato e un piano sostenibile e ben finanziato per aiutare l'Ucraina a identificare, rimpatriare e riabilitare i bambini ucraini deportati", aggiunge l'eurodeputata Rasa Juknevičienė, vicepresidente del Gruppo PPE responsabile degli Affari esteri.

1 commento:

Anonimo ha detto...

il bastardo finirà