Dopo la corte dei Conti del Lazio, anche la Procura di Roma indaga sulle siringhe "Luer lock" volute dall'ex commissario all'emergenza Domenico Arcuri. Si tratta di oltre 157 milioni di siringhe di precisione pagate circa dieci milioni di euro. I magistrati contabili lavorano al caso già da diverse settimane, cercando di capire se i benefici dell'unica siringa in grado di estrarre 6 dosi, invece di 5, da ogni fiala del siero Pfizer siano proporzionati ai costi.