mercoledì 31 luglio 2013

DIBATTITO. Il Papa, la politica, l'educazione. di Antonio Mammana.

La fine del viaggio di papa Francesco a Rio per la giornata mondiale della gioventù ha coinciso con l'ultimo giorno utile ai ministri del governo per la dichiarazione on line dei propri redditi.
Lasciando da parte una riflessione sulla splendida iniziativa dei giovani di tutto il mondo, accettate  una breve confronto sullo stile del papa e su quello dei ministri. Ho seguito in diretta su TV2000 gli spostamenti del Papa. Sono rimasto di sasso quando l'ho visto salire su una Fiat Idea fuori produzione in mezzo ad una colonna di macchine blindate di grossa cilindrata. Ho avuto timore di qualche attentato, ma la settimana è passata senza nessun incidente ed è ritornato in Vaticano, nel pensionato Santa Marta tra suoi “dipendenti”. Un papa che vuole una chiesa povera e vicino ai poveri. Un Papa che quello che dice, ai propri cardinali come all'ultimo fedele, lo mette in pratica  cominciando da se stesso. Stride, non poco, l'ammontare dei redditi  dichiarati dai ministri, i nostri più illustri “servitori” dello Stato, cioè di ciascuno di noi. La ministra di origine congolese è l'ultima della classifica con poco meno di centomila euro (direi poverina....), i suoi colleghi lasciamo perdere per non continuare a farci il sangue amaro. Considerato che le critiche su questo Papa almeno per il suo stile sarà un po' più difficile farle, oso ancora sperare che anche da parte dei nostri politici e ministri arrivi un segnale e un cambiamento  del loro  stile di vita. In tempi di crisi si continuano a sentire ancora tante belle chiacchiere...I parlamentari 5S hanno certo fatto una bella figura rinunciando ai rimborsi elettorali, ma non ho sentito nulla su una loro auspicabile battaglia ostruzionistica affinché tutti i partiti facessero altrettanto. Come si usa in famiglia nell'educazione dei figli ribelli, bisogna continuare a dare l'esempio, nel silenzio e nella normalità di ogni giorno. I tempi dell'educare sono lunghi, ma se si predica bene si razzolerà altrettanto bene.

La massima celebre

' Ora bisogna cambiare tutto, affinché nulla cambi...'
Da:   GiuseppeTommasi di Lampedusa,  Il Gattopardo.

L'inutile ricerca del buon senso perduto. di Rino Massai


Invecchiando si prende coscienza della relatività dei valori,di come,per esempio, il buon senso sia legato alla storia; è normale sentire un anziano che rimpiange il passato o  elogia le buone regole di una volta. In gioventù sapevo che in chiesa di stava zitti,lo stesso valeva per i concerti,la presenza di persone autorevoli o quella di un semplice vecchio,questo al di là della propria cultura,delle proprie convinzioni politiche o religiose; era pericoloso persino gettare le briciole per terra,l’avremmo raccattate in eterno.

 Da un po’ di tempo rimpiango il passato,sto invecchiando,avverto  la mia mentalità superata. Mi deprimo davanti a concerti sopraffatti da voci di mamme,figli e cani al seguito,oppure di fronte al rumore  stridente di macchinine elettriche che sfrecciano nella piazza  con al volante  bambini che non amano più camminare e correre, ritengo incivili  turisti e locali che lasciano barattoli e carte sui murelli. E’ giunta l’ora delle passeggiate in solitaria,della meditazione interiore,di lasciare spazio al nuovo buon senso. 

SENATO: depenalizzato il finanziamento illecito ai partiti, falsa testimonianza, stalking.

Nitto Palma... (PDL) e...Lucio Barani (PD) sgombrano il campo ai partiti e al processo Ruby....il Governo va a gonfie vele....meglio di cosi?

Berlusconi: 'Non facciamogli troppo del male...tanto rubiamo tutti..' Pronta la soluzione all' italiana. PD in pena.

Il partito più in pena di tutti è il PD, visto che ormai senza Berlusconi, in ogni caso, non ha più ragione di esistere. Metà vivono ' solo contro Berlusconi', metà 'vivono con lui alleato'. Altro non possono più esprimere..Ma in Italia 'cane non morde mai cane' e vedrete che verrà fuori  'l'asso nella manica'. Il Vecchio Camaleonte italiano non muore mai, siamo nel paese di Pinocchio, mica in quello di Amleto!!!

lunedì 29 luglio 2013

La massima celebre

' Se condannano Berlusconi il PD salta in aria come un birillo'
Ugo Sposetti, tesoriere DS e deputato PD. 27-8.13

Salviamo la Costituzione ( da PD e PDL) firmate tutti.

100.000 firme in 3 giorni al 'Fatto'.'Vogliono abolire l'art, 138 della Carta. Per cambiare le regole fare la Repubblica presidenziale che piace a Berlusconi, ma non solo a lui'. Ma... 'Letta cadrà sull'art.138, li abbiamo fermati con 53 ore di  fila. E' solo l'inizio, vedrete che il governo ci cadrà..'  Luigi Di Maio Mov.5 Stelle, 27 anni, Vicepresidente della Camera. L'appello è firmato da : Salvatore Borsellino, Barbara Alberti, Paolo Flores, Giancarlo Caselli, Claudia Mori ecc.

BACHECA VIRTUALE. 'Valdorcia, strada di Mezzoquarto-Le Checche, cronaca di una morte annunciata. di Rino Massai


Nei progetti di tutte le Amministrazioni l'ambiente è sempre al primo posto, lo è stato anche per Pienza. In questa ottica le strade  bianche hanno avuto il privilegio di essere trasformate in invarianti strutturali, ovvero una specie di monumento da salvaguardare in eterno.

 Un privilegio però di cui non tutte hanno potuto godere; alcune ,prima comunali ora vicinali, sono state abbandonate a se stesse, almeno  nei tratti che non interessano. E’ il caso della Mezzoquarto-Le Checche; nella parte iniziale e finale quella che serve  agli agriturismi è curata, nel mezzo  non esiste più, anche perché gli agricoltori lavorando anche  margini e grotte,eliminano le forme, trasformando in forma la strada stessa, con l'acqua che scorrendo sopra  distrugge tutto o smotta. Non dimentichiamo che siamo nel Parco della val d'Orcia territorio patrimonio UNESCO; risponde al vero che non ci sono fondi,ma si potrebbe intanto intavolare una trattativa tra proprietari dei fondi ed Enti ai vari livelli,per studiare per lo meno un piano di recupero e di mantenimento. 
 
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ULTIMORA: Aspettando Berlusconi.......e le sue condanne.. Ancora?


Il conto alla rovescia da qui al 30 luglio, giorno della possibile definitiva condanna di Berlusconi per frode fiscale, non ha alcun senso. Il giudizio della Cassazione non entra nel merito della sentenza, ma nel rispetto delle norme e delle procedure. Infatti, l'articolo 65 dell'ordinamento giudiziario ne definisce così il compito:
"La Corte suprema di Cassazione assicura l'esatta osservanza e l'uniforme interpretazione della legge, l'unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei limiti delle diverse giurisdizioni; regola i conflitti di competenza e di attribuzioni ed adempie gli altri compiti ad essa conferiti dalla legge".
La sentenza è già stata emessa in primo grado e in appello e l'imputato è risultato colpevole. Questo nonostante avesse a sua disposizione un collegio di avvocati tra i più prestigiosi del Paese che nessun altro cittadino avrebbe potuto permettersi. Di cosa stiamo parlando? Cosa stiamo aspettando? In un altro Stato europeo un politico condannato in secondo grado a quattro anni per evasione fiscale e a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici sarebbe stato immediatamente allontanato dalla vita politica. Certo, in un altro Stato, dove l'opposizione esista realmente e non faccia inciuci da vent'anni con il condannato. Chi tiene in vita da sempre Berlusconi? Se avete risposto pdmenoelle la risposta è esatta. Il permanere del conflitto di interessi, la sua mancata incandidabilità, le concessioni delle frequenze televisive nazionali a prezzo di saldo, insomma la vita politica e imprenditoriale di Berlusconi, hanno avuto un solo vero grande e potente azionista: il pdmenoelle che gli ha garantito ricchezza e impunità alla luce del sole, come dichiarò alla Camera Luciano Violante.
Per questo dobbiamo aspettare il 30 luglio. Non per sapere se Berlusconi è colpevole, ma per vedere se cadrà l'ultimo velo dell'impudicizia del pdmenoelle. Se resisterà nell'abbraccio al suo gemello siamese in caso di condanna definitiva per salvare sé stesso. Si accettano scommesse.

Mov 5 Stelle



domenica 28 luglio 2013

La massima celebre


LA FORZA DEI GOVERNI E' INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL PESO DELLE TASSE
Emile de Girardin: Lettera a Jean Baptiste

TARES & GOVERNO, Come derubare i cittadini nascondendosi dietro ai 'Comuni'

Chi c'è dietro la TARES? C'è Berlusconi che l'ha inventata, il governo Monti e i partiti che l'hanno appoggiato che l'hanno confermata, c'è il governo PD-PDL che seguita a imporla, aspettando i vantaggi...Solo che questa volta 'lorsignori' preferiscono non sporcarsi le mani...sperando che siano i Comuni a farsene carico!!! Bene, allora tutti devono sapere che se a bar e ristoranti la Tares costerà anche il 300% in più..o giù di lì..se alle famiglie di 2-3-4 membri la tassa aumenterà del 18-20-30 %..se alcune aziende rishieranno di..chiudere..sapranno chi ringraziare e i documenti e i mezzi per informare tutti non mancheranno. Ancora una volta hanno deciso di uccidere il vitello 'magro' per salvare se stessi..ma sarà difficile che la passino liscia...!! PD PDL MONTI e compagnia...hanno fatto bene i conti, ma..dopo i soliti rinvii..dovranno fare i conti con la gente !!

Tasse e produzione

Ci sono imprenditori che hanno molto lavoro, incassano quanto gli spetta, dichiarano tutto, pagano stipendi e contributi ai loro dipendenti, ma alla fine dell'anno rimangono talmente pochi soldi che gli stessi pensano non valga più la pena di tenere aperto l'azienda. Qualcuno dirà allora di aumentare i prezzi. Ok: sperimentato anche questo. E' diminuita la clientela ed anche il fatturato. Stipendi pubblici e pensioni vengono pagati dalla tassazione del lavoro prodotto dai dipendenti e imprenditori dell'impresa privata. L'impresa privata può esistere solo se l'imprenditore ha una convenienza economica, ma le condizioni in Italia rendono ardua questa possibilità. Morale: o alle imprese si diminuisce la tassazione d'impresa e le tasse sul lavoro dei dipendenti rendendo conveniente l'impresa, o vanno all'estero o chiudono." Paolo. B. Dal Blog di B.Grillo

I fallimenti del MPS nuova 'raccolta'

SIENA. E’ bastata appena una settimana di Borsa per dimostrare che tutti i corollari del terzetto Profumo-Viola-Mancini sono sbagliati e non hanno prodotto che risultati zero, le cui vittime sono, come sempre, banca, fondazione e città.
Così l’elucubrazione manciniana che voleva nelle tre assemblee straordinarie la chiave per veder risalire il titolo in Borsa - fino al punto di vendere altre azioni e lasciare al prossimo presidente una Fondazione senza debiti - è destinata al fallimento completo. Ieri il titolo a Piazza Affari ha chiuso a 0,2198 euro per azione e a quel prezzo gli stessi creditori chiedono di non vendere. Il 3 agosto è vicinissimo e questo signore dalle dubbie capacità manageriali, comprovate da 11 miliardi (più o meno) di perdita del valore patrimoniale della Fondazione durante la sua gestione, se ne andrà per sempre. E senza finire l’opera di distruzione, a meno di regali improvvisi dei mercati che non hanno motivo di farli a nessuno, men che mai alla politica.
Semper fidelis, Mancini è stato scelto per la sua fedeltà alla causa del partito: nel rovinoso trambusto seguito alle dimissioni di Antonio Vigni è stato l’unico personaggio politico cittadino a salvare la cattedra (oltre al marginale quanto ininfluente presidente della Provincia), diventando il garante del trasformismo targato PD nel momento di totale abbandono del campo da parte dei suoi vecchi protagonisti, impegnati nell’arte di riciclarsi come discontinuamente nuovi. Almeno quelli non coinvolti nella mala gestio della banca.
Avremo modo di constatare, nelle prossime settimane, che l’abolizione del vincolo del 4% non cambia assolutamente niente nella governance MPS. La banca non è contendibile perché la proprietà di riferimento è riconducibile a un partito e perché non è chiaro chi metterebbe soldi freschi per poi doversi accollare un debito di oltre 4 miliardi di euro nei confronti dello Stato, quindi in ultima analisi, mettendosi sotto lo schiaffo della politica. E la finanza italiana e internazionale sta prudentemente alla larga. ( Dal: Cittadino.Siena)

sabato 27 luglio 2013

La massima celebre

Chi la fa..l'aspetti
Detto popolare..

L'autunno è vicino, di Beppe Grillo


Ci accusano di "ostruzionismo" in Parlamento, ma il M5S è l'unico a battersi perché Il Parlamento abbia un senso. Il Parlamento non decide più nulla, deve solo approvare i decreti legge del governo in fretta, senza discussione, sempre in nome dell'emergenza. Il governo si è sostituito al Parlamento, governa e fa anche le leggi al suo posto. Il decreto del fare, che in realtà è un decreto del Dolce Far Nulla, è stato letto riga per riga, analizzato dai nostri ragazzi che hanno proposto 803 emendamenti. Capitan Findus Letta ha risposto che erano troppi. Il M5S li ha portati a 75. Ancora troppi. Li abbiamo ridotti a 8, in particolare conservando quelli per la piccola e media impresa e il sostegno alle famiglie. Letta, Alfano e Franceschini hanno respinto con disprezzo anche questa proposta fatta, va ricordato, da una forza parlamentare che rappresenta il 25% degli italiani. Con noi non vogliono discutere, il Parlamento, caro alla Boldrini che sembra vivere su un altro pianeta, per loro non esiste. Per questo abbiamo fatto quello che i giornalai e i pennivendoli chiamano "ostruzionismo". Questi stanno uccidendo la democrazia parlamentare e noi ci siamo opposti, ci opponiamo, ci opporremo sempre. Perché questa fretta per il decreto del Dolce Far Nulla? Per approvare, subito dopo, la revisione dell'articolo 138 della Costituzione, prima delle vacanze di agosto e della chiusura dei lavori parlamentari. Gli italiani non sanno nulla dell'articolo 138 e della riforma costituzionale perché non vengono informati. Ma questo è il vero obiettivo di Letta e Berlusconi. L'articolo 138 impone due votazioni delle camere e un referendum confermativo per modificare la Costituzione. E' la cassaforte che impedisce colpi di mano dei partiti per cambiare la Costituzione a loro piacimento. Eliminata la barriera dell'articolo 138 pdl e pdmenoelle possono far strame della carta costituzionale per blindare il loro regime. La nostra opposizione, fatta con notti insonni passate in Parlamento per leggere obiezioni fatte da ogni nostro singolo "cittadino" parlamentare, ha ottenuto lo spostamento a inizio settembre dell'approvazione delle modifiche all'articolo 138. Abbiamo guadagnato un mese in cui faremo informazione, spiegheremo, cercheremo consenso tra gli italiani per bloccare questo attacco alla democrazia. Il Parlamento è (dovrebbe essere) l'espressione della volontà popolare, ma è stato privato di qualunque potere, persino di nominare (invano) il presidente della Repubblica. Il decreto del Dolce Far Nulla è un contenitore vuoto. Non garantisce il pagamento dei 40 miliardi alle imprese in base al decreto Monti, non inserisce alcun sostegno alle famiglie povere o a rischio povertà, la decisione sull'IVA è spostata a ottobre, non viene affrontato il tema del reddito minimo di cittadinanza, non sono previste misure organiche per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e del turismo, non si prevedono tagli drastici ai costi dello Stato, non c'è la cancellazione del finanziamento ai partiti (che anzi hanno incassato 91 milioni di euro con la rata di luglio), nessun cenno a una nuova legge elettorale (è ormai chiaro che vogliono tenersi il "Porcellum"). Il M5S voleva inserire questi temi nel decreto del Dolce Far Nulla, ma a Capitan Findus Letta e ai partiti non interessavano. L'autunno è vicino. Ripeto: l'autunno è vicino.

PIENZA. Aperto il museo archeologico con una nuova mostra

Oggi inaugurazione della nuova mostra al Museo archeologico e della città. Una nuova occasione di crescita per l'immagine di Pienza e non solo. Grazie a coloro che hanno lavorato per alcuni mesi !
Visitate la mostra che è molto rara e affascinante!

I giovani del Movimento 5 Stelle bloccano il 'Golpe' costituzionale

Sono riusciti a bloccare il piccolo golpe che voleva cambiare tutto inserire il presidenzialismo quasi di nascosto da parte di PD e PDL...Bravi ragazzi..ora avete imparato a battervi e sapete fare anche da soli!! Arrivederci a settembre! La lotta .continua..

QUI MOENA...Marcialonga..viola.

Sono a Moena in bici e sono  arrivato per caso, lungo la ciclabile della Val di Fiemme, al Villaggio Viola..dove si ritrovano tifosi e calciatori della Fiorentina. Credo che faccia piacere sapere ai suoi tifosi di Pienza che  qui c'è una folla incredibile e molto entusiasmo, tanti bambini e genitori e ragazze, sembra una festa.. Il Villaggio è nel prato da dove parte la Marcialonga! Sono partito da lì 9 volte...con gli sci...Un posto che porta fortuna...Molti sono venuti in bicicletta in gruppo dai centri vicini...Io ho pedalato con loro..poi.. sono salito sul  Passo San Pellegrino.. per evitare la calca... e cercare il fresco a quasi 2000 metri..! Auguri ai Viola!!  La loro Marcialonga ..è appena iniziata..

venerdì 26 luglio 2013

Ultimora : 'La fine del mondo è in anticipo'. di Marco di Gregorio

Questa è una notizia che non fa piacere scrivere e credo neanche leggere. Però è solo facendo entrambe le cose e facendole fare a quelli che conosciamo che abbiamo qualche speranza di attenuarne le conseguenze. Nature, la più autorevole rivista scientifica al mondo, ospita l'intervento di un gruppo di ricercatori delle università di Rotterdam e Cambridge, coordinati dalla professoressa Gail Whiteman. Il rapporto prende in considerazione lo scioglimento dei ghiacci nella Siberia artica Orientale. Gli studiosi hanno calcolato che lo scioglimento dei ghiacci in atto potrebbe dar luogo al rilascio nell'atmosfera di 50 gigatonnellate (tonnellate con 9 zeri) di metano. Concretamente questo significa che il temuto riscaldamento globale di 2 gradi (il famoso punto di non ritorno) potrebbe arrivare dai 15 ai 35 anni prima del previsto. Eh si, lo sappiamo, qualcuno ci ride su pensando di poter fare il vino anche in Scozia o di dover alzare l'aria condizionata. Peccato che non sia una questione di qualche uragano in più o qualche specie in meno. I professori fanno i calcoli di quanto costerebbe al pianeta e presentano un conto pari a 60 trilioni di dollari (un trilione = mille miliardi) poco meno del Pil globale del pianeta che è di 70. Contemporaneamente c'è chi vede nel fenomeno un'opportunità di business derivato dal fatto di poter navigare dove prima c'erano i ghiacci nonché dalle estrazioni petrolifere che si potrebbero compiere e che potrebbero render qualche centinaio di miliardi di dollari.
Dobbiamo ringraziare Whiteman per aver fatto questo calcolo perché, al di là come si diceva delle battute, fa toccare con mano (al portafogli) il costo che pagheremo per il disastro che stiamo combinando. Purtroppo, la crisi globale sta spingendo molti paesi a fermare le politiche antiriscaldamento, con la scusa che è un lusso che in questo momento non ci possiamo permettere. La ricerca dimostra esattamente il contrario e cioè che non possiamo permetterci di non affrontare il problema.
Si chiamano all'azione il FMI (Fondo Monetario Internazionale) e il WEF (World Economic Forum) ma una situazione del genere non si risolve se prima o poi non si considera l'ambiente un valore. E se non si attuano politiche come quelle descritte 15 anni fa da Roodman nel suo "La ricchezza naturale delle nazioni". E cioè rendere fortemente antieconomiche tutte le produzioni inquinanti. Questa sarebbe la molla di quella grande innovazione di cui abbiamo bisogno per far ripartire le nostre economie. Gli stati invece trattano l'ambiente come trattano l'economia, pompando in un caso denaro e nell'altro CO2. Creando debiti ai nostri figli da un lato e riscaldamento nell'altro. Solo che se il pianeta va in default cambiare valuta non basta." Marco Di Gregorio
Leggi l'articolo di Whiteman su Nature

La massima celebre

IL GOVERNO? PER FORZA DI COSE E' SEMPRE UN CONTRATTO DI ASSICURAZIONE CONCLUSO FRA RICCHI CONTRO POVERI!!
Honorè de Balzac, Trattato della vita elegante

FONDAZIONE MPS. 'Piano co' le pinte!!!' 117 illustri signori in fila per la deputazione del Monte!! 'Che fai spingi?.. Che fai..mi tocchi?

 SETTE SEGGIOLE LIBERE! GLI STRAPUNTINI SONO FINITI. Ressa per fare il 'deputato' al Monte. Perché i soldi sono finiti...ma gli stipendi li pagano sempre!!! Una proposta del blog : ma...tirate a sorte !! Come la lotteria di Capodanno!!! Rimettiamoci alla Dea bendata!

Inchiesta MPS, Baldassarri lascia il carcere, non pensate male..

Siena, 26 luglio 2013 - Gianluca Baldassarri, l'ex manager di banca Mps accusato di associazione per delinquere, truffa e altri reati collegati alle operazioni finanziarie compiute come capo dell’Area Finanza della banca senese, ha da mezz'ora lasciato il carecere senese di Santo Spirito. Il Tribunale del Riesame, dopo il nuovo ricorso dei suoi legali di fiducia, gli avvocati Filippo Dinacci e Stefano Cipriani gli ha concesso gli arresti domiciliari nella sua casa di Milano. Fermato il 14 febbraio scorso su disposizione dei pm di Siena Baldassarri dopo un primo periodo a San Vittore era poi stato trasferito a Sollicciano. Scarcerato a il 16 marzo per un errore procedurale del gip di Siena era stato nuovamente arresato il 17 marzo e condotto nel carcere di Santo Spirito a Siena.
Video - ti potrebbe interessare ( da La Nazione)

GOVERNO: 56 milioni distribuiti ai partiti. Solo Grillo rinuncia.

Festa e grande abbuffata fra i partiti, Letta distribuisce 56 milioni di finanziamento, tutti ringraziano  e infilano in saccoccia. Il Movimento 5 Stelle restituisce tutta la sua parte. Dite quello che volete, ma la riforma dello stato parte da qui, dalla riforma ..del proprio egoismo..della fame di quattrini dei partiti... Altrimenti ma che cosa volte cambiare? Il conto in banca?   Siamo un paese senza speranza con questi partiti....tutti uguali.

PIENZA: la Pro loco comunica



Vi  ricordiamo che stasera alle 21,30, sotto le logge del Palazzo Comunale  c'è l'ultimo appuntamento "venerdìnote" con "Tetrapodìa" Musiche per le feste dei poveri e dei re.
Domani sera in occasione della notte della cultura e dell'archeologia , sempre alle 21,30, "Sound2 " con musica anni 60/70.
Invitiamo tutti i commercianti che lo desiderano a tenere aperto o illuminato  il negozio.
Grazie della collaborazione 
Pro Loco Pienza
Insieme per Passione

giovedì 25 luglio 2013

La massima celebre

'Ripulire l'Italia dal letame' di Beppe Grillo

PIENZA. Il documento pubblicato dalla Piazza sul bilancio mette tutti a tacere

A forza di sparare falsità si può anche andare a finire male, cioè a pedere la credibilità di persone serie. Dopo la pubblicazione del documento e la sua diffusione a mezzo manifesto la verità è stata ristabilita. Tutti i cittadini possono leggere, confrontare, fare i conti. Come spesso è successo in questi anni il PD di di Pienza si è rivelato partito poco informato, poco affidabile, con una cultura di governo raccogliticcia e ora affidata alla pura improvvisazione...roba da dilettanti allo sbaraglio !! leggere per credere.

Ostruzionismo in Parlamento, quando lo faceva il PC-PDS-PD andava bene..ora no!

Tutti contro l'ostruzionismo del Governo dell'Inciucio, si scandalizzano, naturalmente. Quando lo facevano loro..era democrazia...ora il Governo Letta- Brunetta...vuole lo sconto!!Per cambiare la Costituzione!  Ci pare giusto che qualcuno dica NO!!! al Regime  PD-PDL !

Mostra del museo archeologico : il 27 inaugurazione!

Archeologia, pezzi che non avete mai visto, recuperati dal nucleo speciale dei Carabinieri. Ancora due mesi di apertura del Museo e volontariato per la mostra che avrà un grande richiamo. Il 27 l'inaugurazione !

Blog: fino al 31 funzionamento ridotto per motivi di ferie!!

Funzionamento ridotto per ferie del Blog, un saluto a tutti .

mercoledì 24 luglio 2013

La massima celebre

IL VANTAGGIO DELLA CATTIVA MEMORIA E' CHE SI GODE PARECCHIE VOLTE  DELLA STESSA COSA, PER LA PRIMA VOLTA
F. Nietzche, Umano, troppo umano

PIENZA. Paolo Pasquetti nuovo presidente del Pienza Calcio

E' Paolo Pasquetti il nuovo presidente del Pienza Calcio. In una intervista rilasciata a La Nazione, dichiara di propendere per una svolta autarchica. Pientinità del gruppo, prima di tutto, valorizzazione della realtà locale e tentativo di riportare il pubblico allo stadio pientino.

MPS, secondo Viola il Monte non potrà pù essere banca 'senese'

Secondo una intervista pubblicata su un quotidiano a Viola alto dirigente MPS, la banca non può restare senese e dopo il 2014 sono alte le probabilità che venga nazionalizzata, vista la difficoltà a 'rientrare' con i prestiti del Tesoro.

Monica Bellucci 'gira' in Valdorcia a Bagni San Filippo

Alice Rohrwacher è la regista di 'Le meraviglie', il film con Monica Bellucci che sarà girato a Sorano, con una parte ambientata a  Bagni San Filippo in Valdorcia.

martedì 23 luglio 2013

LA MASSIMA CELEBRE

Parco Ciclistico della Valdorcia'
PIENZA. Lo abbiamo inventato noi ciclisti e ora le nuove magliette vanno a ruba. Nuove ordinazioni.

PIENZA. Nuovi bagni alle Mura, lavori al via

Aperte le buste della gara, partiranno a breve i lavori per i nuovi bagni delle Mura a completamento dei lavori del nuovo giardino, una realizzazione che sostituirà i vecchi bagni del Novecento.

MPS: 11 indagati per reati legati alla nota vicenda

Sono 11 gli indagati per la vicenda che ha portato il MPS ad una situazione molto precaria della Fondazione, oggi praticamente sul mercato e pronta alla svendita. Fra questi tutta la dirigenza passata.

PIENZA. In un manifesto tutto il bilancio del Comune di Pienza

Da oggi diffusione in un manifesto a colori di tutto il bilancio e dei lavori pubblici passati e futuri del Comune di Pienza, tutti possono vedere e leggere, le menzogne hanno le gambine corte... Vedere per credere, in bacheca della Piazza e nelle affissioni nei prossimi giorni.

lunedì 22 luglio 2013

La massima celebre

 Siena. Giovanni Duprè scolpì nel 1880 la statua di Pio II da collocare alle Logge del Papa. Ora è in Sant'Agostino. Perché non metterla al suo  posto?
( dal CORRIERE DI SIENA di oggi).

CORRIERE DI SIENA: Il Teatro Povero scioglie il 'gomicciulo' della paura

MONTICCHIELLO.La 'prima' del Teatro Povero è stata confortata quasi a mezzanotte da un lunghissimo applauso liberatorio.  Per quasi tutto lo spettacolo il 'chiù', ovvero un invisibile  assiuolo valdorciano,  ha recitato da un tetto la sua poesia al ritmo del suo canto notturno. Intanto  l'autodramma di Monticchiello andava sdipanando sulla scena il 'gomicciuolo' della sua angoscia. Il 'chiù', il piccolo uccello notturno non era nel programma, ma l'assiuolo ha scandito imperturbabile, nel buio,  la sua misteriosa prosodia. In uno spettacolo senza musica questo suono dolce e antico ha accompagnato il lamento e l'interrogativo collettivo di una comunità senza più certezze, turbato da insonnia e incubi nel  vuoto della memoria e dell'immaginazione. La nonna se ne sta in una poltrona ed è la profetessa muta della scena, una scena 'maestosa', ma apocalittica. C'è chi si rassegna, chi impreca chi racconta il suo incubo: un postino gigantesco che ogni notte ti suona alla porta e ti insegue per consegnarti la bolletta della tua disperazione. La famiglia contadina è andata in frantumi da tempo e alcuni personaggi si aggirano sul palcoscenico silenziosi, stralunati e nostalgici. Solo alcuni ragazzi, sembrano uscire dall'incubo del futuro che non c'è, entrando nel passato : allestiscono uno spettacolo di marionette per far rispecchiare la comunità in una favola antica. Allora un 'teatrino nel teatro' svela la possibilità di fuga e la rinascita dolorosa, lontana, ma possibile. E' l' allegretto che freme e che consola, prima della notte degli incubi. La nonna seguita nella poltrona a inseguire in silenzio i suoi incubi a partire dalla notte in cui smise di parlare fino al momento del risveglio, quando questi vengono ricacciati nel sottopalco della scena, ovvero  l'inconscio da dove erano usciti. Gli incubi se ne vanno, spariscono là sotto, mentre la nonna scioglie il 'gomicciuolo' e dal suo silenzio esce con la sua bella lingua familiare e antica a ridare voce e senso alla sua presenza silenziosa. La 'maestà' della lingua e della storia prende il posto della paura. Forse per guardare con ottimismo al futuro non bisogna perdere mai la memoria.  Questo il messaggio della comunità in un momento in cui sappiamo solo... 'che cosa non siamo e che cosa non vogliamo', la 'storta sillaba' che nei momenti più cupi  ci aiuta sempre a ripartire. 
  (fp)

Valdorcia-Amiata: Quale fine fanno i soldi della 'tassa dei fossi' ?

Ponti sempre distrutti e abbandonati, piccoli e grandi, ciclabile diventata una macchia. Perché i soldi che paghiamo per i 'fossi' finiscono altrove?  Una storia che deve finire, siamo stufi di essere presi per i fondelli dalla 'politica'. Tutti zitti per una tassa che non ha alcuna giustificazione.

I PARTITI VOGLIONO SOLDI ! : 150 emendamenti contro la legge dei tagli al finanziamento pubblico

Sono 150 i 'colpi' sparati dai partiti contro la legge del finanziamento pubblico che  prova a fare piccoli tagli....niente di straordinario, introducendo altre forme. I Partiti non mollano. Solo il M 5 Stelle restituisce 45 mlioni e un milione  e mezzo di stipendi dei parlamentari.

domenica 21 luglio 2013

La massima celebre

' PD....Partito Defunto'
I militanti del partito su Twitter

La 'prima' del Teatro Povero piace e convince, un lungo applauso.

Piace e convince la 'prima' del Teatro Povero' , un testo 'francescano', ridotto all'osso come i conti delle famiglie, senza musica e senza proiezioni, un dibattito serrato e drammatico in scena, senza sbavature, con i nervi tesi e la commozione che si scioglie in una speranza. La bella lingua valdorciana che torna sulla scena e una sorpresa: il 'teatrino dei burattini' nel 'teatro', per comprendere meglio chi siamo e dove andiamo. Già, dove andiamo? E soprattutto. Ma ormai..chi siamo? Un autodramma da vedere per pensare. Successo della 'prima' del 2013. Stasera si replica.

L'importante è dormire tranquilli. di Dario Fo.


 "La storia di Alua, una bambina di sei anni che con la madre Alma Shalabayeva è stata letteralmente sequestrata, come da noi sono usi fare i criminali della ‘ndrangheta, per poi caricarla su un aereo pagato dallo stato del Kazakistan, ha scosso fortemente una quantità immensa di uomini e donne del nostro paese. Ognuno, a cominciare dai personaggi di potere e responsabilità politica, ha pronunciato parole di indignazione profonda e si è detto spesso sgomento sia per la brutalità con cui l’ambasciatore di una nazione straniera è arrivato ad indurre la nostra polizia a compiere un blitz da cattura di boss mafiosi sia per le menzogne e i “non sapevo”, “non mi immaginavo”, “nessuno mi ha avvertito” con cui il responsabile del Ministero degli Interni e i suoi collaboratori si sono tratti d’impaccio, così dimostrando, se ce ne fosse stato bisogno, una sfacciataggine davvero poco onorevole.
A questo punto, come in tutte le farse che si rispettano, almeno da noi, eccoci al momento del redde rationem, cioè alla resa dei conti.
Chi è il responsabile maggiore? Dove si è mancato? Chi ha dato false informazioni dell’avvenuto? Chi ha truccato i dialoghi e gli avvenimenti? Chi si è lasciato corrompere? E qui ancora, dobbiamo ammettere, noi italiani siamo i maestri del mondo. In tutti i paesi civili l’espressione italica del: “Io non c’ero e se c’ero dormivo” è un escamotage del tutto sconosciuto. Da noi, a ‘sto punto, c’è la danza degli stracci che volano, e chi li lancia in aria, guarda caso, sono proprio loro, i veri colpevoli in abito da sera con cravatta. Volano capi di gabinetto, poliziotti di secondo peso, assistenti, segretari maschi e femmine, di ruolo decorativo. Se guardate bene è una ecatombe di povere figure di contorno che danzano nel vuoto, e nel momento in cui vengono defenestrate nemmeno respirano, non balbettano nemmeno: “Ma che c’entro io?”.
A questo punto ogni persona civile che incontri nella giornata chiede attonita: “Come è possibile che una nazione di poco conto, storicamente parlando, possa agire con tale smaccata protervia su un paese che invece una memoria ineguagliabile, specie nel suo passato, la possiede e come? E allora ecco che appaiono i sapienti che fin nel profondo conoscono le ragioni della spudorata imposizione. Quando ci dicono: “Fai questo”, “Abbassa la testa”, “Mettiti a nostro servizio”, “Datti da fare subito e in fretta” dietro c’è sempre un grande ricatto che, guarda caso, è immancabilmente o quasi sempre lo stesso: petrolio, gas solido o liquido a volontà, materie prime. Ed ecco che subito l’Italia dei grandi musicisti, dei pittori celeberrimi, dei grandi scrittori e poeti, degli ingegneri e degli architetti più famosi nel mondo, per non parlare della gente di spettacolo, finisce dentro la discarica dell’oblio e dell’inutilità dell’arte e della cultura. È il giro d’affari che conta, è il pericolo di un contraccolpo economico che ci butterebbe indietro di un secolo. Quindi silenzio........ (continua sul Blog di Beppe Grillo).

Governo in tilt, Emma Bonino : fine di un mito

Emma Bonino, una donna sempre in prima file per difendere i diritti delle donne. Ora una madre e una bambina di 6 anni sequestrate sono state da un dittattore kazako in Italia, ma tutto tace. Cara Emma, ora o dai le dimissioni e sparisci, oppure qualcuno deve essere cacciato a calci in culo ( l'ambasciatore kazako) o arrestato ( chi non ha fatto il suo dovere nella polizia). Se non accade nulla allora...il governo e l'Italia sono ormai in liquidazione..la dignità tua e del Paese.. finite nel cassonetto. I partiti? Roba da film dell'orrore !!

sabato 20 luglio 2013

La massima celebre

L'ARTE DI GOVERNARE PRODUCE SOLO MOSTRI
Lous Antoine  Saint Just 'Discorso alla convenzione'

PIENZA. A Pienza Festa dell'Unità Sì, la politica non conta. Solo nana.

A Pienza invece la Festa dell'Unità si farà. Non importa il governo con Berlusconi e il partito che si sfascia. A Pienza la politica non c'è più. Sola i pici alla nana e il magna magna. Almeno a Monticchiello i militanti si vergognano del governo Letta e mostrano un'anima..a Pienza il partito non esiste più, solo una cucina  al sugo.

PIENZA. PD a Monticchiello in liquefazione..Niente Festa dell'Unità con...Berlusconi

Monticchiello?  teatro Sì ma Festa dell'Unità NO. Il perché è semplice, i militanti si vergognano di un partito finito sotto il ricatto di Berlusconi, costretto a votare la fiducia a un bugiardo come Alfano e a un governo che autorizza i torturatori kazaki di sequestrare in Italia i dissidenti di uno stato condannato dalla Corte europea per mancanza di democrazia e torture. I pici vanno bene..ma il governo NO!

PD: la rivolta degli iscritti sul web contro il PD e il governo Letta

Migliaia in rivolta nel PD sul web contro il partito che appoggia il governo letta, delusione fra gli iscritti che raccolgono firme con Civati e restituiscono le tessere. E' la crisi del partito che vuole espellere la Puppato e due senatori colpevoli di non voler votare la fiducia ad...Alfano..il complice del torturatore Kazako....che ha sequestrato in Italia  una donna ed una bambina con la complicità di Berlusconi !! Il PD un partito senza più identità.

venerdì 19 luglio 2013

La massima celebre

' E nel perfetto spirito delle larghe intese...abbiamo affidato 2 ministeri al...Kazakistan..'
(Da 'Fuorigioco' il  Fatto).

MPS, Fondazione senza senza soldi a partire dal 2014, senza limite del 4% si privatizza il Monte.

Profumo ha deciso, i conti non tornano, non c'è più un euro, servono  nuove risorse, cioè vendere la banca a pezzetti, ai privati e dal 2014 non c'è più trippa per 'gatti'. E' la linea della nuova gestione. Per forza...quelli che c'erano prima...hanno fatto il...vuoto!

PIENZA, LA TARES CHE VERRA'

Peparate i soldi perché arriverà presto. Inventata da Belusconi e confemata dal PD la Tares arriverà presto, costingendo tutti i comuni a fare i conti. Manutenzione strade e luce pubblica si aggiungerà ai costi dei rifiuti sulla pelle delle famiglie. Votateli... loro pensano pensano a voi!!

E SE DOMANI... di Beppe Grillo

Cosa ci aspetta nei prossimi mesi? La situazione economica è simile al 1992 quando Giuliano Amato, allora presidente del Consiglio, si presentò in televisione per annunciare una manovra finanziaria di 90.000 miliardi di lire e l'introduzione dell'ICI. Cosa avvenne allora? Piccolo ripasso: prelievo forzoso dei conti correnti, svalutazione della lira del 7%, abbandono del Sistema Monetario Europeo (SME) che limitava l'oscillazione delle monete in Europa. Il debito pubblico, oggi come allora, era in crescita esplosiva. Purtroppo chi non impara dalla Storia è condannato a ripeterla e ci aspetta un nuovo '92 con Capitan Findus Letta nei panni dell'ex tesoriere di Craxi, Giuliano Amato. Qualcosa però è cambiato, in peggio. Nel '92 il nostro sistema produttivo era ancora in piedi, non c'erano state le privatizzazioni selvagge di imprese vitali per lo sviluppo del Paese, come Telecom, la disoccupazione era sotto controllo. Era un'altra Italia che si poteva permettere una mazzata fiscale mai vista prima. L'aumento del debito pubblico a maggio è passato inosservato, ma il record di 2.074,6 miliardi, con un aumento di 33,4 miliardi rispetto ad aprile è sensazionale, da fine di Pompei. Il debito è fuori controllo e gli interessi aumentano con la svalutazione economica dell'Italla a BBB e con un PIL in caduta libera, meno 2,4 nel primo semestre e un probabile meno 3 a fine anno. La diminuzione del PIL significa chiusura delle aziende, disoccupazione e diminuzione delle entrate tributarie. Questa forbice, diminuzione del PIL e aumento del debito, non può durare a lungo. Si discute di mesi, non di anni. In Europa per gli interessi pagati rispetto al PIL stiamo peggio di tutti. Nel 2012 abbiamo pagato il 5,4% del PIL in interessi, più della Grecia, 5%, del Portogallo, 4,4%, e dell'Ungheria, 4,3%. Il fabbisogno annuale dello Stato è di circa 800 miliardi di euro, circa 100 se ne vanno in interessi sul debito. Un euro ogni otto. La corsa del debito è irrefrenabile. Non possiamo trasformare la nostra vita in un mutuo eterno. Già ora il costo per famiglia di soli interessi è di circa 4.000 euro medi all'anno di tasse. Con il ritmo attuale, nel medio termine, tutte le entrate dello Stato sarebbero destinate al solo pagamento di interessi sul debito. Dato che questo non è possibile, l'alternativa, in assenza di eurobond o di rinegoziazione del debito, è il default.
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giovedì 18 luglio 2013

La massima celebre

FAMIGLIA LIGRESTI IN CARCERE PER FALSO IN BILANCIO... ECC.
'NON HA FATTO IN TEMPO A FARE UN PARTITO'
(Dal 'Fatto' )

Sabato la 'prima' a Monticchiello

Sabato la 'prima' del Teatro Povero a Monticchiello, parte la nuova edizione del'autodramma popolare e ogni sera, tranne il lunedì, riempirà le serate per gli amanti del teatro fino ai primi di Agosto. Una occasione da non perdere.

PIENZA. Consegnati i nuovi dèpliant di Pienza e i Voucher agli operatori turistici.

Molto eleganti e bene impostati i nuovi dèpliants turistici che il Comune ha  distribuito agli operatori insieme ai voucher per le visite museali. Una inizitiva che insieme al rilancio del Museo dei 'Palazzo Borgia, ha portato a Pienza una ventata di aria fresca. Grazie soprattutto a chi si impegna sempre in modo disinteressato e gratuito. A differenza di chi sta in mezzo da sempre a fare polemiche per curare 'solo' gli affari i 'famiglia'. La differenza c'è ! Ognuno faccia le proprie considerazioni!

PIENZA. I ciclisti del 'Parco Ciclistico della Valdorcia'.

Le nuove magliette dei 'ciclisti pientini' seganalano un fatto: la nascita virtuale del Parco Ciclistico della Valdorcia, una realtà di fatto che si vede ogni giorno. Le magliette disegnate e preparate da Gianni & Cesare sono in stile anni Quaranta,  simili a quelle indossate da Coppi e Bartali, sono eleganti e 'antiche' ad un tempo, fanno tendenza ed onore alla Valdorcia ciclistica di successo.

lA SVENDITA DEL MPS di Mauro Aurigi (M5S Siena)

"Come già temuto, il 12 luglio la maggioranza di centro-sinistra del Consiglio comunale, ha dato alla Fondazione MPS e alla Banca Monte Paschi di Siena il via libera all’abolizione del limite del 4% per le quote della Banca detenute da soci privati rendendo il Monte scalabile da chiunque ne abbia la voglia e i soldi. Il sindaco Valentini si è rimangiato tutti gli impegni assunti nel corso della campagna elettorale sul mantenimento di quel vincolo, impegni che gli hanno consentito di guadagnare quel risicato 2% con cui ha sopravanzato il suo antagonista al ballottaggio del 9-10 giugno. Così si è tranciata via l’ultima barriera del forte legame che da 500 anni legava il Monte dei Paschi e la comunità senese, che non era solo materiale, ma emotivo al limite dell’amore fisico, causa principale quest’ultimo - come per il sistema-contrada - del longevo successo della Banca.
In una mozione di sei pagine, la maggioranza di centro-sinistra ha sostenuto che l’ingerenza della politica nella banca e nella fondazione sia un rapporto contro natura, salvo poi dire il contrario in ognuna di quelle pagine, essendo queste tutte dedicate a ciò che la Fondazione e la Banca devono fare. Neanche la pudicizia di un pallido rossore per come quella “riserva di caccia” è stata ridotta in un decennio di assidue “ingerenze” della sinistra di lotta e di governo negli affari “strepitosi” della Banca e della Fondazione. De Bustis, Baldassarri, Mussari, Profumo, Viola, la gran parte dei membri dei Cda del Gruppo Monte e tutte le deputazioni della Fondazione, cos’altro sono state se non “ingerenze politiche” del PCI-PDS-DS-PD nella banca? Tutto quello fatto con l’approvazione entusiasta della sinistra (svendita dell’enorme patrimonio immobiliare per pagare dividendi agli azionisti in mancanza degli utili, finanza creativa, Banca Mantovana, Banca 121, Antonveneta, svendita della Cassa di Risparmio di Prato e di partecipazioni come nel San Paolo di Torino, in Mediobanca, nelle Generali) cos’altro è stato se non ingerenza della politica? Della “loro” politica ovviamente, non di quella della comunità. una mozione, quella della maggioranza, dove si eleva l’ipocrisia a livello di arte. La realtà è che mancano all’appello 20 miliardi di euro rispetto a quando, con la privatizzazione del 1995, la presunta sinistra ha preso in mano le sorti della Banca e della Fondazione.
All’atto della privatizzazione le azioni furono emesse a 4 euro, ma nel 1999, con l’ammissione alla Borsa, la quotazione schizzò a 5 euro (richieste d’acquisto pari a 10 volte l’offerta) grazie all'eccellente solidità ereditata dalla virtuosa banca pubblica. Se si fosse conservata la buona gestione della tradizione, il Monte varrebbe in borsa 60 miliardi (€5x12mld di azioni). Non si tratta di un’esagerazione: dopo ognuna delle tre grandi crisi dell’Italia unitaria, quella di fine Ottocento e del primo e secondo dopoguerra, mentre tutte le grandi banche private sparivano per una spericolata finanza “creativa”, il Monte, banca pubblica, estraneo ai grandi e piccoli scandali nazionali e locali, ne usciva ogni volta col patrimonio raddoppiato o triplicato. Bastava arrivare in salute e liquidità al momento in cui tutti chiudevano e il meglio poteva essere comprato a prezzi di liquidazione. Con la crisi attuale il Monte, se fosse restato quello di sempre, sarebbe diventato la più grossa banca d’Italia, una delle massime d’Europa e solo il cielo sa cosa oggi avrebbe potuto significare per la salute economica del Paese. Ora le azioni del Monte valgono solo € 0,20, ossia la Banca capitalizza solo 2,4 mld. In 10 anni ha perso il 95% del suo valore.
Ma c’è un’altra cosa ancora più preoccupante, visto il ruolo che questa pseudo-sinistra ha a Siena, a Firenze e a Roma. L’idea dell’abolizione del limite del 4% è venuta al presidente del Monte, Profumo. Poco dopo la stessa idea, ci dicono, è improvvisamente venuta alla Banca d’Italia,al ministero dell’Economia, alla BCE e alla Fondazione MPS, che ha ancora il 34% del capitale del Monte, e poi anche al PD e cespugli vari. Se 2+2 fa 4, vuol dire che si è trattato di un’ingerenza della banca nella politica, per giunta allegramente accettata. Ma se per il PD & C. l’ingerenza della politica nella banca diventa cosa turpe, mentre quella della banca nella politica è cosa buona e giusta, allora vuol dire che questa destra mascherata da sinistra porterà non solo Siena, ma l’intero Paese alla rovina. E non sarà impresa ardua visto che siamo già un pezzo avanti." Mauro Aurigi (Consigliere comunale M5S)
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mercoledì 17 luglio 2013

La massima celebre

UOMINI E BESTIE .
'Vedo la Kyenge e penso a un orango' ( Calderoli, Lega  Nord)
SECONDO VOI CHI E' LA 'BESTIA' ?
Secondo noi Calderoli..

CORRIERE DI SIENA: FEDERIGO TOZZI LESSE 'BESTIE' AD ANNA PICCOLOMINI

Oggi sul Corriere di Siena, a margine della mostra di Palazzo Piccolomini, Silvia Tozzi, pronipote dello scrittore senese, racconta del tempo in cui Tozzi lesse alla contessa Anna Piccolomini nel 1917 'Bestie' il suo libro di racconti brevi aggiungendo molti particolari sulla vita culturale della contessa Anna Piccolomini e su Pienza.

Dossier a 5 Stelle

Pubblicato un dossier sulle spese di Montecitorio dl M 5 Stelle : stipendi d'oro, cumuli di cariche,  alloggi a poco prezzo, benefit vari. Solo..282 milioni di euro. I 1521 dipendenti.. Da Bertinotti a Fini tutti gli ex hanno un ufficio.. i 100.000 euro per i campi da tennis dei parlamentari.. E gli italiani in crisi pagano...

PD-Versione Berluska: Grasso Caccia parlamentare grillino con giacca pacifista..

Fanno arrestare mogli e bambina di un dissidente kazzako e le consegnano ai torturatori fascio-comunisti, acquistano gli F35, voglioni amnistiare il Berluska..Poi l'ultima: cacciano un pacifista grillino con la giacca e cravatta arcobaleno. Difendono così il Senato zeppo di indagati e anche peggio! Sono allo sbando generale o meglio sono loro il PD, la nuova destra italiana

martedì 16 luglio 2013

Massima celebre

Il dittatore postcomunista kazako  Nazarbeyev ha voluto  la testa della moglie e della figlia (6 anni) di un dissidente, rifugiate in Italia. Il Governo le ha prontamente espulse. E' l'idea di democrazia e di libertà Alfano-Bonino', in spregio al Parlamento. E' il frutto della 'pacificazione' petrolifera PD -PDL...

VALDORCIA : ponti distrutti, pista ciclabile distrutta dalle piene. La tassa dei fossi?

La Tassa dei fossi, con i suoi proventi, potrebbe essere usata almeno per i danni causati dai 'fossi', cioè  per ricostruire ponti e strade portate vie dalla piene dei 'fossi'....Sarebbe la cosa più naturale. Ma la assurda e vessatoria 'tassa dei fossi' istituita a suo tempo dalla Regione e riscossa dalla Comunità Montana ha prodotto utili che.. non si riesce a capire dove sono finiti.Già , dove sono finiti? I Partiti..anzi, il Partito potrebbe spiegarcelo!

MPS: Fondazione MPS in vendita. Abolito il limite del 4% nel possesso delle azioni.

Senza il limite del 4% arriveranno nuovi  'soci', ma per fare i 'loro' interessi, non quelli di Siena e Provincia. Finisce così con l'ultimo atto di Mancini la svendita della gloriosa Fondazione, con la cassa svuotata e nuovi affaristi in arrivo. Meglio così. Almeno il magna magna è finito.

SIENA, Sindaco picchiato da un cittadino. Finita la luna di miele.

E' finita la luna di miele di Valentini. Ora iniziano le 'salite' a Siena, con il Comune pieno di debiti e senza più la Fondazione che paga. Un pensionato ha afferrato il Sindaco per il naso e lo ha gettato a terra. Cosa da condannare. Questo è il clima.

lunedì 15 luglio 2013

La massima celebre

ESSERE O NON ESSERE, QUESTO  E' IL PROBLEMA
W. Shakespeare, Amleto atto III, Scena I.

NON POSSIAMO MORIRE PER BERLINO di Beppe Grillo


Dopo le elezioni politiche di febbraio sono stato contattato ufficialmente, con una lettera o una mail seguita da una telefonata, dagli ambasciatori dei principali Paesi. Ho riscontrato da parte loro grande curiosità e interesse per il M5S e forte preoccupazione per il futuro dell'Italia e per l'effetto domino che una crisi del nostro Paese potrebbe comportare. Solo una grande Nazione non ha chiesto un incontro ufficiale: la Germania. Sono convinto che si tratta di una distrazione. Negli incontri ho ribadito, sempre, la necessità per l'Italia di avere una maggiore sovranità per le decisioni in campo economico, militare, monetario. Non credo sfugga a nessuno che l'Italia di oggi assomigli in modo sempre più smaccato a quella del Seicento, del "Franza o Spagna purché se magna". Sostituite la Francia e la Spagna con la Germania e gli Stati Uniti e ci ritroviamo nel XXI° secolo. Il pellegrinaggio ossequioso, subito dopo il loro insediamento, dei nostri primi ministri, come Rigor Montis e Capitan Findus Letta, presso la Merkel (e persino del voglioso ebetino di Firenze, che non vanta alcuna credenziale se non quella di aver vinto alla Ruota della Fortuna) ricordano la ricerca della benedizione papale dei grandi feudatari del medio evo. In ginocchio, baciando il sacro anello. "Gott mit uns". Gli interessi economici della Germania e quelli dell'Italia non coincidono più da molto tempo, dal nostro ingresso nell'euro, che in realtà è un marco mascherato. E' necessaria una mediazione, un confronto alla pari, per uscire dall'attuale impasse, non la continua genuflessione dei nostri politici. Nell'euro, a queste condizioni, non possiamo più restare se vogliamo mantenere in piedi il nostro sistema produttivo. O si creano gli eurobond, titoli pubblici garantiti dalla BCE, per suddividere il rischio Paese su tutta l'area euro, o si ristruttura il nostro debito pubblico, in sostanza si congela il capitale investito o si rinegoziano gli interessi nel tempo. Entrambe queste ipotesi sono viste dalla Germania, che possiede una gran parte dei nostri titoli pubblici, come l'orticaria, ma tertium non datur, non vedo altre possibilità per rimanere nell'euro. Non possiamo morire per Berlino, né fare la fine della Grecia per accontentare gli interessi tedeschi e le ambizioni dei nostri politici. Primum vivere, con o senza euro.

MONTICCHIELLO, il TEATRO POVERO AL VIA CON IL NUOVO SPETTACOLO

Dal 20 luglio al 14 agosto 2013 la compagnia del Teatro Povero di Monticchiello (Pienza) porta in “piazza” come ogni anno il nuovo spettacolo “Maestoso, Allegretto con incubi”, frutto della drammaturgia partecipata da un intero paese che, in una vera e propria “tradizione sperimentale”, si rinnova ormai da 47 anni.
Da gennaio le assemblee partecipate dai membri della compagnia e dagli abitanti del borgo hanno contribuito, attraverso la discussione collettiva, all’individuazione dei temi, allo sviluppo delle scalette, alla stesura del copione. È emersa così la necessità di guardare alla difficile situazione del nostro Paese da una prospettiva personale e privata, esternando un forte disagio, una sofferenza interiore e intima, cui si affianca la riflessione riguardo al ruolo che tutti noi, collettivamente quanto individualmente, abbiamo avuto nel permettere questa deriva; nel permetterla a chi di responsabilità e colpe ne ha di più gravi e più evidenti: siano esse politiche, economiche o sociali. Fino all’inevitabile crollo del “nostro mondo”, almeno così come lo abbiamo sempre conosciuto. Ed è appunto con il crollo di un palcoscenico che si aprirà lo spettacolo. ( a cura del Teatro Povero).

PIENZA. Riunione delle Associazioni il 12 alle 21 in Comune

Il 17 alle 21 riunione in comune delle associazioni di Pienza per la programmazione di eventi in questa estate e la consegna dei 'voucer' agli interessati da parte del Comune di Pienza.

PIENZA. Convegno sulla epistolagrafia della corte di Pio II

Dal 18 al 21 il convegno sulla epistolografia dei cortigiani di Pio II, a cura della fondazione 'F. Petrarca' che oganizza convegni umanistici da 25 anni a Pienza e a Chianciano, a cura della Dott. Luisa Secchi Tarugi.

domenica 14 luglio 2013

La massima celebre

BISOGNA VIVERE COME SI PENSA, ALTRIMENTI SI FINIRA' PER PENSARE COME SI E' VISSUTO
Paul Bourget, Il demone meridiano

Inelegibile o incompatibile? Quelli che doveva ' smacchiare' il giaguaro....di Beppe Grillo

Ineleggibile o incompatibile? Salvare ancora Berlusconi o dopo vent'anni di inciuci dimostrare di essere qualcosa di più di un ectoplasma politico? Questo è il problema per il pdmenoelle. Se sia più nobile d'animo sopportare gli oltraggi dell'opinione pubblica, i sassi e i dardi della propria sepolta coscienza, o buttar fuori dal Parlamento un evasore ineleggibile. Tale dilemma non esiste.Tra "Essere e non essere" il pdmenoelle ha sempre scelto, in nome di comuni interessi, di "Non essere".
Di fronte alla improvvisa perdita del suo azionista di riferimento per ineleggibilità, il pdmenoelle non ha avuto esitazioni: ha certificato la propria "non esistenza", sulla quale pochi in realtà avevano dei dubbi. I parlamentari pdmenoellini Luigi Zanda e Massimo Mucchetti hanno presentato un disegno di legge per modificare la legge 361 del 1957 sulla ineleggibilità per i casi di conflitto di interesse sostituendola con il principio di incompatibilità. Berlusconi avrà quindi un anno per scegliere fra le sue aziende o la politica. Nel frattempo potrà rimanere tranquillamente in Parlamento invece di esserne cacciato. Senatore tra i senatori. Il provvedimento di urgenza che, se approvato, sarà già esecutivo il giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, è stato reso necessario, improrogabile, dalla richiesta del MoVimento 5 Stelle di dichiarare ineleggibile Berlusconi a norma di legge. Una legge mai fatta applicare dai governi del pdmenoelle dall'ingresso in Parlamento di Berlusconi nei primi anni '90, chissà perché. Il testo di incompatibilità è sottoscritto, oltre che da Mucchetti e Zanda, da un battaglione di 23 salvaberluschini, senatori nominati del pdmenoelle: Fedeli, Martini, Chiti, Gotor, Mirabelli, Migliavacca, Tomaselli, Tonini, Tocci, Guerrieri, Del Barba, Collina, Di Giorgi, Corsini, Zanoni, Lo Moro, Tronti, Pizzetti, Mauro Marino, Dirindin, Fattorini, Pagliari, Rita Ghedini.
Per gli amici del giaguaro, quelli che dovevano smacchiarlo, le leggi che lo riguardano non si applicano e, se si è costretti a farlo, si cambiano.
PS: L'Unità riporta così la notizia del disegno di legge del pdmenoelle che salva Berlusconi e il mio commento contenuto in questo post:

Monticchiello: soluzione cercasi per la frana del tratto di mura

Si cerca una soluzione per la frana del tratto di mura di Monticchiello di alcuni giorni fa. Mura 'private' ma in bella vista. L'assessore competente alla ricerca di una soluzione. Le indagini dell'architetto Formichi hanno appurato che la porta di Monticchiello fu allargata e alzato l'arco nell'anno 1876.

PIENZA: Martedì riduzione portata dell'acqua potabile per lavori

Il  Fiora avverte che martedì l'acqua potabile sarà ridotta a causa di lavori in corso, in certi casi potrebbe anche mancare del tutto per qualche ora.

sabato 13 luglio 2013

La massima celebre

Che  cosa dare al popolo?
'PANEM ET CIRCENTES' ( Pane e Giocolieri) Proverbio latino.

SIENA: il Monte salva il Siena Calcio con 10 milioni di euro.

Il Monte salva il Siena Calcio dal fallimento con 10 milioni di euro prestati.. Ne avanza già 70.... La Serie B è sicura, la Fondazione un po' meno, con il superamento del 4% in vista per i soci stranieri...  Niente soldi alle imprese e ai cittadini, meglio pagare i 'giochi'. Per il pane..si vedrà.

IL PD SALVA BERLUSCONI CON UNA LEGGE!

 Dopo aver ceduto al blocco del Parlamento contro la Cassazione i Democratici con la legge Mucchetti-Zanda creano un marchingegno con cui accantonare l'incandidabilità di Brerlusconi sul conflitto di interessi. Il PD è il migliore 'avvocato' del Cavaliere ! Del resto, sono ormai 'soci' !!

PIENZA, Da oggi in Comune si firma per i referendum dei Radicali

Da oggi in Comune si può firmare per i referendum dei Radicali, più diritti civili, più giustizia, più democrazia. Andate a firmare perché l'Italia si cambia anche così!

venerdì 12 luglio 2013

La massima celebre

'La terribile Equitalia non riesce  incassare 545 miliardi di crediti dagli evasori. Quindi a PAGARE sono solo dipendenti e pensionati'
(dal Fatto Quotidiano)

IN GINOCCHIO DAL CAIMANO, elettori PD in rivolta

Sul web esplode la rabbia della base del PD, in ginocchio davanti al Caimano. Mai se lo sarebbero immaginati. La realtà è che la legge non è uguale per tutti grazie al PD e agli altri, poiché il Berluska in una democrazia occidentale e non in un paese delle Banane come quello presieduto da Napolitano, sarebbe in galera da un pezzo! Sfidiamo chiunque a dire che non è così. Movimento 5 Stelle pronto a votare la sua ineleggibilità con Sel. Gli altri?

PIENZA, alle Galere montata la struttura del tetto

Cresce in fretta alla Galere la struttura portante di nuovi locali che saranno pronti a fine estate, una realizzazione importante per la vita delle associazioni pientine, che ne usufruiranno presto.Una scommessa andata in porto.

PIENZA: Viale di Santa Caterina ripulito dalla invasione dell'erba

Torna alla normalità il Viale di Santa Caterina fino al Cimitero che era stato invaso dall'erba dopo le piogge eccezionali della primavera, un lavoro veramente portato a termine in modo perfetto. L'estate del viale è iniziata,

giovedì 11 luglio 2013

La massima celebre

Berlusconi condannato ai servizi sociali? Suggerisce Cicchitto:
'Mettiamolo alla 'Casa della Fanciulla' struttura benemerita che aiuta le ragazze in difficoltà!

AMIATA-VALDORCIA :PD in pista per salvare i condannati: dal sindaco di Piancastagnaio..a Berlusconi.

E' la nuova linea del PD in Italia : salvare tutti i condannati, dalla Valdorcia a Berlusconi.Una mano lava l'altra...chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato..'scurdammoce o' passato' .. E' la Caporetto della questione morale del PD...E anche a Pienza..non finisce qui..

Saccomanni annuncia una grande novità: 'Aiuti fiscali alle banche'..non alle imprese..

Saccomanni? E' l'uomo della banche, che non hanno ancora finito di fare 'affari' con questi governi..Così' mentre l'economia va in malora e le imprese chiudono..ecco gli 'aiuti fiscali alle banche'..Avevate dei dubbi?

Il PD si impicca all'albero di Berlusconi !

Clamorosa débâcle del PD che non ha il coraggio di far aprire la crisi al PDL sui problemi giudiziari di Berlusconi, presentandosi in Parlamento. Così si impicca con la corda di Brunetta all'albero di Berlusconi.. !!Rosy Bindi grida al golpe..e poi si allinea..E' la 'linea dei Letta (zio e nipote) La giusta protesta del M.5 Stelle che denuncia il blocco del Parlamento" esplode in piazza.

mercoledì 10 luglio 2013

La massima celebre

Governo Letta impegnatissimo: 'Come mandare in prescrizione il Processo Mediaset a Berlusconi'
da: 'La sporca dozzina'.

Il Comune di Pienza ha già ottenuto finanziamenti per 1 milione di Euro ( oltre il Curvone..).Nuovi lavori in cantiere..

Il Comune di Pienza..con il suo 'isolamento' ha già trovato 1 milione di euro e non è ancora finita. Nuovi cantieri stanno per aprire. I conti sballati del PD, che non tornano mai e sono solo frutto di manipolazioni fantasiose.. fanno solo sbellicare dalle risa. Non sanno leggere un bilancio e l'invidia li divora. Poveracci..non hano  a cuore il destino di Pienza e sono solo preoccupati riportare a Siena la cabina di regia delle cose pientine...e soprattutto le risorse ! Ma  fino a quando governa La Piazza i soldi di Pienza restano a Pienza!!!

Il Governo dell'Inciucio PDL-PD riporta l'Italia sul baratro. S&P, Italia a livello 'spazzatura'

Torna l'incubo del baratro. Latte & Lettino con l'inciucio riportano l'Italia in serie B e Standard& P. chiarisce quello che c'è dietro la cortina fumogrne delle balle di 'Repubblica' 'Unità' 'Pompiere della sera' giornali del Regime: 'Il debito italiano scivola di un altro gradino verso il giudizio più nero. Altre due retrocessioni come quella di ieri e i grandi fondi dovranno vendere tutti i nostri BTP..con la conseguenza che tutti sappiamo.. I 'miracoli' dei rinvii di IMU e IVA che dovremo pagare comunque...fanno solo danni. Questo è chiaro. E' un governo di 'dilettanti allo sbaraglio'!

martedì 9 luglio 2013

La massima celebre

UNO SCHIAVO NON HA IL DIRITTO DI DIRE LA VERITA' CHE NON PIACE AI SUOI PADRONI
Euripide (frammento)

CORRIERE DI SIENA. Sono a Pienza le ricevute della celebre 'Trattoria del Sasso' di Federigo Tozzi.

PIENZA. Si trovano a Pienza nell'archivio privato di un collezionista antiquario della cittadina di Pio II le ricevute di pagamento di alcuni pranzi e cene consumati a Siena in Via de' Rossi presso il locale' Ristoratore il Sasso' di proprietà del padre di Federigo Tozzi, lo scrittore senese di 'Con gli occhi chiusi', di'Tre croci' e di altri celebri romanzi della 'letteratura della crudeltà'. La trattoria di 'Ghigo del Sasso' presa in affitto da Ghigo Tozzi e dalla moglie Annunziata aveva preso questo nome. Le sue ricevute di pagamento sono sottili, allungate e ben conservate, recano dettagliatamente i  nomi dei piatti consumati con il conto in fondo. La trattoria era frequentata, come scrivono i biografi di Tozzi, soprattutto da gente di campagna. Anche se si trovava praticamente in Banchi di sopra, nel cuore del Centro, erano fattori, sensali, mercanti di bestiame, mediatori e amministratori della campagna senese che si davano appuntamento lì nei giorni di mercato. Scrive  Paolo Cesarini che 'la trattoria aveva due sale da pranzo aperte su Banchi di sopra e il resto dei  locali di servizio si allungava dietro, sulla destra di Via dei Rossi,  fino ad un cortile dove gli avventori rimettevano cavalli e calessi'. Le ricevute di pagamento della Trattoria del Sasso, che diviene la Trattoria del Pesce Azzurro nel romanzo 'Con gli occhi chiusi' ,sono in Val d'Orcia, forse, per il motivo spiegato da Cesarini. Erano soprattutto uomini della campagna senese a frequentare nei giorni di mercato il locale di Ghigo del Sasso, gente che amministrava tutto con parsimonia e riportava nelle fattorie ogni minuta spesa sostenuta ben documentata. Così fra le carte di qualche antico scrittoio sono state ritrovate le ricevute riportate a casa da chissà quale fattore in Val d'Orcia..al suo padrone. Molto è cambiato nell'angolo di Via dei Rossi con Via Banchi di sopra..e le ricevute dell' antica e celebre trattoria dei Tozzi costituiscono oggi l'unico elemento di collegamento materiale, fra il locale e la storia senese del Novecento. Racconta Paolo Cesarini che il rapido arricchimento di Ghigo del Sasso era molto invidiato in città e che le invidie..' pareva invece gli portassero fortuna, tanto aumentavano gli avventori delle  due sale, una delle quali l'aveva riservata alle persone di riguardo con tovaglie e buona posateria e l'altra tenuta alla casalinga per la gente minuta..'. La trattoria doveva avere una buona amministrazione, poiché le ricevute sono scritte su carta prestampata con tanto di indirizzo e ..ragione sociale e le spese sono ben dettagliate e scritte con mano sicura. Chissà che non sia proprio la mano di Federigo Tozzi, quella delle ricevute, che da  studente era spesso in aiuto del padre nella Trattoria del Sasso'. Il collezionista antiquario le mostra con orgoglio e suscita curiosità e attenzione. Anche perché oggi Federigo Tozzi è un mito, i giovani lo trovano nelle antologie scolastiche accanto a Svevo e a Pirandello e i suoi legami con la letteratura europea del 'disagio' sono ben noti.
(fp).

Siena: la 'rivolta' dei tifosi contro MPS

La 'Robur' fallisce e non riparte con la serie B ? Il MPS non dà più una mano? Allora via i conti correnti da babbo Monte, verso la Banca Cras e Banca Chianti... I tifosi comunque debbono sapere chi ringraziare per questo flop della loro squadra. Prima di tutto la gestione Mussari (PD) e quella della classe dirigente di questi anni ( Ceccuzzi, Mancini, ecc). Inutile prendersela con i mulini a vento!!

Finanziamento Pubblico: I Partiti fanno il 'catenaccio'

Catenaccio dei partiti per far slittare la pur..illusoria riforma del finanziamento dei Partiti. Parola d'ordine : 'cambiare tutto..perché nulla cambi' .Sui soldi non si scherza  !!

lunedì 8 luglio 2013

La massima celebre

' Al PD serve un congresso di idee'
Alfredo Reichlin L'Unità. 
Non appena avranno trovato chi ne abbia una... ( da IL FATTO )

LOTTA DI CASTA di Beppe Grillo


Una classe sociale secondo Marx è un insieme di individui con lo stesso rapporto con i mezzi di produzione. La lotta di classe è di solito attribuita a un conflitto tra proletari contro capitalisti e borghesia. La lotta di classe è stata sostituita dalla lotta di casta, o meglio dalla lotta tra chi produce ricchezza, servizi sociali e i ceti parassitari, le caste. Il confronto non è semplice, netto come in passato: proletariato contro capitale, ma a macchia di leopardo. Le caste sono infatti ovunque intorno a noi. Sono il colesterolo nelle vene e nelle arterie della Nazione. Le caste sono unite tra loro e formano un corpo immenso, un super blocco sociale, che annulla qualunque spinta al cambiamento. Un muro di gomma bulimico che si alimenta con un aumento delle imposte, dei bolli, dei balzelli. Lo Stato-Casta discute solo di tasse, di IMU, di IVA, di IRES, di IRPEF, temi che hanno ormai assorbito ogni spazio della comunicazione politica. Travasi di sangue da chi produce a chi sperpera per tenerlo in vita. Il potere delle caste non deriva dal controllo dei mezzi di produzione, ma da quello dei mezzi di informazione. Senza le menzogne quotidiane le caste sarebbero nude, visibili nella loro arroganza e inutilità. Chi le mantiene in vita con immensi sacrifici quotidiani scenderebbe in piazza come in piazza Tahrir in Egitto o in piazza Taksim in Turchia. Ovunque ci sia un ceto parassitario, lì c'è una casta che difende con le unghie e coi denti i suoi privilegi. La casta politica, la casta dei giornali, la casta della burocrazia, la casta della pubblica amministrazione centrale, la casta degli enti inutili, la casta delle aziende partecipate, la casta dei concessionari, la casta delle pensioni d'oro. Infinite caste che stritolano il cittadino come un serpente boa. Le caste italiane sono come un parassita che uccide l'organismo che lo ospita, indifferente al fatto che così condannerà anche sé stesso. La lotta contro le caste è la vera lotta politica: sottrarre il potere a chi lo esercita per perpetuare sé stesso e la propria posizione di dominio. L'Italia è una foresta pietrificata dove nulla deve cambiare e, se cambia, avviene solo in apparenza, per salvare le forme "democratiche" e mantenere tutto inalterato. Immobile. Immutabile. Chi abita nella foresta può fare sentire la sua voce, una voce che verrà in apparenza accolta, per farlo sentire libero, ma mai ascoltata.

UN FALSO DEL PD DI PIENZA : 'I LOCULI SONO RADDOPPIATI' (Speculano anche sulla morte?)

O è frutto di incompetenza..come sospettiamo oppure il PD di Pienza specula anche sulla morte...e speriamo di no. Scrivono che sono raddoppiati i loculi del cimitero. Non è vero, costano come costavano prima più il carovita, pochi spiccioli.. Il problema è che per fare opposizione bisognerebbe anche essere in grado di leggere gli atti. E diu saper leggere..e  scrivere....Forse, da quello che scrivono... non è proprio così....Li sfidiamo a dimostrare quello che dicono !

domenica 7 luglio 2013

PIENZA-DIBATTITO. Idee e coerenza in libertà. di Rino Massai

 
 
 

Il crollo dei punti di riferimento porta normalmente all'insicurezza,se ci riferiamo all'attuale momento storico-politico dell'Italia si può parlare di schizofrenia comportamentale,perdizione. La Sinistra quote rosa e femminista ha quasi tutti  dirigenti maschi,la Destra maschilista tutte donne; la Sinistra bandiera dei ceti meno abbienti tende a giustificare le tasse,la Destra benestante e conservatrice  dice di combatterle; Centro Destra e Centro Sinistra che in campagna elettorale se l'erano dette di tutti i colori ora governano  insieme; Grillo l'antisistema,il paladino della una nuova democrazia usa le purghe contro chi osa criticarlo; il Capo dello Stato,l'arbitro super partes, ha introdotto d'ufficio il Presidenzialismo; il Governo del "Fare" è così deciso a cambiare le cose che rimanda tutto a settembre. Credo che basti. Intanto il popolo fa la siesta e scorte di vasellina.

Sindaci PD; a Sinalunga il sindaco si dimette a Piancastagnaio nonostante la condanna resta attaccato alla seggiola

Tempi duri per i Sindaci PD. A Sinalunga il sindaco indagato si dimette. A Piancastagnaio invece nonostante la condanna resta lì. E' la nuova morale della politica in zona Amiata-Valdorcia:  'Condanne o no si fa quello che ci pare...'  Politica e morale. Il PD è sordo e muto.

PIENZA: Il successo di Aurora Festival

Piace e ha successo Aurora Festival. Una iniziativa che incontra il favore dei giovani . Una settimana di proposte e di meditazione positiva. Come restaurare il corpo e lo spirito, amare la natura e tornare in pace con s stessi. Pienza si apre a nuove esperienze.

Renzi, la paura fa 90 !

Nel PD la paura fa 90. Come neutralizzare Renzi ? Una classe politica 'sorda' gioca al 'tiro al piccione'. Ce la faranno i nostri eroi a farlo fuori? Scissione in vista

F35 : Rodotà, Napolitano sbaglia..

Una cantonata autoritaria. Lo dice Rodotà. Espropriare il parlamento del suo potere di scelta e imporre il veto sugli F35 è un grave errore. Anche peggio. Parlamento esautorato, per una politica che privilegia le spese militari, con le toppe nel culo!! La pace non è amata da questo governo.

sabato 6 luglio 2013

ULTIMORA. Un Fassino solo al comando...di Beppe Grillo

Fassino, sindaco a Torino, è stato eletto per acclamazione presidente dall'assemblea dell'ANCI, l'Associazione dei Comuni italiani. La cerimonia è avvenuta al teatro Capranica di Roma dove si tenne la votazione presieduta da Bersani per Prodi presidente, acclamato all'umanità e poi impiombato da 101 parlamentari del pdmenoelle grazie al segreto dell'urna (metterci la faccia mai? vero?). Un luogo pieno di ricordi, anche se, oggettivamente, porta un po' sfiga. Fassino, come nelle mai dimenticate democrazie socialiste, si è presentato come candidato unico. O lui, o lui. L'uomo solo al comando è stato scelto nell'entusiasmo generale. Un peana. "Sua importante biografia è garanzia di guida salda", Michele Zuin, delegato all’Innovazione dell'ANCI e consigliere comunale di Venezia. "Grande esperienza, profilo istituzionale, senso dello Stato. Per i sindaci italiani Piero Fassino è la guida migliore", Andrea Orlando, ministro dell'Ambiente (Fassino è favorevole all'inceneritore di Torino e alla Tav in Val di Susa, ndr). "Un'ottima scelta, l'uomo giusto”. Flavio Zanonato, ministro dello Sviluppo economico. "L'uomo giusto al posto giusto", Giuliano Pisapia, sindaco di Milano. "Una persona di straordinaria esperienza, di grande cultura istituzionale... credo sia la persona ideale", Ignazio Marino sindaco di Roma. "Un presidente autorevole", Marco Doria, sindaco di Genova. "Un’ottima giornata. Fassino, una persona competente capace e con esperienza", Luigi de Magistris, sindaco di Napoli.
I meriti di Fassino del resto sono indiscutibili. E' un primatista. Il Comune di Torino ha l'indebitamento pro capite più alto d'Italia pari a 3.519,7 euro per cittadino (*), neonati compresi, e un debito complessivo di 3 miliardi e duecento milioni di euro. Se il suo debito aumenta il comune è a rischio fallimento (un dato stimato del debito complessivo dei comuni italiani è di 23 miliardi). Fassino, galvanizzato da una leccata collettiva mai vista in tutta la sua vita politica, si è proposto anche come sindaco-costituzionalista: "La nostra architettura istituzionale è terremotata e ha bisogno di ridefinizione. Noi le proposte le abbiamo, le ascoltino. Non si può riscrivere la seconda parte della Costituzione a prescindere dal ruolo delle città e dei sindaci.". Competente, autorevole, straordinario, capace, esperto, senza una lira. In una parola: Fassino!
(*) Lista comuni indebitati, dati 2011

La massima celebre

A MOLTI NON MANCANO CHE I DENARI PER ESSERE ONESTI
Carlo Dossi, Note Azzurre.

PIENZA. Nuova apertura con grande mostra nel Museo Archeologico della Città

Si lavora al Museo Archeologico e della Città per una nuova apertura stagionale, dopo il successo della mostra dell'anno passato. Sarà la volta di nuove proposte e di nuovi capolavori etruschi rinvenuti in Italia e nel territorio, una iniziativa della Sprintendenza in collaborazione con il Comune di Pienza ed il Gruppo Archeologico Pientino.

PIENZA. Con l'approvazione del bilancio del Comune altri lavori partiranno.

Ora dopo l'approvazione del bilancio, altri lavori pubblici potranno essere avviati, anche in considerazione del fatto che l'Amm. Comunale ha potuto accedere ad altri finanziamento e potuto trovare altre risorse. Quindi ci aspetta un anno di novità.

L'imbarazzo dei tesorieri dei partiti : restituire i soldi allo Stato? Impossibile..

Dopo il 'restitution day' di Beppe Grillo e dei suoi parlamentari..grande imbarazzo fra i partiti chiamati in causa dal M 5 Stelle e invitati a fare altrettanto per salvare l'Italia e contribuire a diminuire il deficit delle Stato. Ma da questo orecchio i partiti non ci sentono...E' una questione di cultura del denaro e della natura della 'politica' in Italia, una attività spesso corrotta e un po' mafiosa che non vuole assolutamente cambiare metodi!!!

venerdì 5 luglio 2013

La massima celebre

'Se vince lui finisce il partito'
Massimo D'Alema ( dichiarazione a proposito di Renzi)

GRILLO : i parlamentari restituiscono un milione e mezzo di stipendi. 'Perchè gli altri partiti non lo fanno? '

 I FATTI SONO FATTI: 'Perché gli altri partiti  non lo fanno?'  Beh...perché 'tengono tutti....famiglia'. I soldi dei deputati del M 5 Stelle  restituiti vanno a risanare i conti dello Stato. Un esempio virtuoso che nessuno seguirà. Le parole sono parole..ma i fatti sono fatti...Ricompattati i M5Stelle, smentiti i giornali che soffiano sempre sul fuoco...il M5S si prepara unito a nuove battaglie contro la Casta e i suoi privilegi. Non solo parole...

RENZI SORVEGLIATO SPECIALE, SI PARLA DI SCISSIONE NEL PD

Renzi? Il Congresso? Hanno organizzato un bel cordone sanitario, per isolare il 'virus' Renzi che a detta dell'apparato post-comunista sta infettando il partito. Franceschini ieri ha parlato per la prima volta di scissione.

PIENZA. Aurora Festival, tanta gente in arrivo

Aurora Festival si annuncia molto affollato e partecipato, dopo il successo dell'anno passato, quando Pienza e Monticchiello furono invase da tanti partecipanti agli eventi organizzati. La nuova edizione a breve.

PIENZA: Piazza Galletti, il restauro prossimo

Dopo la nevicata e la rottura della pavimentazione in accoltelato ora è la volta del restauro. Il Comune ha predisposto il restauro necessario che riporterà a breve la piccola piazza alla sua normale funzionalità in occasione dei mercatini e di altre manifestazioni rituali.

giovedì 4 luglio 2013

La massima celebre

DANNEGGIA SE STESSO CHI DANNEGGIA ALTRUI E L'AZIONE MALIGNA RECA DANNO  SOPRATTUTTO A CHI L'HA ESCOGITATA
Esido, Le opere e i giorni

PIENZA: doppio fallimento della iniziativa Centrosinistra, dopo tanto tuonare non piovve!!

Dopo la cosiddetta scarsa.. 'assemblea pubblica' del Centrosinistra sulle Biomasse e su Casabianca, a cui hanno partecipato 31 'addetti ai lavori'  .. e alcuni membri della Lista Civica...nuovo flop della 'mobilitazione' del PD al Consiglio Comunale, disertato dalla 'massa'. Ai pientini  e agli abitanti di Monticchiello le polemiche 'costruite' per pura propaganda non interessano! Il vicesindaco sottolinea il fatto. Dopo tanto tuonare...non piovve!!! Senza argomenti..non si va da nessuna parte!

Napolitano: F35, esautorato il Parlamento...bombardieri 'democratici' & Affari

Il Parlamento non conta. Napolitano fa il 'pilota' e impone i bombardieri ascoltando solo i militari e..le banche....In Presidente autoritario non ci piace!  Siamo per la pace, non per le bombe. I bombardieri a che servono? La Casta PD-PDL sempre per gli 'affari' !!!

Il Palio dell'Oca, grande festa!

L'Oca vince un Palio all'antica, il Palio dei Guerrieri... ! Ringraziamo Edoardo con noi in Piazza per le sue foto 'storiche' ! Fabio e Cate.

mercoledì 3 luglio 2013

OGGI CHIUSO. HA VINTO L' OCA!!!

Il Blogger fa festa con la sua Contrada. Viva l'Oca! Si riapre domani!!

martedì 2 luglio 2013

La massima celebre

L'amore per il denaro come possesso sarà riconosciuto per ciò che è : un fatto morboso, leggermente ripugnante, una di quelle propensioni per metà criminali, per metà  patologiche, di cui si affida la cura..agli specialisti di malattie mentali'
J.M. Keynes, Prospettive economiche per i nostri nipoti 

Pro Loco, nuova iniziativa



Gentili operatori,
abbiamo il piacere di inviare la locandina di una nuova iniziativa nata dalla collaborazione tra Centro Commerciale Naturale "Città di  Pienza"
ed Associazione Pro Loco a cui chiediamo di dare la massima diffusione.

L'evento, dal titolo "Venerdìnote", vedrà alternarsi, nei venerdì 12/19/26 luglio, tre validi gruppi musicali di generi diversi tra loro che allieteranno con i loro concerti, sotto il loggiato di Piazza Pio II, alle ore 21,30, gratuitamente, i concittadini ed i numerosi ospiti italiani e stranieri in vacanza nella nostra città.
In concomitanza della prima serata musicale, il 12 luglio, inoltre, in piazza Dante Alighieri, avrà luogo un divertente spettacolo di intrattenimento per i bambini dal titolo: "Viaggio sopra una bolla di sapone", un'altra originale occasione di svago per i più piccoli.

Durante lo svolgersi di questi avvenimenti, preghiamo gli operatori commerciali del centro storico di tenere aperti i propri esercizi nelle ore serali in modo da consentire al pubblico pervenuto per l'occasione di effettuare acquisti anche fuori dai normali orari di  apertura.

Un saluto cordiale
Il Presidente CCN "Città di Pienza
Dott. Roggero Roggeri

I PARLAMENTARI GRILLINI RESTITUISCONO ALLO STATO UN MAXI - ASSEGNO di UN MILIONE E MEZZO DI EURO

Il maxi assegno con buona parte degli stipendi dei deputati grillini è pronto. Sarà anche materialmente costruito...portato in piazza...e restituito alle casse dello Stato. E' la parola del Mov.5 Stelle. Chi non segue l'iniziativa si può accomodare...in altri partiti. Nel movimento di Grillo la coerenza è d'obbligo. Chi vuole tenersi per sé i soldi (pochi poveracci..) è FUORI!!!!

MPS : risparmiatori contro la CONSOB, chiedono i danni

Nomura e Alexandria..titoli fasulli e operazioni fallimentari dentro MPS guidato da Mussari & Mancini (PD). Ma chi doveva controllare..non ha visto mai nulla...La CONSOB finisce sotto accusa da parte di un comitato di rappresentanti dei risparmiatori che chiedono danni. E'la notizia data oggi dal Corriere della Sera.

lunedì 1 luglio 2013

La massima celebre

'RECREOR TOTUS'
Gabriele d'Annunzio (Registro dei visitatori del museo di Pienza, 1909)

Piazza Pio II il restauro si farà

Dal Palazzo Comunale giunge conferma che è avviata la collaborazione con la Soprintendenza per restaurare la Piazza Pio II che dopo l'estate dovrebbe vedere la nuova pavimentazione, un obiettivo lungo un secolo che potrà essere raggiunto.

CORIERE DI SIENA: Pienza, Gabriele d'Annunzio e i Piccolomini

 
PIENZA. Gabriele D'Annunzio, Pienza, e i Piccolomini. Una nuova pagina di ricerca  si è aperta come sviluppo naturale di quel laboratorio  permanente che si è rivelata la mostra sul Conte Silvio che ospita il Palazzo Piccolomini di Pienza, organizzata dalla Società di Pie Disposizioni di Siena e aperta da due mesi. Ieri, a quanto già esposto e studiato, si è aggiunta una nuova pagina recentemente riscritta: Gabriele D'Annunzio e i Piccolomini. Già si sapeva dell'amicizia che a Roma intercorreva fra il conte Silvio e la moglie Anna Menotti Piccolomini con il grande poeta, tanto che un celebre documento interventista firmato dal poeta-vate  in un ristorante romano, porta, fra le firme dei suoi amici commensali , quelle dei due Piccolomini. Ora però altre ricerche condotte dall'Architetto Fausto Formichi di Pienza insieme alla Dott.ssa Laura Pogni dell'istituto senese e alla Dott.ssa Laura Martini, hanno portato a ricostruire un'altra pagina di storia pientina. Un articolo pubblicato nel 1909 sulla 'Vedetta Senese' rinvenuto nell'istituto, informa dell'arrivo avvenuto a Pienza del poeta  abruzzese. Una cartolina della contessa Anna Piccolomini del giugno dello stesso anno lo invita a Pienza fornendogli indicazioni sulla strada da percorrere in macchina lungo la Cassia, verso Radicofani. Infine su un libro di ingresso dei visitatori al Museo diocesano di Pienza sorto allora da pochi anni, è stata rinvenuta la firma di Gabriele D'Annunzio in data 24 giugno 1909, con una dedica in latino scritta di pugno dal poeta che recita così : 'Recreor totus'. Dal Museo Diocesano di allora, alloggiato nella Casa dei Canonici, sui bastioni, si vedeva e si vede ancora oggi il grande scorcio dell'Amiata e della Valdorcia e lì il Piviale di Pio II e le tavole di scuola senese, con i capolavori di orificeria ed i codici miniati della Cattedrale, tutti doni di Pio II, risplendevano anche allora in bella mostra. Il poeta- vate giunto a Pienza fu invitato a visitare il Museo e nell'ospitalità ricevuta nel Palazzo Piccolomini potè restare per un po' di fronte allo scenario che si apre davanti al porticato e al giardino pensile.La firma di Grabiele D'Annunzio è preceduta da una sigla: il simbolo dei Rosacroce, antico ordine di monaci-cavalieri alla cui mitologia D'Annunzio amava richiamarsi spesso. La Mostra di Palazzo Piccolomini è stata così aggiornata e arricchita da questa scoperta, con l'esposizione del libro di ingresso su cui D'Annunzio pose la sua firma. Ciò apre implicitamente nuovi argomenti di studo sulla figura della Contessa Anna Piccolomini e le sue frequentazioni del mondo dell'arte e della letteratura a Roma, che includeva non solo il poeta abruzzese, ma anche gli ambienti della Ronda, dell' Accademia d'arte Drammatica di Silvio D'Amico e della pittura di avanguardia  del tempo. Argomenti approfonditi dagli studi della Dott.ssa Pogni. Quella della Contessa Pccolomini è una figura fino ad oggi poco nota, ma che si sta rivelando, grazie alla mostra attuale, di grande interesse e di grande spicco. in rapporto alla cultura dell'epoca.L'Amicizia con Gabriele D'Annunzio  ne costituisce la migliore conferma.