martedì 30 settembre 2014

Art.18, arrivano i Colonnelli...la Cina è vicina...


Torna Opera Pienza in ottobre col concorso lirico 'Benvenuto Franci'

Patrimonio Mondiale U.N.E.S.CO.
Parco Artistico,Naturale
e Culturale della Val d’Orcia
Casella di testo:



Città di Pienza
Provincia di Siena

                                                   

 Comunicato stampa V Concorso Internazionale edizione 2014




Trampolino di lancio per la promozione dei giovani cantanti lirici

Aperte le iscrizioni al V Concorso Internazionale per Cantanti Lirici "Benvenuto Franci"
9-10-11  ottobre 2014

Importante e prestigiosa edizione rinnovata

Dal 9 all’11 ottobre prossimi, Pienza, Perla del Rinascimento, sarà anche cuore di un grande appuntamento della musica Lirica.
Opera Pienza, progetto del Comune di Pienza, annuncia la V Edizione del Concorso Internazionale per Cantanti Lirici "Benvenuto Franci", promosso dall’Amministrazione Comunale.
Opera Pienza è sostenuta da importanti e autorevoli Patrocinii e Collaborazioni, quali il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Patrocinio del MIBACT (o MIBAC), della Provincia di Siena, del Conservatorio Nicolini di Piacenza, la collaborazione con il Teatro dell’Opèra di Monte-Carlo, lo Stiftung Staatstheater di Norimberga, l’Agenzia Lirica “Atelier Musicale”, il Rotary Distretto 2070 Montepulciano-Chiusi-Chianciano, l’Accademia degli Oscuri di Torrita di Siena, del Comune di Panicale, del Comune di Tuoro sul Trasimeno e l’Azienda Usl di Cesena.

Il Concorso si svolgerà presso la Sala Convegni “E. Balducci” del Conservatorio San Carlo Borromeo dove i partecipanti si metteranno alla prova di fronte ad una giuria di grandi nomi, presieduta dalla Signora Adua Veroni Pavarotti, il cui insostituibile sostegno da forza alla macchina organizzativa. Il Concorso è dedicato al Maestro Benvenuto Franci, il grande baritono pientino che contribuì a portare il nome del proprio luogo natio nei più importanti Teatri della scena musicale internazionale.
Tale evento, per l’edizione 2013 ha contato la presenza di 126 iscritti provenienti da 26 nazioni, e le edizioni precedenti (2008, 2010, 2011) hanno dato la possibilità a oltre 300 cantanti provenienti da oltre 21 paesi del mondo, di esibirsi di fronte ad una Giuria, presieduta da Adua Veroni Pavarotti e da alcuni fra i più importanti artisti del panorama lirico internazionale.

La presenza di questi ragazzi, che per tre giorni animeranno le strade, le piazze, allietando turisti e concittadini con i loro gorgheggi, contribuiranno a donare a questa cittadina, patrimonio dell’Unesco, un’atmosfera unica, grazie alle loro voci e ai loro accenti internazionali.

Chi può partecipare? Possono partecipare al Concorso cantanti di tutte le nazionalità, appartenenti a tutti i registri vocali che, alla data della presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età o siano nati
dopo il 31 dicembre 1980.
E’ aperta una Sezione Senior: dedicata a cantanti di ogni nazionalità nati prima del 1 gennaio 1981.
I concorrenti dovranno presentare cinque arie d’opera in lingua e tonalità originali. Il Concorso si articolerà in una prima prova eliminatoria, una seconda prova semifinale e una terza, la prova finale in Concerto che si terrà nella splendida cornice della Chiesa di San Francesco.

Come iscriversi. Le domande potranno pervenire, entro il 2 ottobre 2014 all’indirizzo: iscrizioni.concorsofranci@comune.pienza.si.it, oppure nella sezione “iscrizione on-line” presente sul sito web www.operapienza.it dove si può consultare il regolamento in versione integrale (in italiano e in inglese) – o tramite raccomandata, al seguente indirizzo: V Concorso Internazionale per Cantanti Lirici “Benvenuto Franci” Comune di Pienza, Corso Il Rossellino, 61 - 53026 Pienza (Si). 


I premi. Vengono offerte borse di studio per un valore complessivo di 6.000 euro, oltre alla possibilità di prendere parte a scritture, prestigiose audizioni e concerti-premio, offerti dai soggetti partner. Al primo classificato andrà una borsa di studio di 2.500 offerta dal Comune di Pienza, al secondo di 2.000 euro offerta dal Conservatorio S. Carlo Borromeo, al terzo borsa di studio di 1.000 euro offerta dal Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano. Inoltre, in palio, il Premio per la miglior voce di baritono di euro 500 offerto dal Comune di Pienza. Tra le opportunità offerte ai cantanti più meritevoli, ricordiamo, un’audizione premio presso il Teatro de L’Opèra de Monte-Carlo, il Premio "Staatstheater Nürnberg" che consiste in un mese di studio presso il Teatro di Norimberga, i Teatri di Piacenza offrono una importante opportunità per i giovani cantanti, importantissimo il Premio "Atelier Musicale": Markus Laska, Senior Manager dell’Agenzia Lirica Internazionale, potrà prendere in considerazione una rappresentanza per l'agenzia di management. Atelier Musicale collabora con Opera Pienza per la promozione dei giovani cantanti lirici nell'"avviamento alla carriera". Inoltre l’Edizione 2014 si arricchisce del Premio speciale “Giovani Talenti”, del premio offerto dal Comune di Panicale, da quello offerto dal Comune di Tuoro sul Trasimeno, dal Premio offerto dall’Accademia degli Oscuri di Torrita di Siena e del Premio della Critica………..
Numerose opportunità dal Circuito dei Concorsi Lirici promosso e coordinato da Opera Pienza: Premio speciale Concorso Lirico Internazionale Mario Lanza Concerto con orchestra nella prossima edizione del Festival Internazionale Omaggio a Mario Lanza 2015; Premio per l’inserimento nella stagione lirica del Teatro Guardassoni di Bologna; Premio speciale “Anselmo Colzani” che consiste in un Master Class con il soprano June Anderson; il Premio speciale “Maria Caniglia”;

La giuria. Insieme ad Adua Veroni Pavarotti, presidente della giuria, valuteranno i concorrenti Francesca Barbieri, consulente musicale; Rolando Panerai, Baritono; Francesca Franci, mezzosoprano; Eline De Kat, Deléguée Artistique Teatro de l’Opéra de Monte-Carlo; Johannes Eule dello Staatstheater di Norimberga e Markus Laska, Agente Lirico Atelier Musicale.

Organizzazione. Gli eventi promossi da Opera Pienza vengono realizzati grazie all’impegno del Sindaco Fabrizio Fè, dell’Assessore alla Cultura Giampietro Colombini; del Direttore Artistico, Monica Faralli; del Consulente alla Direzione Artistica, Markus Laska; del Collaboratore alla Direzione Artistica, Guglielmo Pianigiani; della Coordinatrice alla Segreteria della Direzione Artistica, Ambra Lopez e dei Collaboratori al Pianoforte, Paolo Andreoli e Guglielmo Pianigiani. Presenterà la Finale in Concerto la musicologa Valentina Lo Surdo.

Circuito Lirico. Il concorso «Benvenuto Franci» di Pienza promuove con i concorsi «Città di Bologna», «Anselmo Colzani» di Budrio, «Mario Lanza» di Filignano  «Francesco Cilea» di Reggio Calabria e «Maria Caniglia» di Sulmona, il Circuito per la promozione e la valorizzazione dei giovani talenti, con il sostegno del comitato d’onore presieduto da Adua Veroni Pavarotti.

Partner. Il Concorso vuole essere anche un’occasione per diffondere l’informazione sui tumori della pelle e aiutare a prevenirli e a curarli, con la collaborazione dell’Associazione di volontariato senza fini di lucro “Amici per la Pelle” che ha sede presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Via Venezian, 1 a Milano; e con il Patrocinio della Azienda Usl di Cesena - Unità di Dermatologia.

Patrocinii e Collaborazioni. Il Concorso vanta numerosi Patrocinii e collaborazioni: Patrocinio del Consiglio dei Ministri, Patrocinio del MIBAC, Siena 2019 Capitale Europea della Cultura, Città candidata, Provincia di Siena,  Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza, la collaborazione con il Teatro dell’Opèra di Monte-Carlo, lo Stiffung Staatstheater Nurnberg,  Agenzia Lirica Atelier Musicale, Moira Johnson Consulting Classical Music PR & Special Projects Ottawa Canada, il Rotary Distretto 2070 Montepulciano-Chiusi-Chianciano, l’Accademia degli Oscuri di Torrita di Siena, del Comune di Panicale, del Comune di Tuoro sul Trasimeno e l’Azienda Usl di Cesena.


Enti e associazioni promotrici. Tra i soggetti promotori del Concorso figurano: Comune di Pienza, Provincia di Siena, Rotary Club di Chianciano-Chiusi-Montepulciano in collaborazione con il Conservatorio San Carlo Borromeo; Corale di Pienza; Filarmonica “A. Marrangoni”; Pro Loco Pienza e Centro Commerciale Naturale “Città di Pienza”.

PIENZA: la 'tassa dei fossi' in Consiglio Comunale

Una presa di posizione della maggioranza contro la 'tassa dei fossi' e una richiesta di abolizione alla Regione di una tassa esosa ed odiata dalla gente, visto che non porta alcun miglioramento, non dà alcun sevizio e serve solo a mantenere una burocrazia inutile. Stasera se ne parlerà in Consiglio  e sarà votato un ordine del giorno apposito.

PIENZA. Ore 21 Consiglio Comunale

Alle ore 21 il Consiglio Comunale. In programma le variazioni ad alcuni regolamenti come quello urbanistico, quello del consiglio comunale e lo statuto comunale.Si tratta di riforme che agevolano e migliorano il lavoro della macchina amministrativa e sanano alcuni articoli obsoleti o inutili.

lunedì 29 settembre 2014

CALCIO. 'Assolvete Florenzi e il suo bacio alla nonna....'


Luzi , cento anni in mezzo a noi


Mario Luzi da giovane al Caffè Giubbe Rosse a Firenze con Eugenio Montale ed altri letterati. Sotto  Mario Luzi a Pienza con don Flori.

. PIENZA,L'importanza del volontariato 'comunale'

Pienza è l'unico comune della Provincia di Siena che può vantare un albo di cittadini disposti a lavorare gratis per il proprio Comune,I risultati si vedono. Un segnale di forte unione  fra amministrazione e  cittadini come le elezioni comunali hanno certificato.
Manolo Garosi consigliere responsabile dell'operazione Pulire il Mondo, portata a termine sabato pomeriggio.

PIANZA: ciak, si gira spot pubblicitario della Conad

Parcheggi chiusi sotto il Casello. Oggi riservati alla  troupe che girerà una  spot pubblicitario per un supermercato, la Conad. Ancora una volta Pienza e il suo pasaggio finisce in tv con uno spot pubblicitario.

La Nazione: ritrovato il corpo di Carrino a Sant' Albino


domenica 28 settembre 2014

I Borgia


LIBRI: pubblicato un libro di Laura Paolino sulle lettere del librettista di Mozart Lorenzo da Ponte a Gugliemo Piatti

La prof.ssa Laura Paolino, origini pientine, docente all'Università di Salerno, cattedra di storia della letteratura italiana, ha pubblicato una sua ricerca su Lorenzo da Ponte, noto anche per essere stato il librettista delle opere di Mozart. Laura nostra amica pubblicò alcuni anni fa il diario del nonno Anselmo Grappi che ebbe un grande successo a Pienza. Nel libro uscito recentemente, frutto di un lungo lavoro scientifico, si trovano le lettere scritte da Lorenzo da Ponte all'editore fiorentino  dall' America( l' editore Piatti già aveva pubblicato opere di Leopardi e Foscolo), dove si era recato per lavorare come libraio e non solo.Le lettere erano nella Grafoteca  Bastogi a Livorno. La nobile famiglia toscana dei Bastogi ebbe grande amicizia con i Piccolomini e il figlio del conte Bastogi fu testimone alle nozze del Conte Silvio Piccolomini con Anna Menotti a Pienza. 

PIENZA: tanta gente alla apertura della mostra dei 100 anni di Mario Luzi

Tanti pientini e molti ospiti alla apertura della mostra che festeggia il  centenario della nascita di Mario Luzi. Presenti il sindaco, l'assessore alla cultura, Nereo Rotelli, il dottor Mettel, patron della Mostra, Nino Petreni e molti altri gentili ospiti. La mostra: un lavoro frutti di passione e di amore per la letteratura e per la figura di Mario Luzi, cittadino onorario di Pienza.

Monticchiello: ripulita ieri da consiglieri comunali e volontari comunali la Fonte denominata 'Fontacce'.

Un pomeriggio di Lavoro ieri per 'Pulire il mondo' di Legambiente. Guidati da Manolo Garosi, alcuni consiglieri comunali e alcuni volontari comunali hanno ripulito Le Fontacce, recuperando quintali di ferro vecchio e togliendo rovi e plastica gettata lì nel tempo. Un lavoro pesante ma encomiabile, grazie a tutti. Nella foto Le Fontacce prima e dopo...l'intervento dei volontari.

PIENZA. Il vescovo di Pienza in visita al Romitorio

Ieri il Vescovo di Pienza ha voluto visitare il Romitorio di Pienza e la Cappella della Madonna del Latte, accompagnato da molti amici. Lo hanno accolto alcuni pientini, i proprietari del Romitorio e la visita è stata caratterizzata da spirito di amicizia e da interesse  comune per la storia dell'antica sede degli eremiti.

sabato 27 settembre 2014

Pitti Bimbo non fa più il miracolo. Scaricato dai Vescovi... ( 'solo slogans' )


PIENZA. 'Tassa dei fessi' , condanna in Consiglio Comunale il 30. PD nell'angolo...

Ordine del Giorno della maggioranza che governa Pienza contro la 'Tassa dei Fossi' e richiesta di abolizione alla Regione. Il PD di Pienza invitato ad unirsi nella condanna della odiata tassa sostenuta dal....PD. In Consiglio Comunale il voto dei pientini. Appuntamento il 30.

Torna l'Eroica in Valdorcia il 2 ottobre


Corriere di Siena : Apre oggi a Pienza la Mostra di Mario Luzi ( R.Barzanti-F.Pellegrini)



Oggi Monticchiello 14,30 'Puliamo il Mondo'


venerdì 26 settembre 2014

Partito Unico Italiano : ecco la Riforma - Renzusconi dell' Articolo 18. ' Lavoratori.....? '


Pienza contro la 'tassa dei fessi'

Pienza contro la 'tassa dei fossi'' : una unanime condanna della odiata tassa che prende soldi alle famiglie senza nulla dare ai 'fossi' che seguitano tranquillamente a portare via strade e ponti. Un simbolo sibillino del Partito Democratico toscano e senese, un monumento alla imbecillità della politica: come succhiare soldi ai cittadini per pagare le burocrazie e gli stipendi più inutili. Un furto a stipendi e pensioni, senza nulla in cambio,in Val d'Orcia l'abbandono di strade e fossi...

Le celebrazioni per Mario Luzi


PIENZA: Martedì Consiglio Comunale ore 21,15

Si cambia il Regolamento Urbanistico, si cambia il Regolamento del Consiglio comunale, si cambia lo Statuto Comunale. Modifiche necessarie saranno apportate ai regolamenti  attualmente in vigore.

Si accomodi, Presidente....


mercoledì 24 settembre 2014

Presidente si vergogni...

La battaglia per l'articolo 18

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"A primo colpo d’occhio, la questione dell’articolo 18 sembra una questione di poco conto, su cui si sta combattendo una battaglia del tutto sproporzionata, forse per obiettivi nascosti e ben diversi da quelli dichiarati. Considerato che, la norma, che tutela i lavoratori dipendenti da aziende private con contratto a tempo indeterminato, si applica alle unità produttive con più di 15 dipendenti (5 se agricole), quelle con meno di 15 dipendenti (5 se agricole) se l'azienda occupa nello stesso comune più di 15 dipendenti o se l’azienda ha complessivamente più di 60 dipendenti, c’è da chiedersi quanto siano i lavoratori interessati al mantenimento di questa norma. Considerato che, di assunzioni a tempo indeterminato, le aziende private ormai ne fanno con il contagocce, preferendo i ben più comodi contratti atipici, a tempo determinato, a progetto ecc, (come nell’azienda del papà di Renzi, dove erano tutti lavoratori Co co co, salvo, il figliolo Matteo che era l’unico a tempo indeterminato… ma si capisce!), considerato che siamo di fronte allaprecarizzazione di massa di una intera generazione (i 20-45enni), e ci stiamo avviando a precarizzare una seconda generazione, considerato che le aziende hanno subito un processo di spezzettamento per cui è diventata una fatica trovarne che eccedano i limiti numerici fissati dalla norma, considerato, infine, che siamo in presenza di indici di disoccupazione massimi da mezzo secolo, quanti volete che siano i lavoratori a tempo indeterminato in aziende con quei parametri? E tutti si affannano a dimostrare che pochi “privilegiati” non possono ostacolare la via delle riforme compromettendo le sorti del paese. Primo fra tutti a guidare il coro è il Capo dello Stato che, nella sua delicata sensibilità costituzionale che lo vuole sereno arbitro super partes, mette i piedi nel piatto e si pronuncia esplicitamente per la tesi governativa, invitando a farla finita con corporativismi e conservatorismi e approvare la riforma a tamburo battente. Scusate la divagazione: ma come mai questo ex dirigente di quello che fu il maggior partito dei lavoratori italiani, trova che ad essere corporativi siano i lavoratori e solo loro? Lo avete mai sentito dare del “corporativi” o, “conservatori” ai banchieri, che prendono i soldi della Ue, per investirli in altri titoli finanziari. continuando a negarli ad aziende e famiglie? Ci sono i superpagati dipendenti del Parlamento che stanno facendo un casino d’inferno perché non accettano una spuntatura delle loro ricche retribuzioni, come, peraltro, avevano fatti i manager di Stato, gli alti magistrati ecc. qualche tempo fa: Napolitano ha mai denunciato questi privilegi e particolarismi? Possiamo dire solo una cosa: Presidente si vergogni!
Tornando all’asse principale del nostro ragionamento: ma se la garanzia riguarda una percentuale tanto modesta di lavoratori, quali risolutivi benefici dovrebbero venire ai bilanci delle aziende? E, più ancora, quale sarebbe la ricaduta sull’economia generale del paese? Ed allora perché prenderla così calda?
Questo non lo dice nessuno, ma ci si limita, Renzi in testa, a sostenere che in questo modo si equalizzano i diritti e, poi, la “fluidificazione” del mercato del lavoro porterà a nuove assunzioni di giovani. Sull’equalizzazione dei diritti dobbiamo dire che Renzi ha ragione, solo che lui non vuole estendere i diritti esistenti a quelli che non li hanno, ma toglierli a quelli che li hanno. Geniale!
Quanto poi agli effetti benefici del circolo virtuoso per cui a minori garanzie per i lavoratori corrisponderebbe una dinamizzazione del mercato, con nuove assunzioni, ci limitiamo a dire che è la stessa litania che sentiamo sin dal “pacchetto Treu” (altro regalo del “centro sinistra”) che liquidò una bella fetta delle conquiste degli anni settanta: sul piano occupazionale avete visto niente? A me risulta che i giovani sono sempre più precari, l’occupazione è in caduta libera, i consumi hanno ristagnato a lungo prima di crollare. Questa “riforma” (almeno, la chiamassero per quello che è: “controriforma”) servirà solo a licenziare un po’ di lavoratori “garantiti”, magari quelli sindacalmente più attivi, per costituirli con altrettanti precari sottopagati. I giovani continueranno ad essere precari come sempre e senza neppure il miraggio di una assunzione a tempo indeterminato che, a questo punto, non avrebbe più alcuna differenza dall’attuale regime precario.
Ma quello che conta di più è il senso politico generale dell’operazione: avviare unanuova offensiva di ampia portata contro il lavoro e le sue garanzie. Dopo verrà l’attacco all’illicenziabilità della Pa, l’ulteriore taglio dei salari, l’ulteriore dequalificazione della forza lavoro e la definitiva espulsione del sindacato alle aziende. Tappe che vedremo succedersi rapidamente, una volta ottenuta la legittimazione di una vittoria sulla questione dell’art. 18: quello che conta qui, più che la questione in sé, è la sua valenza simbolica.
La Cgil oggi se ne lamenta, e si può capire, ma in fondo raccoglie quel che ha seminato: per tre anni è stata complice assidua delle sciagurate politiche rigoriste di Monti e di Letta, poi ha servito Renzi con zelo degno di miglior causa, sostenendolo massicciamente anche nelle ultime elezioni europee. Adesso riscuote il prezzo dei suoi servigi: viene licenziata come una colf, senza neanche i sette giorni di preavviso e da un Presidente del Consiglio che è anche il segretario del partito che loro votano.
Ma lo scontro che si sta profilando impone che abbiamo tutti molta generosità, mettendo da parte recriminazioni pur giuste, per realizzare la massima efficacia dell’azione da cui non ci attendiamo solo il ritiro di questa infame “riforma”, quanto l’occasione per mandare definitivamente a casa Renzi: con l’azione parlamentare e con l’azione di piazza, con gli scioperi, spingendo la minoranza Pd a trarre le dovute conseguenze di quanto accade. Renzi sta riuscendo dove non sono riusciti Monti e Berlusconi, lui, segretario del Pd, sta trattando la Cgil come uno straccio per la polvere: compagni del Pd cosa aspettate ad occupare le sedi e far sentire la vostra voce? O siete diventati tutti democristiani?
Questo sarà uno scontro generale che avrà conseguenze che andranno molto oltre la questione in sé, esattamente come si pensa di fare dall’altra parte della barricata." Aldo Giannuli

La Gelosia


Piace ai pientini l'angolo panoramico attrezzato

Trenta interviste fatte per strada. Ventisei cittadini giudicano il lavoro ben fatto e utile, tre inutile, due non hanno risposto. Il giudizio dei pientini è positivo. I turisti..sono già lì a fare lo spunino con la macchina fotografica in mano..

PIENZA. Torna la 'tassa dei fossi' il ticket per mantenere i partiti

Torna da pagare la 'tassa dei fossi'. Ma i fossi sono sempre lì, come prima e peggio di prima, i ponti sono crollati e resteranno lì, le chiacchiere non fanno 'farina', mentre i soldi della tassa...sì. Vi piacciono i partiti? Votateli, ve li meritate.

IL 'compare' di Renzi e della Boschi alle prese con la 'marmellata'.

Denis Verdini a processo per una plusvalenza di 18 milioni di euro

Il senatore di Forza Italia è stato rinviato a giudizio per finanziamento illecito nella compravendita di un immobile in via della Stamperia, nel centro di Roma. A processo anche Riccardo Conti (Fi)

DI LIRIO ABBATE
Denis Verdini a processo per una plusvalenza di 18 milioni di euro
Per finanziamento illecito sarà processato dai giudici di Roma il senatore di Forza Italia, Denis Verdini. Lo ha deciso il gip del tribunale della Capitale che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla procura.

Verdini, indicato come l'uomo che fa da raccordo fra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, è implicato nella plusvalenza di 18 milioni di euro relativa alla compravendita di un immobile in via della Stamperia, a pochi passi da Fontana di Trevi. Con Verdini andrà a processo anche il senatore Riccardo Conti di Forza Italia.

VEDI ANCHE:

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Verdini, pioggia di quattrini

Avete presente il senatore e imprenditore Riccardo Conti, quello che ha guadagnato 18 milioni di euro in poche ore comprando e rivendendo un palazzo a Roma? Bene: 'L'Espresso' ha scoperto che ha 'regalato' un milione al coordinatore del partito. Senza chiedere nulla in cambio?

Per i pm Verdini non ebbe alcun ruolo nella compravendita, ma pochi giorni dopo avrebbe ricevuto da Conti un milione di euro. Una somma ottenuta con poche operazioni, proprio quando l'ex banchiere fiorentino aveva problemi economici. Conti, secondo le accuse, si era impegnato, nero su bianco, a prestare dieci milioni di euro al compagno di partito.

Il prestito poi non andò a buon fine, ma Verdini avrebbe comunque avuto “in regalo” un milione di euro senza ottenere nulla in cambio. Una operazione fortunata che sarebbe capitata a Denis Verdini quando era coordinatore nazionale del Pdl.

Poco prima del passaggio di denaro tra i due compagni di partito, il senatore Riccardo Conti avrebbe comprato - senza avere in cassa liquidità - il palazzo d’oro di via della Stamperia, per poi rivenderlo, dopo poche ore, facendo un guadagno secco di 18 milioni di euro.

martedì 23 settembre 2014

PARCO FOTOGRAFICO: Nuovo 'angolo panoramico attrezzato' sotto il Duomo

Realizzato dalle maestranze del Comune, Ufficio Tecnico e operai esterni, un nuovo giardinetto panoramico in una zona molto amata dai turisti, ma anche dai pientini, spesso lì in sosta in inverno e in estate. Ora le panchine e il supporto fotografico lo hanno eletto ad 'angolo' privilegiato di Pienza.