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Leggete il corriere di siena di giovedì 18 giugno...Le bugie hanno le gambe corte Il progetto è bello e pronto. Vogliamo davvero credere che De Benedetti investa per produrre 1 megawatt ? Che non chiederà un ampliamento della centrale? Pensate gli verrà negato? Che finito di bruciare quattro ballette di fieno legnetti ecc non chiederà di bruciare rifiuti? Che i controlli saranno puntuali (vedi geotermia e fanghi speciali nei campi) ? Il miglior inceneritore possibile è quello che non nasce Domande e risposte sull’inceneritore in Val d’Orcia Cosa sono gli inceneritori?Rinominati di recente in termovalorizzatori (spaventa di meno) bruciano rifiuti ad altissima temperatura Servono anche per produrre energia?Sì, ma il rapporto fra energia prodotta ed energia impiegata per ottenerla è in negativo Inceneritori e Centrali a Biomasse sono la stessa cosa?Sì, la Centrale è equivalente all’inceneritore. La differenza non riguarda il tipo di combustibile ma la quantità di rifiuti bruciati al giorno E’ vero che bruciano solo legno, paglia, scarti vegetali?No ,è falso. Secondo una sentenza del Consiglio di Stato Serv.n°5333 del 29.7.04 le Centrali sono autorizzate ad integrare le biomasse, originariamente autorizzate ,con qualsiasi ulteriore tipologia di Rifiuto Quindi anche i CDR derivati dai Rifiuti Solidi Urbani e Industriali Cosa succede nella realtà degli inceneritori a biomassa?Se non si trovano sul mercato le biomasse, sempre meno disponibili, la Centrale, che non si può fermare, verrà alimentata da qualcosa d’altro. E’ già successo a Brescia a Massarosa a Banda d’Argenta a Tortona a Pignataro Maggiore a san Zeno a Pieve al Toppo ecc. Oltre al vapore acqueo cosa esce dalle ciminiere?Diossine e furani(altamente cancerogeni) Nanoparticelle ossia polveri sottilissime difficilmente misurabili che nel tempo procurano tumori, leucemie, sarcomi. Poi CO2 e monossido di carbonioche causano l’aumento dell’effetto serra Le ceneri risultanti dalla combustione sono nocive?Sì, sono un terzo del peso originale, ed essendo tossiche devono essere stoccate in discariche speciali Ma allora chi è a favore degli inceneritori?Quasi tutti i Politici (Sindaci, Presidenti di Province e Regioni, Ministri) e naturalmente le Multinazionali che ci guadagnano. Non lo sono i Medici, gli Ambientalisti, i Comitati e le persone che abitano vicine Sono indifferenti i cittadini che non hanno inceneritori vicino a casa ma che dovrebbero comunque preoccuparsi perché questo è il business del futuro Perché vengono spinti solo gli inceneritori e non il riciclo ?Per un semplice motivo : il denaro ricavato dalle sovvenzioni statati (CIP6) e Certificati verdi I CIP6 sono soldi prelevati dalla bolletta Enel che tutti paghiamo Una tassa che va dal 6% al 10%che finanzia le fonti di energia rinnovabili che vanno anche agli inceneritori Come sta avvenendo ?Nel 2007 il Ministero dell’Ambiente stabilisce che piccole e grandi imprese possono ricevere contributi per l’acquisto di impianti finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Da qui la corsa agli inceneritori. Le Multinazionali hanno modificato la loro natura societaria per produrre energia attraverso inceneritoriSe si abolissero CIP6,Certificati verdi, agevolazioni truffa, chi sarebbe disposto ad incenerire? Nel 2006 gli inceneritori hanno ricevuto 1.135,9 milioni di euro contro lo 0,04 del solare.La vergogna si completa con le fonti “assimilabili” 1..179.8 milioni ai rifiuti industriali e 2.181.7 ai combustibili fossili. Tra i maggiori beneficiari c’è SORGENIA la Soc. di De Benedetti interessata alla realizzazione della Centrale a Biomasse in loc.Gallina :Cavallo di Troia dell’inceneritore E’pazzesco, ma cosa si può fare?La ricetta è semplice: informazione, sensibilizzazione, partecipazione, passa parola Se non facciamo qualcosa oggi, domani sarà troppo tardi
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83 commenti:
Il Centrosnistra di Pienza e Serafini, in Campagna Elettorale parlarono di questo progetto in termini positivi. Io personalmente ho sempre avuto grossi dubbi e mi sono confrontato in ambito ecologista per saperne qualche cosa di più. Leggete pure e che ognuno si faccia liberamente come sempre la sua idea.
Come dissi tempo fa ci manca solo un inceneritore (chiamatelo come vi pare tanto quello è) in Val d'Orcia poi siamo tutti!!
In effetti a livello nazionale non è un mistero che il Pd (nonchè altri) simpatizzi per gli inceneritori vedi il nuovo sindaco RENZI a Firenze.
Grazie Fabio per aver messo in risalto l'argomento.
I Valdorcia un inceneritore sarebbe il Cavallo di Troia di quello che hanno sempre cercatodi fare sull'Amiata senza riuscirci..ma mi pare che ci provano anche al Vivo.
De Benedetti è un 'compagno'sempre molto'interessato' ai problemi degli 'altri'.....come noto.
Ai nostri compagni senesi fa sempre piacere aiutare quei gazzillori del sud della campagna.... sarà già pronta la bozza di contratto per il finanziamento mps/debenedetti...
La meloni che dice al riguardo? ceccuzzi? la serafini?
NON VOGLIAMO L'INCENERITORE NEL SITO UNESCO
Siccome fa immagine ed è moderno lo mettano alla Lizza...
Certo che se non riuscite a distinguere un inceneritore da un impianto a biomasse non vi dovreste stupire dle 2% preso a livello provinciale, mentre nel resto d'Europa i verdi avanzano alla grande
Analizzala te, nel resto d'Europa ci sono altre leggi... qui le leggi si modificano a seconda di chi lo chiede!
Lo scrittore delle 15,48...deve essere della scuola del partito...di pienza a giudicare dalla spocchia...e dalla presunzione....Ma non ha capito nulla...pazienza. Rileggi meglio..forse ce la fai..e impara a fare politica....asinello...
No, mi dispiace, non sono della scuola di partito e nemmeno di Pienza. Infatti non conosco personalmente il titolare di questo blog. Per la spocchia - non voluta - mi scuso, ma rimango della mia opinione. Un impianto a biomasse non è un inceneritore, questo articolo viene dai verdi, che evidentemente la pensano così. Io credo che le biomasse siano un modo pulito di fare energia, che diano uan risposta alla tanto decantata e mai attuata "filiera corta" (ci sono diverse prescrizioni su quell'impianto) e che offrano un'importante opportunità di teleriscaldamento.
Pensate davvero che sarei così pazzo da essere a favore di una cosa potenzialmente inquinante e deleteria per la salute nella terra nella quale vivo, che amo e nella quale vorrei che crescessero i miei figli?
Grazie per il contributo, ma quello che volevamo dire qui è che un impianto di biomasse non è un inceneritore, ok, ma può diventarlo come è successo da altre parti. Poi comunque, non vedremmo assolutamente bene un impianto di biomasse nel cuore della val d'orcia, perchè ci dovremmo complicare la vita? Se sfruttassero meglio le sorgenti amiatine ci sarebbe energia pulita per tutti; applicando le nuove tecnologie potrebbe esserci una svolta epocale ma siccome chi ha le gestioni non vuole.... si continua così! Non sono ferrato in materia ma ho partecipato a vari dibattiti con giovani ingegneri che sbattevano contro i muri delle nomenclature (di tutti i colori).
ENERGIE RINNOVABILI NON SONO LE CENTRALI DI BIOMASSE. L'ENERGIA RICAVATA è DI POCO SUPERIORE A QUELLA CHE SI SAREBBE RICAVATA BRUCIANDO IL GASOLIO DEI TRATTORI
Discutiamone, chiamiamo qualcuno più esperto a schiarirci le idee.
Direi che l'intervento del signor Venturini è chiaro, spero che venga accolto e che il progetto in questione venga valutato per quello che è realmente.
Scusa Silvio ma io rimango dell'idea che quando bruci, dal camino esce la roba molto fina che hai bruciato (quasi tutta escluso le ceneri residue e la poca roba che catturano i filtri) che poi si propaga nell'ambiente circostante, quindi invece di pensare ai bilanci attivi, magari dei soliti noti, preferirei altro visto che c'è la possibilità.
Ho detto che non sono competente e lo ripeto, infatti lancio la proposta di un confronto e di un erudizione generale.
Capisco invece che per gli agricoltori potrebbe essere un momentaneo introito, dal dopo guerra ad adesso piantare e spiantare una vigna o sopprimere e rimettere bestiame è stato più volte incntivato, senza poi avere una politica logica.
Per la centrale a biomasse si dovrebbe convertire la nostra terra in produzione di materiale voluminoso imballabile, il che potrebbe essere anche un bene, non credo che una centrale del genere attenda le potature (che potrebbero essere cippate e pellettizzate per le stufe comuni ma anche qui sono abortiti diversi progetti)
Non mi voglio sbilanciare sul discorso tossicità, ma posso sul discorso impatto ambientale e vorrei ricordare che qui l'economia principale è il turismo, quindi credo una localizzazione migliore sarebbe migliore...
Mi pare di capire che sei comunque competente e parte interessata, ti invito quindi a venire qui a Pienza a parlarci di queste cose, ad esporre le tue teorie e progetti, vedrai che la popolazione pientina sarà felice di sentire una prima campana suonare e molti anonimi del blog si materializzeranno per ascoltare e chiedere.
Mi pare che il dibattito fili sul binario giusto. Verdi,Venturini e spero anche altri, contribuiscono a far 'sapere' a 'chiarire', per evitare che COME SEMPRE ci troviamo NEL BENE O NEL MALE davanti al fatto compiuto,come usa nella 'Provincia più bella d'Italia' da mo'....Grazie per i vostri interventi, grazie Silvio.
silvio scusa sono un pò ignorante.Ma l'intervento dei Verdi, come il tuo, non mi paiono scritti da pivellini...entrambi. Spiegami,la sentenza del Consiglio di Stato citata dai Verdi,autorizza o no le centrali a bruciare rifiuti ? Su questo punto non trascurabile...ci fai chiarezza? Grazie.
Quelli che sono infastiditi da questo dibattito sono quelli che da sempre alzano la mano e votano nei consigli comunali fra uno sbadiglio e l'altro..con la fiducia cieca nei Dogmi..del partito ..che poi porta dove porta.
Rispetto,grazie.
Riguardo all'impatto ambientale, la centrale sorgerà in un capannone preesistente della zona di insediamenti produttivi di Gallina, reso vuoto da un'azienda in difficoltà economiche. C'è anche l'impegno a usare colorazioni non impattanti e a "nasconderlo" piantando alberi ad alto fusto. Questo solo per peecisazione, poi ritengo giusto che il dibattito ci sia e che tutti vengano informati nel modo più corretto possibile.
e se per caso si prendesse la paglia in Val d'Orcia, si portasse a Gualdo Tadino per "pellettizzarla" e si riportasse il pellett a Gallina per bruciarlo gli incentivi di 0,28 €/kWh sarebbero validi? basta la "provenienza" da un raggio di 70 km per parlare di filiera corta oppure si terrebbe conto dei 250km (A+R) di strada fatti prima di arrivare a destinazione?
Attenzione che il "business delle rinnovabili" guarda solo al soldo, non al fare le cose per bene.
Poi sul fatto che convertire una centrale a pellet da 1-2 MW in una in grado di usare CDR concordo che sia un'impresa ardua soprattutto perchè(solitamente)antieconomica.
Complimenti alle persone competenti e attive come il Sig. Venturini, ma non molliamo l'attenzione sugli speculatori che sono sempre in agguato.
Consentitemi un suggerimento, che forse avete già considerato: a Pistoia abbiamo avuto un caso analogo dove si parlava di un 'termovalorizzatore a biomasse' che avrebbe dovuto funzionare con le poteture dei vivai, sfrascature ecc. Consigliai a WWF e Legambiente locali, che erano coinvolti in uno pseudo processo partecipativo, di richiedere che fosse messa nero su bianco la lista dei codici CER (codici europei che individuano ciscun tipo di rifiuto, dagli scarti vegetali a quelli atomici). Di quella proposta non se ne sente più parlare.
Buon lavoro.
Mauro Chessa
A questo punto il problema del nostro dibattito è sapere quale tipo di progetto è in campo a Gallina e qualeuso se ne farà.
Gent.mo Silvio, potresti citare qualche esempio attivo di pirogassificatore a doppio stadio in italia???
Non sarebbe + economico un impianto fotovoltaico di pari produzione energetica??
Grazie.
Buongiorno a tutti,
abito a Gallina e sono molto contento che finalmente si sia aperto un dibattito su questo argomento. Fino ad adesso c'è stata molta confusione e disinformazione e, visto le polemiche di questi giorni, spero che venga fatta chiarezza al più presto.
In questo momento, la mia posizione non può che essere contraria, non sono nè un ingeniere nè uno scenziato, qundi prima di dare il mio assenso a questa opera vorrei che fossero garantite alcune cose e che fossero interpellati degli esperti in materia. Queste informazioni dovrebbero essere poi comunicate, in forma chiara e comprensibile da tutti, agli abitanti della Valdorcia, ed in particolare agli abitanti di Gallina.
Le cose che mi preoccupano di più sono le seguenti:
prima cosa: essere certi che questo impianto venga utilizzato solamente per scarti agricoli come paglia e potature e non per i rifiuti urbani.
Seconda cosa: anche se venissero usati come combustibile scarti vegetali, siamo proprio sicuri che non vengano emesse sostanze tossiche nell'aria??? Ricordo a tutti che a 50 metri dal futuro inceneritore ci sono le case e che a poche centinaia di metri c'è un pastificio che produce pasta biologica...
Terza cosa: premesso che vengano utilizzati scarti vegetali e che la combustione di questi non produca nessuna sostanza tossica, qualcuno ci deve assicurare che l'impatto ambientale sarà minimo, in modo tale da non pregiudicare l'attività delle molte aziende agrituristiche presenti nei dintorni.
Quarta cosa: premesso che vengano rispettate tutte le condizioni poste nei primi 3 punti, siamo proprio sicuri che ci saranno dei vantaggi per gli agricoltori della zona? Già sentivo voci secondo le quali la paglia da utilizzare come combustibile non sarebbe stata acquistata in zona... quindi oltre al danno la beffa!
In conclusione... spero che le nostre amministrazioni locali questa volta facciano veramente l'interesse dei cittadini... Spero che si apra un confronto, e auspico che venga fatta una assemblea pubblica a GALLINA per informare IN MODO CHIARO tutti. Per adesso la mia opinione rimane negativa, ma se viene fatto qualcosa di REALMENTE utile all'economia della zona, che non intacchi la salute della gente e la bellezza del paesaggio non potrei che cambiare idea.
Amo la mia terra, qui sono nato e possibilmente vorrei invecchiarci e morire qui. Non lasciateci la prospettiva solo di poterci morire senza invecchiare
Ringrazio Silvio Venturini che, a modo suo, ci ha dato delle risposte. Lungi da me mettere in dubbio la sua competenza e la sua buona fede... ma mi piacerebbe sentire più di una campana.
Ripeto, le informazioni per la popolazione di Gallina e della Valdorcia devono essere CHIARE E COMPRENSIBILI A TUTTI. Una delle cose che mi preocccupano di più in questo momento è lo strano silenzio delle amministrazioni locali... ho sentito parlare lei, sig. Venturini, i verdi, la Toscana Cereali e la Sorgenia... ma il comune???? Cosa dice in merito??? Come giustamente dice Silvio abbiamo bisogno di sapere COME e CON QUALE TECNOLOGIA verrà realizzato il progetto. E a queste domande può rispondere solo il comune... Sono stati eletti un sacco di giovani nelle ultime elezioni comunali... molti di loro hanno il pc e usano regolarmente sia facebook che questi blog... UTLIZZATELI PER DARCI DELLE RISPOSTE. Solo allora potremo decidere se le nostre sono paure infondate, come ritiene Silvio, o se realmente ci dobbiamo preoccupare per tutti gli aspetti che ho esposto nel mio precedente intervento.
Grazie Silvio, per il lavoro straordinario... Anche io, come te, non ci guadagno nulla...in questo dibattito,ma informare ed essere utili alla salute della gente è già di per sè, dal punto divista morale, una remunerazione.
Grazie a nome di tutti...Il Blogger.
Prego, figurati!
Sono aonimo delle 10.57
Nel ringraziarti per l'esauriente risposta fornita volevo solo dire che sono a favore dell'impianto fotovoltaico integrato nelle abitazioni perchè permette il risparmio di molti anzichè l'arricchimento di pochi.
Nel mio commento di prima ho considerato anche le emissioni inquinanti dovute allo spostamento delle materie prime per essere trattate e poi ri-trasportate a destinazione, tutti passaggi che col fotovoltaico integrato non ci sarebbero.
P.S. Ma con le potature e residui vegetali poi non ci si faceva il compost???
E stato un piacere confrontarmi con persone capaci e molto informate.
Attualmente il compost viene fatto da Sienambiente con i pochissimi (in confronto al totale della produzione provinciale) scarti vegetali che raccoglie dalle potature urbane ed altri privati che non possono proprio fare a meno di bruciarli. In più dovrebbero usare anche il contenuto dei famosi cassonetti marroni. Ma ho notizie che pure loro si stanno attrezzando per i cogeneratori a biomasse. Anzi, per esser sinceri, ho fatto loro una consulenza circa un anno fa, finita non proprio bene, forse qualcuno che legge c'era e ricorda.
Lungo articolo ieri a questo link, mensionando anche il blog di Fabio e l'intervento di Venturini.
http://www.ilcittadinoonline.it/index.php?id=14528
Buona lettura
(basta fare copia e incolla di questa stringa qua sopra nella barra degli indirizzi, dove adesso c'è " http://fabiopienza.blogspot.....")
Pensiamo che sei un fenomeno!
Che pena certi personaggi....
per quelli come lui i problemi del genere non esistono...
Pensate invece che bella soddisfazione adesso confrontarsi con gli altri comuni e costringerli a doverci guardare dentro a queste scatole chiuse arrivate dal capoluogo!
FORZA RAGAZZI SIAMO SULLA STRADA GIUSTA!
Ehi fenomeno... potessimo convertire in energia elettrica il vostro rosicamento, si farebbe concorrenza al sole!
un ti va proprio giù che a Pienza ci sia un consiglio indipendente dalle trame esterne vero? se per te 5 anni son poki, con la tua sagacia si batte pure i vostri 63!
Attenzione che questo fenomeno cerca di far deragliare l'argomento come succede spesso.
Lasciamolo rosicare in solitudine.
Le offese non sono più ammesse. Fatevi il vostro blog e insultate quanti vi pare. Nel mio non lo fate più.
che c'e' adesso non si puo scrivere piu la verita, e' finita la democrazia, ma non eri i paladini della libera espressione e della parola libera, ma come......guardate che siamo solo all'iniziono, in un certo senzo e' forse meglio stare all'opposizione, si puo criticare senza dovere niente , come ci hai insegnato in 20 anni, se non ti sta pensiero cancellare i post. buon lavoro. un saluto
ma come nel mio blog , intanto sei su uno spazio free e non e' assolutamente tuo, come del resto tutto internet, che e' di tutti e per tutti vedi le proteste in iran.
adesso forse sei nelle condizioni di capiere come c si sente a stare dall'altra parte, me sa che te devi abbitua. ciao
PAZZIE PER PAZZIE, QUESTO (cliccando sul mio nome in blu) E'UN POSSIBILE RISCHIO DA TENERE PRESENTE A PRESCINDERE DA TUTTO, RICORDIAMOCI CHE IN VAL D'ORCIA UNA DELLE EMERGENZE PIU' GRAVI E' L'ACQUA CHE NON C'E'!
Vorrei lanciare un sassolino.... L'ingegnere che è intervenuto su questo blog, che ringrazio ancora una volta per le informazioni che ci ha dato, è sicuramente una persona molto esperta, che conosce le tecnologine e le leggi che regolano le centrali a biomassa. Ma lo è perchè le centrali a biomassa le progetta... e quasi sicuramente questa è una fonte di introito molto importante per lui... Permettetemi quindi di sollevare qualche perplessità riguardo all'imparzialità dei suoi giudizi... Vi faccio un esempio: Un ingegnere che progetta centrali a biomassa sa che queste potrebbero avere effetti dannosi sulla salute della popolazione. Secondo voi andrebbe a sbandierare su internet questa cosa??? Sarebbe un suicidio... farebbe di tutto per nasconderla ed userebbe le sue conoscenze per deviare l'opinione pubblica.
Con questa riflessione ribadisco ancora che non ho niente contro di lei, ing. Venturini, e anzi la ringrazio per l'ennesima volta... ma mi sembra di aver espresso un dubbio più che plausibile, perchè come dice lei... non è facile trovare persone che non sono di parte. Per questo vorrei sentire più campane..
Mi rifiuto di pensare che le durissime accuse lanciate dai verdi sul corriere di Siena siano prive di fondamento... per loro sarebbe un suicidio politico... magari la verità sta nel mezzo.
Con questo intervento non voglio lanciare accuse contro nessuno, sono solo alla ricerca della verità. Un'ultima cosa... cerchiamo di lasciare fuori da questo argomento le scaramucce di paese e le divisioni politiche.. va contro il nostro interesse.
Agli sgrammaticati 'oppositori' pientini che fanno finta di non capire.. ribadisco che la loro critica su questo Blog è sempre gradita, (al contrario della mia critica trascorsa rispetto ai loro vecchi boss). Le offese no. Quindi, se vogliono scrivere qui si diano una regolata....
Sul tema della neutralità della scienza, si potrebbe consultare un archivio storico intero...La scienza purtroppo non è mai neutrale, visto che fare scienza costa...e a certi livelli si può fare solo con forti sovvenzioni che non scendono dalle stelle..ciò nonostante nelle università e nei centri di ricerca vi sono vari indirizzi, varie correnti di pensiero, il dibattito è molto vivo e anche i movimenti possono dire la loro e in certi casi sono stati determinanti per condizionare le politiche energetiche di certi paesi..Col presidente più antiambientalista del mondo, Bush, Gli Stati Uniti hanno visto crescere in California lo stato più 'verde' del mondo..Tutto è possibile...e la prima regola per cambiare è avere l'informazione, conoscere le scelte possibili, le alternative. In questo senso Silvio è in ogni caso un alleato del 'movimento'. Poi lui farà il suo lavoro, ma non tutti, obiettivamente, mettono tutte le carte in tavola.Lui ha spiegato anche i minimi rischi di un corretto sviluppo delle centrali a biomasse. In questo senso occorre apprezzarlo.
Ma a Gallina perchè non organizzano un pubblico convegno, perchè non vanno in Comune a prendere il progetto e lo fanno conoscere, perchè non invitano gli abitanti a chiedere al sindaco la 'verità' gli espetri, i 'verdi', gli industriali esperti non mancano. Ma se nessuno simuove...A Gallina dovrebbe nascere un Comitato che prendesse le iniziative minime. Ognuno di noi deve responsabilizzarsi e Castiglione d'Orcia non è immune da errori...non abbiamo ora una lista civica con gli ambientalisti?
Vorrei lanciare anch'io un sassolino. Ringrazio l'ing. Silvio Venturini di essersi "messo a disposizione in maniera gratuita" - come lui stesso afferma - per la sua consulenza tecnica, ma avrei anch'io, come il sig. Daniele Guasconi quanto meno delle perplessità sull'obbiettività dell'ing. Venturini. Ing. Venturini, le riporto ciò che ha scritto in questo blog: "Se riuscite a procurarmi della documentazione tecnica generale sull'impianto di Gallina, di cui io sento parlare da almeno 3 anni, ma solo in maniera generica, posso dargli una valutazione e, magari successivamente, posso accettare un vostro invito ad un incontro, perchè quando parlo è mia abitudine essere preparato." - di seguito - "Sorgenia sta portando avanti molte iniziative come quella di Gallina. Ripeto, io non ho esaminato la loro tecnologia, quindi non mi pronuncio più di tanto." - e sempre nello stesso messaggio - "Sapete quanto costa un impianto come quello di Gallina? Circa 5 milioni. Sapete come faccio un impianto io del tutto analogo, ma che funziona solo con materiali vergini? Con 2,3 milioni. Dimenticavo, i miei impianti il camino non ce lo hanno proprio, non serve."
In sostanza l'ing. Venturini prima afferma di non conoscere l'impianto di Gallina ed in seguito ci informa che costerà 5 milioni e che lui un impianto del tutto analogo lo può realizzare alla metà del prezzo, e pure senza camino.
Sinceramente ing. Silvio Venturini i suoi consigli non mi sembrano del tutto disinteressati.
Forse le mie parole sono state fraintese. Non intendevo attaccarla ingegnere.. anzi mi sembra di averle detto grazie più volte per tutte le conoscenze che ci ha messo a disposizione. Il mio era solo un discorso per ribadire che vorrei sentire pareri provenienti da più parti, tutto qui.
Il fatto che si è presentato con nome e cognome e non come anonimo per me è già un punto a suo favore, si vede che non ha nulla da nascondere, e le sarei grato se se continuasse a supportarci con la sua esperienza.
Non condivido questo intervento "Gajardo", il fatto di conoscere le cifre non implica di essere a conoscenza perfettamente della tecnologia applicata. Penso che Guasconi ha bene esposto il pensiero di molti di noi, chiedendo lecitamente di sentire altre campane come anche Venturini dice. Il modo in cui Le viene appuntato il suo "interessamento" da Gajardo è un tono accusatorio che non merita, giustamente come dice "Non siamo ancora pronti per fare opposizioni costruttive e dibattiti, è insito nella nostra mentalità" ma vorrei farLe notare che la stessa cosa mi ero permesso io di esporla, quale dubbio da non conoscenza, in maniera educata ed in forma anonima sul post del 23/6 h 19.41 senza suscitare ire e rancori di nessuno. Deve sapere che qui a Pienza abbiamo fatto molte battaglie prima di vincere una guerra, lo strumento del blog è stato una delle nostre armi migliori per conoscenza e libertà di pensiero, ma siamo stati attaccati da chi si rispecchia nella Sua frase di non essere pronti a opposizioni e dibattiti, infatti, queste persone sono l’essenza di questa frase, non abituati all’opposizione e non inclini al dibattito pubblico per le decisioni comuni.
L’esser in forma anonima qua per molti di noi è una forma di garanzia personale, ma lei stia pure tranquillo, gli interlocutori che adesso contano qui a Pienza, sono tutte persone con una nuova mentalità, che fanno del dibattito pubblico e dell’informazione un pilastro fondamentale della base che ci accomuna tutti e … siamo la maggioranza!
Grazie Venturini del suo prezioso tempo e della discussione che ha contribuito a far decollare, l’attendiamo presto quando ci sarà il primo “forum” sulla centrale a biomasse di Gallina e spero proprio di rileggerLa su questo Blog.
Cordiali Saluti
Sono dispiaciuto che l'ing. Venturini non rispetti le perplessità e le domande di alcune persone preoccupate di quello che sta accadendo. Mi dispiace che l'ing. Venturini sia così gajardo finché si tratta di convincerci della bontà dell'opera (essendo l'unico tecnico all'interno di questo blog) e così permaloso quando si tratta di dare spiegazioni. Spero di poter risentire l'ing. Venturini difronte una controparte tecnica ed altrettanto preparata. Mi dispiace di aver messo in imbarazzo Guasconi, non era nelle mie intenzioni. Nel frattempo resto del mio parere: è impossibile sostenere di poter costruire impianti del tutto analoghi ad impianti che non si conoscono affatto a metà del prezzo. Anch'io chiederei di poter cancellare tali affermazioni.
la mia domanda e' questa? se e' prevista la filiera corta, se i produttori di paglia saranno avvantaggiati da questa centrale, i produttori agricoli quando verranno informati?? nessuno sa niente se non che viene fatta una "cosa" che brucia qualcosa, mai visto nessuno, nemmeno il sindaco come ai vecchi tempi quabdo prometteva posti di lavoro e alberi a non finire proprio li nello stesso sfortunato capannone!.....mi sembra che qualche anonimo ha riesumato il discorso degli alberi...appproposito! gli ingegneri che partecipano ai lavori e non sono del posto parlano di una possibile inaugurazione a settembre...sono di gallina.
Caro Silvio, ho rispettato a malincuore la tua volontà.Non ci sono dubbi sul fatto che hai contribuito a informarci in modo competente, dal tuo punto di vista.
Io ti ringrazio personalmente, perchè credo che solo dal confronto possa uscire una verità sulla questione. Grazie ancora.
Quanto agli apprezzamenti sul Blog...di alcuni commentatori...non mi esprimo. Credo che si possa sempre fare di meglio...naturalmente. Io faccio quello che posso, sempre al servizio dei lettori.
nuovo aggiornamento sul "cittadino on line"
clickate il mio nome in blu, cmq dice che l'impianto è stato presentato in più occasioni.... forse saremo noi che non siamo attenti!
Ho letto l'articolo del cittadinonline... il progetto è stato ampiamente presentato durante le iniziative pubbliche dei mesi scorsi, sia nel capoluogo che nella frazione????? Io a Gallina ho visto le persone del comune, sindaco compreso, solamente il venerdì prima delle elezioni in una strampalata ed improvvsata festicciola per chiedere i voti!!!! Le persone di Gallina sanno, come ha detto Pippi, che verrà costruito qualcosa che brucerà qualcosa e lo sanno da poco tempo...
Signori del comune di Castiglione cercate di non prenderci per il culo....
Ah ma forse mi sbagliavo... effettivamente il venerdì prima delle elezioni forse l'amministrazione comunale ha veramente presentato il progetto... Anzi hanno fatto di più, una dimostrazione pratica! Ricordo che hanno acceso molto intelligentemente un fuoco per cuocere la carne in una serata in cui tirava un vento che portava via e c'è mancato poco che prendeva a fuoco tutta Gallina... era questa la presentazione dell'inceneritore??? Scusate non avevo capito!!!!
Un film belle' visto... regista ancora la sig. Meloni!
Apprendiamo dal comunicato del Comune di Castiglione d'Orcia che nella vicenda ha lo zampino anche la amministrazione Del Ciondolo del comune di Pienza. Ci pareva impossibile...Serafini aveva rivendicato alle Checche ad una riunione questa cosa delle 'biomasse' ma nessuno ci aveva capito molto. Per carità, saràdi sicuro una cosa buona...ma il fatto che la faccenda sia stata dibattuta a Pienza con il Galletti e Serafini invece che a Castiglioni...lascia molto interdetti...Comunque si tratta dellasolita democrazia al ragù...
A pienza hanno fatto bene che l'hanno mandati a casa.Tutti.
Seavessero fatto le cose con democrazia, coinvolgendo veramente la gente di Gallina, avrebbero avuto molti problemi e avrebbero avuto ritardi cosi hanno fattomeglio
Avranno anche fatto meglio, ma... c'hanno da falla!
Frank Fortezza (Advisory Service for the Inspectorate, Environment and Health), lavora per il servizio di consulenza per l'ispettorato, l'ambiente e la salute in Olanda. Interpellato a proposito del problema ha risposto:
"Ma questa é una cosa pazzesca! In un ambiente come la Val d' Orcia questi
stabilimenti. Le preoccupazioni della popolazione sono giustificate dal
fatto che l'incenerazione dá sempre una emissione di gas e di
"nanoparticelle" (polveri sottilissime) dove le diossine e furani si
attaccano e si depositano sulle coltivazioni. Voglio dire che i rifiuti,
difficilmente da separarsi, vengono bruciati non adeguatamente e i gas
nocivi li respiriamo e le nanoparticelle depositano sul grano, sul fieno e
su tutto ció che mangiamo dalla coltivazione. Ció vuol dire che tutte le
materie danneggiose o per aria o per cibo le trasportiamo nei nostri corpi.
Visto che nell'area dove si trova Gallina la produzione agricola é
vastissima, sarebbe un omicidio stabilire un inquinamento del genere.
Davvero che sarebbe una cosa male realizzare una cosa del genere da tutti i
punti di vista.
Se vogliamo fare qualcosa, sarebbe bene far capire che in una zona agricola
non c'é posto per queste industrie."
Mi ero proposto di non scrivere più.... ma come si fa, come si fa!!
Il signor Frank Fortezza ha risposto sicuramente ad una domanda: che ne dice della realizzazione di un inceneritore per rifiuti in val d'Orcia? Beh, anche io avrei risposto come lui. Ma per favore qualcuno gli spieghi cosa vogliono fare in val d'Orcia, sempre che lo sappia. Altrimenti si sprecano un sacco di energie per parlare di cose inutili ed inesistenti. Frank ha parlato persino di separazione di rifiuti, quindi è chiaro che avesse inteso "inceneritore di rifiuti"!!
Per quanto mi riguarda, scriverò una mail a Fabio in modo che abbia il mio contatto, nel caso volesse un parere (una volta acquisite le conoscenze adeguate sulla tecnologia) in modo e luogo adatto, non più su questo blog.
Saluti
La Nazione di oggi....
"I VERDI DICONO SI ALL'INCENERITORE DI GALLINA" con intervista a Reggiolani consigliere x i Verdi in regione....
IO VOGLIO PIU' INFORMAZIONE
Un minimo inquinamento non è tollerabile qui in Val D'Orcia.
Roggiolani non parla di Gallina, ma di quello che si pensa nell'ambiente ecologista di certi impianti a biomasse : che è meglio la biomasse del carbone o di altri combustibili molto inquinanti, che l'mpianto grande non va bene, che i piccoli impianti sono utili e inquinano poco. Naturalmente occorrerà vedere di quali impianti in particolare si tratta (vedi quanto spiegato da Silvio nei giorni scorsi) e dove sono ubicati. Roggiolani non è stato a Gallina.
buon giorno scrivo questo mio commento con amarezza nel cuore ed credo di iterpretare il pensiero di molti cittadini. premetto che sono sempre ha favore del progresso e di nuova tecnologia che crea posti di lavoro,però nel caso di questo inceneritore che verra istallato a gallina centro del parco artistico e naturale valdorciano con riconoscimento unescu. ci sono molte perplessità, non si capiscie bene quale sarà il suo fine,infatti da ricerca fatta su società sorgenia risulta che si brucia di tutto, lascio a voi immaginare il risultato.inoltre vorrei smentire il nostro sindaco, lei è stato in televisione ed a dichirato che la popolazione è quasi tutta daccordo,guardi le posso garantire che non sà un c.... nessuno per un evento così non basta cuocere 2 salsicce a 4 fedeli, ma occorre una assemblea con tecnici preparati in materia, spero che lo farà.ed una domanda mi viene di fare al signor rossi ma lei ci verrebbe ad abitare con la sua famiglia a gallina? guardi che dopo l'istallazione del'inceneritore le case si trovano a buon mercato sà.cordiali saluti budassi osvaldo
PIU' PORCHETTA PER TUTTI!
Scusate non mi torna una cosa... Sul corriere di Siena di ieri c'è scritto: "la cenere derivante dalla combustione, che non è tossica, sarà raccolta in appositi contenitori per essere utilizzata come concime".
Domanda: ma la cenere prodotta dalla combustione delle biomasse non era tossica??? Non è un intervento polemico è solo una domanda visto che certe cose non le conosco
Prova a mangialla un tocchetto, vedrai che colpi!!
Ma che domande fai è ovvio che quello che risulta da una combustione ha ottime probabilità di essere tossico e velenoso!!
Assemblea martedì 30 giugno, ore 21,00, Videosala (Via Mentana,16) Abbadia San Salvatore
partecipiamo, non possiamo mancare, piu' se ne sa e meglio e' per tutti! in fin dei conti questa e' la prima riunione, alla fine di tutta questa storia saremo tutti grossi intenditori di centrali di biomasse, la prossima volta che ne fanno un altro a pienza, dove trasformano le bucce di pecorino, sappiamo subito come comportarci! signori ci vediamo ad abbadia san salvatore domani sera alle 21,00. partecipate tutti, belli e brutti!
Assemblea martedì 30 giugno, ore 21,00, Videosala (Via Mentana,16) Abbadia San Salvatore
...sarebbe opportuno far girare il messaggio via mail o con passaparola, ovviamente, credo che sia una questione che ci riguarda tutti e comunque, non solo i 4 gatti di gallina, ma gli abitanti e frequentatori della valle dell' orcia, uno dei posti piu' belli del mondo!
grazie
Buonasera a tutti, qualcuno mi dice com'è andata l'assemblea di martedì scorso?
Grazie
prova
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