sabato 24 febbraio 2018

Timore per l'olivicoltura. L'ultima volta nel 1985 arrivò il Burian e spazzò vià tutto. Il 90 % degli olivi. Le gelate cicliche e la seccagione degli ulivi è avvenuta fino ad oggi ogni 30 anni circa. Nel 1903,1929, 1956, 1985. Poi il cambiamento climatico sembra abbia modificato questo ciclo. Ogni volta i contadini rispondevano alle gelate aumentando le piantumazioni degli olivi, ciò ha salvato le produzioni e il paesaggio. Ma dopo le gelate almeno 5 sono gli anni di attesa per tornare alla produzione. Ecco perchè il prossimo Burian, il vento della Siberia, è atteso con paura dagli agricoltori. La speranza è che le piante non siano già in vegetazione e che il termometro non vada sotto i 10 gradi...Incrociamo le dita sotto i guanti!!!


5 commenti:

Fabio Pellegrini ha detto...

Dopo il taglio degli ulivi seccati dal Gelo il sottoscritto, con Franco Caporali, Dino Cusanno e Ermanno Gardani girò un video su tutti gli uliveti devastati della Valdorcia, un documento drammatico per le piante e il paesaggio, con alcune interviste agli agricoltori di allora. Tempo fa l'ho riguardato, speriamo non diventi ancora attuale.

Fabio Pellegrini ha detto...

Era il 1985

Anonimo ha detto...

ma se sono 6 gradi...portate sfiga...

Anonimo ha detto...

secondo noi se gelano gli ulivi è colpa del pd, cosi fa importare in italia l'olio tunisino...ci avete pensato ????

Anonimo ha detto...

giusto giusto..