giovedì 19 novembre 2020

La ministra delle chiacchiere è ancora lì: non ha pensato a ridurre il numero degli alunni per classe in estate, non ha proveduto a trasporti degli alunni adeguati al contagio, ha infilato i 'concorsi' nel 'cul de sac' della pandemia contro l'avvertimento di tutti, non ha curato la trasparenza delle prove concorsuali, oggi oggetto di denuncia alla magistratura, i banchi promessi debbono ancora arrivare, cos' come i prof. in molti casi e siamo già prossimi a Natale.. Non ne ha azzeccata una...dunque la scuola è in cattive acque. Licenziate il ministro grazie. Non è cosa per lei la scuola.....


 

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